Violoncellista spagnolo (Vendrell, Catalogna, 1876 - San Juan, Puerto Rico, 1973). Studiò col padre Carlos, organista di chiesa, poi alla scuola municipale di musica di Barcellona (violino e violoncello [...] con J. Rosoreda) e infine con T. Breton (composizione) e J. de Monasteiro (violoncello). Nel 1897 diventò prof. di violoncello al conservatorio di Barcellona e quindi fondò con M. Crickboom un quartetto. Esordì quale concertista di violoncello ...
Leggi Tutto
Musicista tedesco (Darmstadt 1921 - ivi 2011). Allievo di W. Fortner, R. Leibowitz e E. Křenek, ha composto lavori teatrali, orchestrali e da camera, con la tecnica seriale. Ha insegnato composizione a [...] Francoforte (dal 1969). Tra le sue opere: Der verlorene Schatten (1960, opera), Manifest von Menschen (1966, oratorio), Sinfonies (1968) ...
Leggi Tutto
RICHTER, Svjatoslav Teofilovič
Alberto PIRONTI
Pianista, nato a Žitomir (Ucraina) nel 1914. Appartenente ad una famiglia di musicisti, diede prova assai precocemente delle sue qualità musicali. Studiò [...] pianoforte, composizione e direzione d'orchestra al Conservatorio di Odessa e in questa città diede all'età di diciannove anni il suo primo concerto pubblico. Si perfezionò poi a Mosca sotto la guida di G.G. Nejgauz. Da allora ha svolto un'intensa ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Fabio
Paolo Donati
Nacque a Livorno il 3 genn. 1819 e nella sua città iniziò lo studio della teoria musicale sotto la guida di Bernardo Nucci. Conseguito il diploma di composizione al conservatorio [...] 2 febbr. 1882.
Apprezzato come operista - come scrive Arnaldo Bonaventura - "il nome di Fabio Campana resta meglio affidato alle sue composizioni di musica vocale e da camera. Può dirsi che queste al loro tempo ebbero la voga che dovevano più tardi ...
Leggi Tutto
GALLIERA, Arnaldo
Aldo Bartocci
Nacque a Milano il 4 ott. 1871 da Cesare e Antonietta Grazioli.
Frequentò il conservatorio di Milano nelle classi d'organo, divenendo allievo di P. Fumagalli, e di composizione [...] sotto la guida di A. Catalani. Grazie al profitto e all'esito brillante degli esami conclusivi, si licenziò in composizione col diploma di primo grado e medaglia d'argento presentando come lavoro finale la commedia in un atto Trilby (1892).
Nel 1897 ...
Leggi Tutto
Tecnica compositiva del 14°-15° sec. (usata in particolare da G. de Machaut) consistente nell’adozione di un modulo ritmico (detto talea) ripetuto per tutta la durata di una composizione polifonica (solitamente [...] il mottetto), al quale la melodia (color) doveva adattarsi. Inizialmente questa tecnica fu adottata per il tenor, ma in seguito fu progressivamente estesa alle altre voci. Alcuni compositori contemporanei ...
Leggi Tutto
Musicista (Istanbul 1908 - Ankara 1999). Studiò in patria e poi all'Accademia di musica di Vienna con J. Marx e al conservatorio di Praga con A. Haba. Prof. di composizione al conservatorio di Ankara, [...] è autore di opere teatrali e di pagine corali, sinfoniche e da camera basate sui modi e sui ritmi della musica turca popolare e della musica d'arte ottomana ...
Leggi Tutto
Musicista (Lione 1842 - Tierceville 1901). Alunno dell'École Nierdermayer, fu poi (1861) maestro di cappella di Saint-Joseph a Marsiglia. Dal 1879 in poi visse a Parigi, dedito alla composizione, nella [...] quale ottenne larga e durevole fortuna. Dei suoi lavori teatrali (38 tra opere e operette) ancora oggi sono ricordate le operette Le grand Mogol (1876), La mascotte (1880) e La poupée (1896) ...
Leggi Tutto
GUARNIERI, Antonio
Direttore d'orchestra e compositore, nato a Venezia l'11 gennaio 1880, morto a Milano il 25 novembre 1952. Studiò al conservatorio di Venezia, perfezionandosi nella composizione con [...] Marco Enrico Bossi. Iniziò la sua carriera come violoncellista (nel Quartetto Martucci). Nel 1903 si esibì per la prima volta come direttore d'orchestra in una tournée concertistica organizzata da Amilcare ...
Leggi Tutto
GALLINO, Luigi
Paola Sarcina
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 12 dic. 1887 da Giulio, di professione orefice, e da Maddalena Chiaramello.
Il G. studiò privatamente organo e composizione con il cugino [...] : 1 suite per orchestra; 1 cantata per coro e orchestra; 3 studi da concerto per pianoforte (Milano 1940); romanze; composizioni per canto e pianoforte in dialetto piemontese: Doe canson per cant e piano [parole di Carlotta Rocco], Turin 1953 (Colana ...
Leggi Tutto
composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....