Musicista (Lorient 1822 - Parigi 1884). Studiò con P. J. G. Zimmermann e D. F. Halévy. Vinse nel 1845 il Prix de Rome. Nel 1866 titolare di composizione al conservatorio di Parigi, entrò nel 1872 all'Académie [...] française. Compose opere teatrali, riuscendo specialmente nel genere comico ...
Leggi Tutto
INGHILLERI, Giovanni
Alessandra Cruciani
Nacque a Porto Empedocle, nell'Agrigentino, il 9 marzo 1894 da Francesco Paolo e Almerinda Bacco. Diplomatosi in pianoforte e composizione al conservatorio di [...] S. Pietro a Majella di Napoli, incominciò a lavorare come pianista accompagnatore di cantanti: scoperto di avere una bella voce baritonale, decise di dedicarsi alla carriera teatrale ed esordì nel 1919 ...
Leggi Tutto
Organista, pianista e compositore francese (Angers 1930 - Parigi 2019). Entrato al Conservatorio di Parigi all’età di quindici anni, studiò organo con Marcel Dupré e composizione con altri due organisti [...] , propone un’evoluzione tecnica dello strumento in modo da aumentarne l’espressività poetica e drammatica. Tra le sue composizioni si ricordano: Inventions per organo e orchestra da camera (1960), Concerto héroïque per organo e orchestra (1964/2005 ...
Leggi Tutto
Musicista italiano (Venezia 1914 - ivi 1990). Ha studiato al conservatorio di Venezia, allievo di G. Tagliapietra per il pianoforte e di G. F. Malipiero per la composizione. Pianista, compositore e insegnante [...] di pianoforte al conservatorio di Venezia; è soprattutto noto come componente del duo pianistico G.-Lorenzi. Ha scritto musiche orchestrali, corali e da camera ...
Leggi Tutto
ROTA, Nino
Ermanno Comuzio
Compositore, nato a Milano il 3 dicembre 1911, morto a Roma il 10 aprile 1979. Appartenente a una famiglia di musicisti, cominciò a suonare il pianoforte a quattro anni, a [...] per più di venticinque anni (si ritirò nel 1978 per raggiunti limiti d'età).
Nel frattempo si dedicò alacremente alla composizione per le sale da concerto e per il teatro, fornendo anche numerose musiche di scena per spettacoli di prosa, balletti ...
Leggi Tutto
Musicista (Vilnius 1883 - Leningrado 1946). Studiò con A. K. Glazunov, A. K. Ljadov e N. A. Rimskij-Korsakov al conservatorio di Pietroburgo, nel quale (1908) insegnò composizione. Scrisse musiche teatrali, [...] orchestrali, corali e da camera, tra cui si ricordano i balletti Metamorphoses (1914) e Till Eulenspiegel (1938), l'oratorio Cielo e terra (1916), quattro Sinfonie, musiche di scena per Faust e la città ...
Leggi Tutto
Musicista (Vladimir-na-Kljaz´me 1856 - Djudkova, Zvenigorod, 1915). Studiò al conservatorio di Mosca con N. Rubinstein per il pianoforte e P. I. Čajkovskij per la composizione. Esordì come pianista, compiendo [...] numerosi giri di concerti in Europa. Fu professore e per alcuni anni direttore del conservatorio di Mosca. Come compositore, scrisse la trilogia drammatica Oresteia (1895), musiche orchestrali e corali, ...
Leggi Tutto
Musicista (Mondano, Bologna, 1858 - Bologna 1920), bibliotecario e prof. di storia della musica nei licei musicali (oggi conservatorî) di Pesaro e di Bologna, dove insegnò anche composizione. Più che per [...] le sue composizioni, T. è noto per la vasta e seria opera di musicologo: La musica strumentale in Italia nei secc. XVI, XVII e XVIII (1897-1901); Canzoni e arie italiane a una voce nel sec. XVII (1894); L'opera di Verdi e i suoi caratteri principali ...
Leggi Tutto
Musicista (n. presso Langres, Haute-Marne, sec. 16º). Contraltista (1552) nella cappella Giulia in Vaticano, viveva ancora nel 1579. Pubblicò musica madrigalistica di propria e d'altrui composizione. ...
Leggi Tutto
BRUNETTI
Leila Galleni Luisi
Famiglia di musicisti toscani la cui prima attività risale ad Antonio, nato ad Arezzo verso il 1710. Dopo aver studiato canto e composizione con un certo maestro Mogeni, [...] data 1764, comunemente citata, è errata). Morì a Pisa nel 1808.
La sua copiosa produzione sacra, comprendente più di quattrocento composizioni fra messe e parti di messa, antifone, inni, litanie, mottetti, salmi, tratti ecc., a una o a più voci, con ...
Leggi Tutto
composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....