GALLIGNANI, Giuseppe
Aldo Bartocci
Nacque a Faenza il 19 genn. 1851.
Dal 1867 al 1871 frequentò il conservatorio di Milano dove si diplomò in composizione e direzione d'orchestra, presentando per il [...] 1884 fu nominato maestro di cappella del duomo di Milano, dove ebbe modo di manifestare le sue capacità in composizioni per il servizio liturgico e le sue qualità di abile organizzatore.
Nell'ambito di questo particolare settore della vita musicale ...
Leggi Tutto
Compositrice russa (n. Čistopol´ 1931). Esponente tra i più autorevoli del panorama musicale internazionale, alla base della sua musica, oltre che una personale appropriazione delle tecniche compositive [...] e accompagnata da una radicata convinzione circa le proprietà mistiche della musica.
Vita
Ha compiuto gli studi di piano e composizione al conservatorio di Kazan´, perfezionandosi a Mosca con N. Pejko e V. Šebalin. Nel 1992 si è trasferita in ...
Leggi Tutto
Musicista (Kolozsvár 1907 - Berna 1992). Studiò all'accademia di musica di Budapest con B. Bartók e Z. Kodály. Compositore, pianista e studioso di etnologia musicale, prof. di composizione all'accademia [...] di Budapest (dal 1943), nel 1949 si trasferì in Svizzera ove insegnò al conservatorio di Berna e in quell'università. È autore di musiche teatrali, orchestrali, corali e da camera, tra cui figurano i balletti ...
Leggi Tutto
PENDERECKI, Krzysztof
Leonardo Pinzauti
Compositore polacco, nato a Dgbica il 23 novembre 1933. Iniziò lo studio della musica come violinista, quindi seguì i corsi di composizione alla Scuola superiore [...] qualsiasi radicalismo strutturale e puntano agli effetti di un'immediata comunicazione espressiva. Attivo in ogni campo della composizione, i suoi lavori più significativi sono quelli in cui un'istintiva religiosità, di derivazione cattolica, imprime ...
Leggi Tutto
GUERCIA, Alfonso
Raoul Meloncelli
Nato a Napoli il 13 nov. 1831 da Raffaele e da Angela Albertini, fu allievo del conservatorio di S. Pietro a Majella, ove studiò composizione con S. Mercadante e G. [...] e, tra l'altro, Mercadante scrisse per la sua classe un Solfeggio a 4 voci.
Il G. si dedicò anche alla composizione di lavori più impegnativi, e affrontò il teatro con l'opera Rita, su libretto di E. Bassi, rappresentata al teatro Mercadante ...
Leggi Tutto
Musicista italiano (Napoli 1900 - Roma 1974). Ha studiato con C. De Nardis e A. Savasta al conservatorio di Napoli, dove dal 1941 ha insegnato armonia e contrappunto, poi composizione. Dal 1961 al 1970 [...] ha insegnato composizione al conservatorio di S. Cecilia in Roma. È autore di musiche teatrali e orchestrali. ...
Leggi Tutto
SANZOGNO, Nino
Direttore d'orchestra, nato a Venezia il 13 aprile 1911. Studiò al Conservatorio musicale di Venezia, diplomandosi nel 1932, si perfezionò in composizione con Gian Francesco Malipiero, [...] dell'Orchestra sinfonica della R.A.I. di Milano. Ha diretto inoltre in molti dei principali teatri lirici d'Italia e dell'estero, dedicando particolare cura alla presentazione di musiche contemporanee. È autore di composizioni sinfoniche e da camera. ...
Leggi Tutto
ESCOBAR, Amedeo
Paola Campi
Nacque a Pergola (Pesaro-Urbino) il 14 ag. 1888 da Adelgardo, d'origine spagnola, e da Irene Guazzugli Marini. Studiò armonia e composizione e si diplomò in violoncello presso [...] il 16 marzo 1961, il Concerto in si minore per violino e orchestra (27 apr. 1963) e Zarabanda, la sua ultima composizione, per orchestra d'archi, scritta a Viareggio il 22 febbr. 1965, registrata dalla RAI ed eseguita dall'orchestra Scarlatti diretta ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Vincenzo
Andrea Tulli
Scarse le notizie sulla prima formazione di questo musicista, nato a Napoli nel 1763. Presto avviato allo studio della composizione sotto la guida di G. Tritto, esordì [...] come compositore nel 1783 con l'intermezzo I tre gobbi rivali, nato come revisione di un intermezzo di V. Ciampi (originariamente La favola dei tre gobbi, libretto di C. Goldoni, Venezia 1749) e rappresentato ...
Leggi Tutto
GASPERINI, Guido
Claudia L'Episcopo
Nato a Firenze il 7 giugno 1865 da Ottavio e Maria Cresti, studiò violoncello con J. Sbolci e composizione con G. Tacchinardi nell'Istituto musicale della sua città. [...] . Nel conservatorio di Parma si trova manoscritto un suo Elenco delle opere complete di G. Pierluigi da Palestrina.
Tra le composizioni del G. si ricordano: musica per il balletto I dragoni di Savoia (libretto di Jack la Bolina, pseud. di Augusto ...
Leggi Tutto
composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....