GORINI, Gino (Luigino)
Anna Laura Bellina
Nacque a Venezia il 22 giugno 1914 da Manlio e Maria Caprioli. Dopo aver compiuto gli studi nella città natale, diplomandosi in pianoforte con G. Tagliapietra [...] : La musica pianistica di Malipiero (in Omaggio a Malipiero, a cura di M. Messinis, Firenze 1977, pp. 115-129).
Composizioni inedite: Tempo di sonata (per violino e pianoforte, 1931); Tartarin de Tarascon (poema sinfonico, 1931); La Gorgona (testo di ...
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FAVARETTO, Giorgio
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 2 marzo 1902 da Luigi, di professione commerciante, e da Virginia Libanore. A sette anni fu ammesso al liceo musicale "Benedetto Marcello" di [...] il corso medio di pianoforte, decise di riprendere gli studi nel conservatorio napoletano, ove si diplomò con A. Savasta in composizione e direzione d'orchestra, avendo quali compagni di corso A. Longo, T. Aprea, M. Pilati, Maria Caniglia ed Ebe ...
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CASAGRANDE, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Terni l'11 apr. 1922 da Giovanni e Margherita Michelini: i genitori erano entrambi musicisti. Il padre, violoncellista nel complesso "Stanislao Falchi", [...] l'invenzione melodica in sé, la costruzione dei temi musicali, che pure è uno dei più alti risultati dell'arte della composizione. Si ha paura di scrivere su basi e strutture armoniche eppure l'armonia è una delle più grandi conquiste della musica ...
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BIMBONI, Oreste
Raoul Meloncelli
Nato a Firenze il 15 nov. 1846, fu avviato allo studio della musica in giovanissima età dal padre Giovanni, che divenne anche il suo maestro. Al termine degli studi [...] Konzerte" per cinque mesi furono al centro dell'interesse degli ambienti musicali amburghesi ed ebbero il merito di far conoscere composizioni di maestri italiani. Nel 1902 il B. si recò negli Stati Uniti e divenne professore di canto al New England ...
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GUERRINI, Guido
Francesca Scaglione
Nacque a Faenza il 12 sett. 1890 da Pietro e Antonietta Santucci. Conseguita la licenza ginnasiale nel 1907, si dedicò agli studi musicali, intrapresi inizialmente [...] 1935) e della Missa pro defunctis per soli, coro e orchestra, in memoria di G. Marconi (Firenze, teatro Comunale, 28 apr. 1942), composizione per la quale il G. fu insignito di un premio dell'Accademia d'Italia.
Tra il dicembre 1944 e l'agosto 1945 ...
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FUSCO, Giovanni
Carla Papandrea
Nato a Sant'Agata dei Goti (Benevento) il 10 ott. 1906 da Carlo e da Teresa Folena, fratello di Tarcisio, futuro direttore d'orchestra, studiò al conservatorio di musica [...] carta di P.P. Pasolini, La battiglia del Sinai di M. Lucidi (G.F. Plenizio ha terminato la composizione delle musiche di questo film).
Composizioni: La scala di seta, opera teatrale in tre atti dalla commedia di L. Chiarelli (1930); Balletto, pezzo ...
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DENTELLA, Pietro Andrea
Alessandra Pezzotti
Nato a Bergamo l'8 apr. 1879 da Faustino e da Luigia Locatelli, compì gli studi musicali nella sua città, presso l'istituto "G. Donizetti", sotto la guida [...] il canto e la musica sacra, dall'oratorio alla cantata, dal mottetto al salmo. In particolare, fu la messa il genere di composizione che stimolò maggiormente la sua fantasia e la sua vena compositiva. Il D. scrisse ventuno messe corali, ad una o più ...
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GERVASONI, Carlo
Maria Rita Coppotelli
Nacque a Milano il 4 nov. 1762, figlio di Antonio. Appartenente a un'agiata famiglia di gioiellieri, sin dalla prima giovinezza mostrò una forte inclinazione per [...] . ebbe infatti modo di verificare come, a fronte di un gran numero di opere riguardanti un singolo argomento (il canto, la composizione, la tecnica relativa ai differenti strumenti), non ve ne fosse una in grado di offrire nozioni relative a tutte le ...
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DI SEGNI, Amadio
Nicola Balata
Nacque a Roma il 16 marzo 1837.
Iniziati gli studi musicali come autodidatta, apprese i primi elementi di armonia seguendo il metodo Fenaroli, quindi studiò più sistematicamente [...] per soprano e tenore in sol e piano, Op. 17 (dedicato alla pianista Maria Perez; ibid., s. a.). Gli è infine attribuita la composizione di due inni: Italia e Vittorio Emanuele.
Fonti e Bibl.: A. De Angelis, Diz. dei musicisti, Roma 1928, p. 187; C ...
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BONAVIA, Ferruccio
Franco C. Ricci
Nacque a Trieste il 20 febbr. 1877 da Edoardo Zernitz e Amalia Bonavia. Assunse il cognome della madre, originaria dell'Istria, probabilmente per ragioni patriottiche. [...] il 5 febbr. 1950. Aveva sposato Hilde Anne Tucker, dalla quale ebbe due figli, anche loro interessati alla musica.
Delle sue composizioni si ricordano: l'opera Drama (Trieste, Teatro La Fenice, autunno 1897); gl'intermezzi e i cori per le Coefore di ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....