CORDARA, Carlo
Piero Caraba
Nacque a Torino il 14 marzo 1866, da Giovanni Battista e da Giuseppina Orange, ma presto si trasferì a Firenze, ove trascorse tutta la sua esistenza. All'università di Pisa [...] e organo eseguita nel 1889 a Firenze alla SS. Annunziata e una Messa da requiem in memoria della madre. Fra le composizioni vocali e strumentali da camera si ricordano: Tre liriche leopardiane (Ad una foglia, A se stesso, L'infinito); le Impressioni ...
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CANEPA, Luigi
Giuliana Scappini
Nacque a Sassari il 15 genn. 1849 da Francesco e da Angela Solari. Rivelò spiccate tendenze musicali in precocissima età tanto che a otto anni iniziò lo studio del flauto [...] nel conservatorio di Napoli, ma vi rimase soltanto per breve tempo; trasferitosi a Milano per perfezionare i suoi studi di composizione, fu, forse fino al 1869, allievo di L. Rossi.
Appena ventenne, il C. compose la sua prima opera teatrale, Davide ...
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BIVI, Paolo Antonio (Paolo Aretino)
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Nacque ad Arezzo e fu battezzato il 1º marzo 1507 nella chiesa concattedrale di S. Maria della Pieve. I suoi studi musicali non sono conosciuti: forse fu istruito [...] , A. Chiusi e D. Scortecci, musicisti che in seguito si distinsero notevolmente. Dal 1544 cominciò a far pubblicare le sue composizioni presso G. Scotto a Venezia; le dediche di alcune di queste stampe (e una lettera del cardinale Giovanni de' Medici ...
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FERRATA, Giuseppe
Carla Papandrea
Nacque a Gradoli (Viterbo) il 1º genn. 1865 da Paolo e Lucia Donati. Di famiglia di piccoli proprietari terrieri (cui daranno lustro Domenico Ferrata, futuro cardinale [...] 28 marzo 1928 a New Orleans, inspiegabilmente dimenticato dalla stampa italiana che non pubblicò la notizia.
Dedicatosi alla composizione, scrisse soprattutto musica pianistica: per un elenco completo si rimanda al catalogo redatto da V. Raeli (1931 ...
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ABBADO, Michelangelo
Alessandra Cruciani
Nacque ad Alba (Cuneo) il 22 sett. 1900 da Michele e Vittoria Gallian. Cresciuto in un ambiente fervido di interessi culturali (il padre, libero docente di botanica [...] , Sei Solo (tre sonate e tre partite) per violino sull'autografo del 1720 (Milano, Curci, 1972). Si dedicò sporadicamente anche alla composizione e un suo primo lavoro, Canto di pace per pianoforte, fu pubblicato su Musica d'oggi, I (1919), n. 3, pp ...
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PERAGALLO, Mario
Mila De Santis
PERAGALLO, Mario. – Nacque a Roma il 25 marzo 1910 da Cornelio, facoltoso uomo d’affari, e da Matilde Fioranti.
Entrambi i genitori, genovesi, avevano avuto figli da [...] classe di Esercitazioni orchestrali); nella collezione Dorica, presso le edizioni De Santis di Roma, videro la luce le sue prime composizioni, a partire dal 1927; la Rassegna dorica, la rivista fondata dallo stesso Di Donato nel 1929, ne seguì e ne ...
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DE LEVA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 19 genn. 1867 da Salvatore e da Giuseppa Casaccoli.
Dotato di grande talento musicale, fu indirizzato dalla famiglia verso severi studi compiuti come [...] , cui si dedicò per tutto l'arco della sua esistenza e alle quali è legata la sua fama. Si impegnò anche nella composizione di opere più ardue e complesse quali lavori teatrali e sinfonici: tale attività ebbe inizio con l'opera in quattro atti La ...
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FERRARA, Francesco (Franco)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Palermo il 6 luglio 1911 da Giovanni e Annunziata Pagano. Cominciò gli studi musicali nella città natale a soli cinque anni. Trasferitosi a [...] presso il liceo musicale "G. B. Martini", conseguendo, con il massimo dei voti, i diplomi di violino, pianoforte, organo e composizione sotto la guida rispettivamente di A. Consolini, F. Ivaldi e C. Nordio. Nel 1931 si trasferì a Roma, dove entrò ...
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PILATI, Mario
Renato Di Benedetto
PILATI, Mario. – Nacque a Napoli il 16 ottobre 1903 da Antonio, rappresentante di commercio all’ingrosso, e da Pasqualina Pacella, terzogenito dopo i fratelli Clemente [...] di volta in volta al pianoforte o sul podio direttoriale – nei saggi finali degli ultimi due anni un’ampia scelta di composizioni scritte fra il 1920 e il 1923: liriche per canto e pianoforte su testi di Carlo Altucci (Purificazione), di Gil Vicente ...
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CONFALONIERI, Giulio
Teodoro Celli
Nacque a Milano il 23 maggio 1896 da Angelo e da Rachele Corbella. Di antica famiglia milanese, ancor bambino ricevette la prima educazione musicale dalla nonna paterna, [...] ai giornalisti stupefatti - era del giovane Confalonieri.
In questo suo periodo londinese, il C. arricchì il catalogo delle proprie composizioni di parecchi numeri: molte liriche per canto e piano (pubbl. da Metzler, da Ricordi e da Sonzogno) tra le ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....