FERRARA, Bernardo
Cristina Ciccaglione Badii
Nacque a Vercelli il 7 apr. 1810 da Pietro e Rosa Peretti, i cui fratelli Giovanni Domenico e Giovanni Agostino, musicisti, lo avviarono presto allo studio [...] il violino e la viola con A. Rolla, l'armonia con V. Federici, il contrappunto con G. B. Piantanida e la composizione con F. Basily. Nel 1823 consegui il premio di incoraggiamento per essersi distinto in un concerto di fine anno scolastico presso l ...
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CURELLI (Curellich), Eusebio
Giuseppe Radole
Nacque a Trieste il 14 ag. 1876 da Giuseppe e Lucia Jeusek. Iniziò gli studi musicali con F. Terzon, modestissimo organista della chiesa di S. Giacomo. Dotato [...] e superarlo. Continuò con il celebre maestro di cappella di S. Giusto G. Rota, dal quale apprese anche elementi di composizione. Poco più che ventenne diede inizio a Venezia a una promettente carriera teatrale di maestro sostituto, che abbandonò per ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] la prima esecuzione al Festival di Venezia l'8 sett. 1937), il periodo 23 apr. 1937-12 apr. 1938 fu occupato dalla composizione dell'atto unico Volodi notte, tratto dal romanzo di A. de Saint-Exupéry; con quest'ultimo il D. si incontrò a Parigi ...
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CAGNONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Giovanni, medico, e di Serafina Nobili, "donna gentile e colta", nacque l'8 febbr. 1828 a Godiasco (Voghera). Ancora fanciullo rivelò una forte inclinazione [...] A. Ghislanzoni, terminato nel 1893), varie messe, mottetti e altra musica religiosa. Fu inoltre valido insegnante d'armonia e composizione ed ebbe tra gli allievi C. Pontoglio.
Compositore non privo di qualità, ma discontinuo e non sempre sorretto da ...
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PASCULLI, Antonino
Anna Tedesco
– Nacque a Palermo il 13 ottobre 1842 da Francesco, funzionario del governo borbonico, e da Angela Cottone.
Rimasto orfano, insieme al fratello Gaetano entrò come interno [...] ; nel 1917 fece dono alla biblioteca dei suoi manoscritti. Morì a Palermo il 23 febbraio 1924.
La figura e le composizioni di Pasculli sono state riscoperte solo negli anni Ottanta del Novecento, grazie a grandi esecutori come Heinz Holliger e Omar ...
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ALFANO, Franco
Alberto Pironti
Nacque a Napoli, o meglio a Posillipo, come egli amava precisare, l'8 marzo 1876. Iniziò assai presto lo studio della musica, prendendo lezioni private di pianoforte, [...] in diversi teatri italiani e stranieri. Nel 1923 l'A. lasciò Bologna e passò, anche qui come direttore e professore di composizione, al liceo musicale di Torino, dove restò sino al 1939. Nel 1925, su designazione di Arturo Toscanini, gli fu affidato ...
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MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] il M. entrò nel coro della cappella del duomo di Milano diretto da G.A. Fioroni, con il quale studiò anche composizione. Nel carnevale del 1773 debuttò a Roma al teatro delle Dame nelle prime rappresentazioni de L'incognita perseguitata di P. Anfossi ...
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PENNISI, Francesco
Graziella Seminara
PENNISI, Francesco. – Nacque ad Acireale (Catania) l’11 febbraio 1934 da Agostino e da Agata Francica-Nava, in una famiglia aristocratica.
La formazione intellettuale [...] , 1983; Le Coefore, 1984; Le Eumenidi, 1985; musiche di scena per La foresta-radice-labirinto (Italo Calvino), Roma 1987. Composizioni vocali: Era la notte: canzone su dieci versi del Tasso, per soprano, clavicembalo e orchestra (1982); Sei versi del ...
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ANA (Anna), Francesco d'
Liliana Pannella
Organista e compositore vissuto nel secolo XV, di cui si hanno scarsissime notizie. Fu certamente di origine veneta: ciò risulta dai libri delle Frottole stampate [...] come le iniziali di Franciscus Venetus, ma il Petrucci stesso dà la chiave per la loro esatta interpretazione. Infatti la composizione Chi vidarà più luce occhi miei lassi, che compare con il nome del suo autore limitato alle iniziali F. V ...
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BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] con G. Cotrufo, di pianoforte con A. Longo e di direzione d'orchestra con G. Martucci, e si diplomò in composizione e direzione d'orchestra. Molto giovò alla sua carriera la preparazione rigidamente classica che era venuto a formarsi durante gli anni ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....