Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] dei metodi fisici usati per la caratterizzazione dei DNA è la misura della loro ‛densità', che dà informazioni circa la loro composizione chimica, cioè sul contenuto relativo in guanina e citosina (G e C) in confronto all'adenina e alla timina (A e ...
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Il perfezionamento di tutte le tecniche di indagine utili per lo studio dei liquidi biologici ha rinnovato molte nozioni sulla composizione della b., sulle sue funzioni, sulla sua dinamica. Si è misurata [...] struttura. Le alterazioni morfologiche e funzionali dell'organo formatore producono delle irregolarità della composizione e dei caratteri del secreto. Lo studio della composizione della b. e del suo deflusso, la misura della sua tensione, partecipano ...
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(TBC) Malattia infettiva, contagiosa e ubiquitaria, che deve il nome alla caratteristica formazione anatomopatologica (tubercolo elementare) prodotta, nei tessuti dell’organismo umano e animale, dall’agente [...] il calore secco è poco efficace e così i comuni agenti chimici alle usuali concentrazioni.
La particolare composizione chimica del corpo bacillare dà ragione dei peculiari caratteri tintoriali. Infatti il bacillo assume con difficoltà i coloranti ...
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Anatomia comparata e umana
Organo proprio dei Vertebrati forniti di mascella (Gnatostomi), destinato alla pressione e alla masticazione degli alimenti.
Si chiama d. anche l’apofisi che lega l’epistrofeo [...] vasi e di nervi. La radice e il colletto sono rivestiti dal cemento, un tessuto che per la sua struttura e composizione chimica ricorda il tessuto osseo.
I d. sono fissati sull’ osso dentale, osso di origine membranosa (di rivestimento) della parte ...
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siero La parte di un liquido organico che rimane fluida dopo la coagulazione.
Alimentazione
S. di latte La parte del latte che residua dopo la caseificazione. La sua composizione differisce da quella [...] del latte per la mancanza del caseinogeno e per la povertà in grassi. Pur rappresentando un importante sottoprodotto della fabbricazione dei formaggi, la sua utilizzazione non è agevole a causa della facile ...
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Medico (Lodi 1827 - Pavia 1903), prof. straordinario d'istologia (1862) poi ordinario di fisiologia (1864) nell'univ. di Pavia; socio corrispondente dei Lincei (1892). Eseguì importanti ricerche sulla [...] funzione del nervo pneumogastrico, sulla composizione della saliva e sulla fisiopatologia dei processi infiammatorî. ...
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Succo condensato (detto anche meconio) ottenuto per incisione delle capsule di Papaver somniferum, pianta erbacea originaria dell’Asia Minore e coltivata in India, Cina, Giappone, Afghanistan, Macedonia, [...] Bulgaria, Turchia, Iran ed Egitto.
La sua composizione è molto complessa e piuttosto varia. Solitamente contiene per circa un quarto un gran numero (25 ca.) di alcaloidi (morfina 10-12%, codeina 0,2-0,8%, noscapina 5-6%, tebaina 0,2-0,3%, papaverina ...
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Medico (Wroughton, Wiltshire, 1829 - Londra 1911); lettore al Royal college of physicians. Dedicò i suoi studî soprattutto alla fisiopatologia dell'apparato digerente e allo studio del diabete mellito. [...] È noto per una soluzione molto simile, per composizione e modalità di impiego, a quella di Fehling, e come questa usata per la ricerca del glucosio nelle urine (soluzione P.). ...
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INQUINAMENTO (inquinamento atmosferico, App. III, 1, p. 884)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Emilio Gerelli
Dino Marchetti
Ugo Facchini
L'i. è la presenza in un determinato ambiente limitato o circoscritto [...] caminetto.
Le polveri in sospensione provengono per lo più dai processi industriali, da combustioni e dal traffico cittadino. La composizione delle polveri è quanto mai diversa e complessa: a parte le dimensioni delle singole particelle, che va dalle ...
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IONICI, SQUILIBRI
Giovanni Felice Azzone
Con riferimento al fondamentale concetto, in fisiologia, di omeostasi (v. App. IV, ii, p. 667), va ricordato che il mantenimento della vita richiede da parte [...] dell'organismo umano il mantenimento di un'esatta composizione elettrolitica degli spazi sia intra- che extracellulari. Squilibri nella composizione elettrolitica comportano variazioni delle principali concentrazioni ioniche nell'organismo, comuni in ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....