Musicista (Brand, Baviera, 1873 - Lipsia 1916); studiò dapprima con i genitori e con l'organista Lindner a Weider, poi con H. Riemann; prof. all'accademia musicale di Monaco, poi (1907-16) direttore degli [...] studî musicali dell'univ. di Lipsia e insegnante di composizione in quel conservatorio; fu anche (1911-15) Generalmusikdirektor a Meiningen. R. fu uno dei compositori più fecondi e interessanti del suo tempo. In pieno confluire di correnti ...
Leggi Tutto
Musicista statunitense (n. Colfax, California, 1935). Ha studiato a San Francisco e all'università di Berkeley e soggiornò a Parigi, dove compì esperimenti di sincronizzazione e sovrapposizione di nastri; [...] negli stessi anni si avvicinò al jazz. Oltre allo studio del pianoforte e della composizione, si è dedicato all'apprendimento delle tecniche vocali e strumentali della tradizione indiana (a Nuova Delhi). Considerato un protagonista del periodo ...
Leggi Tutto
Musicista (n. Navalcarnero, Madrid, 1500 circa - m. 1579 circa). Nonostante la cecità diventò celebre virtuoso di chitarra e pubblicò un Libro de música para vihuela intitula- do Orphenica Lyra (1554), [...] ove trascrisse opere polifoniche dei grandi maestri spagnoli e fiamminghi, aggiungendovi fantasie di propria composizione. È considerato tra i maggiori compositori strumentali spagnoli del sec. 16º. ...
Leggi Tutto
Lasciata nel 1939 la direzione del conservatorio di Torino, l'A. tenne dal 1940 al 1942 la sovrintendenza del Teatro Massimo di Palermo. Dal 1943 in poi, ritiratosi a S. Remo, si è dedicato esclusivamente [...] alla composizione. Nel 1948 è stato nominato membro corrispondente dell'Institut de France.
La sua produzione successiva al 1930 novera importanti lavori in ogni genere di musica: per il teatro l'A. ha infatti composto tre nuove opere: L'ultimo Lord ...
Leggi Tutto
Direttore d'orchestra, nato a Palermo il 4 luglio 1911. Iniziò gli studî musicali al conservatorio di Palermo, proseguendoli poi al Liceo Martini di Bologna, dove fu allievo di Cesare Nordio, Angelo Consolini, [...] Filippo Ivaldi, Antonio Belletti, e diplomandosi in composizione, violino, pianoforte ed organo. Fu primo violino dell'orchestra del Maggio musicale fiorentino e nel 1938 intraprese la carriera direttoriale, affermandosi rapidamente come uno dei più ...
Leggi Tutto
CRISTIANI, Giuseppe
Bianca Maria Antolini
Nato ad Anagni (Frosinone) il 19 marzo 1865 da Magno e Candida Pace, iniziò gli studi musicali sotto la guida del padre, continuandoli poi dal 1879 nel romano [...] artisti ed intellettuali che si riunivano nello studio di Ezekiel, il Trio romano si presentò in pubblico, eseguendo il 15 genn. 1906 composizioni di autori classici nella sala Costanzi e il 6 aprile dello stesso anno musiche di W. A. Mozart, L. van ...
Leggi Tutto
DE GIOVANNI, Nicola
Danilo Prefumo
Nacque a Genova il 4 giugno del 1802 da Cesare e da Antonia Ginocchio; dal padre, un commerciante dilettante di violino, ricevette la prima istruzione musicale. Avviato [...] per banda del 1897 e un Pensiero elegiaco per violino e pianoforte composto in morte del fratello Nicola.
Le sue composizioni furono quasi tutte pubblicate a Milano da Ricordi e Canti, salvo diversa indicazione: Fantasia sopra l'opera Il Reggente di ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS (Angelis), Angelo, detto Rivotorto
Piero Caraba
Nacque ad Este, in provincia di Padova, intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce delle origini e del primo periodo della vita. [...] già presso il collegio di S. Croce o presso la Biblioteca Antoniana, ci induce a supporre che molte delle sue composizioni non furono mai eseguite, da cui si potrebbe trarre una delle ragioni per spiegare la assai limitata considerazione da parte ...
Leggi Tutto
GASTALDON, Stanislao
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 6 apr. 1861 da Luigi e da Luigia Grazioli, apprese dal padre le prime nozioni musicali. Trasferitosi a Firenze, studiò pianoforte con T. Meliani, [...]
Dopo questi primi lavori la sua produzione di musica vocale da camera ebbe un arresto; dal 1887 lo ritroviamo impegnato in composizioni di più largo respiro. È in questo stesso anno che si dedicò alla stesura di Fatma, opera teatrale in quattro atti ...
Leggi Tutto
AZZONI, Italo
Riccardo Allorto
Nacque a Parma il 23 dic. 1853. Studiò musica nella città natale sotto la guida del maestro F. Bucellati, poi il 14 ott. 1864 entrò nella locale Scuola di musica, ma solo [...] di direttore della Metropolitan Opera Company, l'A. rientrò in Italia e nel 1908 ebbe il doppio incarico di professore di composizione al conservatorio di Parma e di sostituto al direttore, ufficio che occupò per quindici anni, fino al 20 dic. 1923 ...
Leggi Tutto
composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....