Musicista italiano (Verona 1927 - Milano 2000). Il suo cammino stilistico, partendo dalle suggestioni di B. Bartók, fu progressivamente condizionato dall'approfondita conoscenza delle opere di A. Webern [...] ); Refrain II (1991), III (1993) e IV (1996). È stato autore anche delle opere Atem (1985) e Alfred Alfred (1998), oltre che della composizione vocale O si ride (1987). Tra le sue pubblicazioni, Questo (1970), Antecedente X (1980) e In-oltre (1988). ...
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GIARDINI (Dujardin, Dejardin, Desjardins, Degiardino), Felice (de)
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 12 apr. 1716, si dedicò giovanissimo allo studio della musica e, ancora fanciullo, fu ammesso come [...] cantore presso il duomo di Milano, ove studiò canto, clavicembalo e composizione sotto la guida di G. Palladino. Rientrato nella città natale fu allievo per il violino di G.B. Somis, e si presume che abbia presto messo in luce le sue doti di abile ...
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D'ELIA, Antonio
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Nacque a Mirabella Eclano (Avellino) il 26 ag. 1897 da Pompilio e Teresa Maria Palermo. Appena undicenne, su suggerimento di Amarando Forgione, un giovane appassionato di musica che [...] municipale, ibid., 25 luglio 1931; Festa d'arte al Pincio, in Il Popolo di Roma, 28 febbr. 1933; M. Incagliati, Una nuova composizione del m. A. D., in Il Messaggero, 18 genn. 1936; V. Di Donato, Esecuzioni bandistiche, in Rass. dorica, VII (1936), p ...
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Allevi, Giovanni. ᅳ Pianista e compositore italiano (n. Ascoli Piceno 1969). Autore di una produzione quasi solo pianistica, compone in uno stile melodico e introspettivo di appeal immediato e facile ascolto. [...] Si è diplomato in pianoforte al conservatorio F. Morlacchi di Perugia e in composizione al conservatorio Giuseppe Verdi di Milano. Nel 1996 le sue musiche di scena per Le troiane di Euripide sono state premiate al Festival internazionale del dramma ...
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Musicista (Klosterneuburg 1736 - Vienna 1809). Fu dotto compositore e teorico, oltreché valente didatta. Direttore del coro nel convento carmelitano di Vienna, nel 1772 organista di corte e dal 1792 in [...] poi maestro di cappella in S. Stefano, compose musica sacra e religiosa, sinfonica e da camera. È oggi ricordato quale autore di un trattato di composizione (Gründliche Anweisung zur Composition, 1790), e specialmente per essere stato maestro di ...
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GABRIELLI (Gabrieli), Domenico
Rossella Pelagalli
Nato a Bologna il 19 ott. 1659, è anche conosciuto con l'appellativo di "Minghin [Minghino, Domenichino] dal viulunzaal", soprannome riferito alle speciali [...] revocato tuttavia il 23 marzo 1688, quando il G. fu riammesso tra i componenti della cappella. Frattanto si dedicò alla composizione di due oratori, il primo dei quali, S. Sigismondo, re di Borgogna (libretto di D. Bernardoni, Bologna 1687), venne ...
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CANTELLI, Guido
Raoul Meloncelli
Nacque a Novara il 27 apr. 1920 da Antonio e da Angela Riccardone. Giovanissimo iniziò lo studio della musica, dal 1939 al 1941 fu allievo di A. Pedrollo, quindi di [...] G. F. Ghedini (1941-43) e A. Votto. Iniziata l'attività direttoriale fin dal 1940, si diplomò in composizione presso il conservatorio di Milano nel 1943. La sua prima affermazione ebbe luogo nel 1943 con una rappresentazione della Traviata di Verdi ...
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GERELLI, Ennio Enrico
Francesco Izzo
Nacque a Cremona il 12 febbr. 1907 da Primo e da Giulia Sajani. Intrapresi gli studi musicali in giovane età, conseguì il diploma di violino presso il conservatorio [...] a collaborare con la celebre istituzione milanese anche negli anni successivi.
Tra il 1937 e il 1946, diverse sue composizioni furono utilizzate per accompagnare il "passo d'addio" delle allieve della scuola di ballo della Scala, mentre il suo ...
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DENZA, Paolo
Guido Ricci
Nacque a Napoli il 28 febbr. 1893 da Paolo e da Amalia Cammarota. Iniziati gli studi musicali in giovanissima età, si diplomò in pianoforte nel 1914 presso il conservatorio [...] è oggi pressoché sconosciuto anche per il fatto, singolarmente strano, che dopo la sua morte tutte le partiture autografe delle sue composizioni andarono disperse.
Già da tempo afflitto da grave malattia, il D. si spense a Napoli il 6 genn. 1955 ...
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Musicista (Berlino 1791 - Parigi 1864). Ancora ragazzo mutò il suo originario nome di Jakob Liebmann Beer in quello sotto il quale è oggi conosciuto. Studiò il pianoforte con F. Lauska e M. Clementi, e [...] L'Africaine (1865). Compositore fecondo (17 opere teatrali, 4 cantate, 4 cori virili, 40 mélodies per canto e pianoforte, 18 composizioni sacre, 8 orchestrali, tra le quali la Marcia d'incoronazione e le 4 marches aux flambeaux), ma ineguale, attento ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....