BONA, Pasquale
Franco C. Ricci
Nacque a Cerignola il 3 nov. 1808 (come risulta dall'atto di battesimo citato dal Cellamare) da Carmine e da Maria Passalacqua. Sui primi studi musicali del B., fatti [...] di gloria, a tre voci e orchestra, e, inoltre, una Sinfonia in mi bemolle. Nel 1830, dopo essersi brillantemente diplomato in composizione e canto sotto la guida di I. Gatti, fu nominato maestro di cappella del collegio del Buon Pastore (divenuto poi ...
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BOUCHERON, Raimondo
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque a Torino il 15 marzo 1800 da Michele e da Anna Maria Bertolone. Iniziò gli studi musicali con il padre, avvocato e buon musicista dilettante, [...] , gli furono maestri in queste città don A. Savoia per il violino e strumenti a fiato e un certo Colombo per la composizione. Alla morte del padre (14 dic. 1817), il B. tornò a Torino per studiare legge, abbandonando poi tale studio per dedicarsi ...
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LUCCHESI (Luchesi), Andrea
Silvia Gaddini
Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, il 23 maggio 1741. Dal 1757 fu allievo, per la musica operistica, di G. Cocchi, maestro di cappella all'ospedale [...] opere, messe in scena a Venezia, grazie anche alla protezione del conte G. Riccati, a partire dal 1765. La sua prima composizione teatrale documentata è L'isola della fortuna, su libretto di G. Bertati, messa in scena nell'autunno del 1765 nel teatro ...
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CONTILLI, Gino
Sergio Martinotti
Nato a Roma il 19 aprile dell'anno 1907 da Maurizio e da Anna Colarossi, fu "fanciullo cantore" alla basilica di S. Giovanni in Laterano sotto la guida di R. Casimiri. [...] corso di perfezionamento tenuto da O. Respighi e dopo la sua morte (1936) da I. Pizzetti. Risalgono a questi anni altre composizioni dei C., quali la Fantasia per violino e pianoforte, la Ninna-nanna per coro a quattro voci e sette strumenti a fiato ...
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COOP, Ernesto Antonio Luigi
Annalisa Bini
Nacque, da genitori di origine inglese, a Messina il 17 luglio 1812. Dopo aver appreso i primi elementi musi!cali da un tenore di nome Lucchini (Fétis), fu [...] diede fra l'altro due concerti, uno nel 1905, e l'altro nel 1908, al teatro Costanzi, eseguendo alcune sue composizioni per pianoforte.
La prima affermazione come compositore sembra sia stata la esecuzione a Trieste di un suo concerto per pianoforte ...
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CELLINI, Francesco
Maria Luisa Piccioni
Nato a Fermo il 5 maggio 1813 da Angelo Maria e Irene Usenti, rivelò ancora adolescente singolari attitudini musicali e allo studio della musica fu ben presto [...] come maestro di canto il celebre sopranista G. Crescentini e dove seguì con ottimo profitto le lezioni di contrappunto e composizione di N. Zingarelli e di S. Mercadante. Completata così la sua istruzione musicale, fece ritorno nella sua città natale ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] e bevande. Il C. si mise in mostra come maestro di cappella alla testa di un brillante stuolo di musicisti e con composizioni significative: i 12 Motetti a due, e tre voci… Opera quarta, scritti l'anno precedente ed editi a Bologna dal Salvani nell ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] sua musicalità, entrò ancora fanciullo nel conservatorio di S. Pietro a Maiella, ove ebbe maestri P. Serrao per l'armonia e la composizione, lo zio Carlo, fratello del padre, per il contrappunto, C. Palumbo e G. Martucci per il pianoforte e un certo ...
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CONTI, Carlo
Francesco Bussi
Nacque ad Arpino (prov. di Frosinone) il 14 ottobre del 1796; i genitori, Luigi e Maria Ruggieri, di buon casato e condizione agiata, avrebbero voluto che il figlio studiasse [...] Giornale di Napoli su il Pirata, ove dice che da alcuni si vuole che l'esecuzione è quella che fà così piacere la composizione... ma io voglio... domandare a questi perché l'Alexi di Conti con gli stessi esecutori non piacque, sino a far venire il ...
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PETRELLA, Errico
Federico Fornoni
PETRELLA, Errico. – Nacque a Palermo il 10 dicembre 1813, figlio di Fedele, ufficiale napoletano della marina borbonica, e di Maria Antonia Mazzella, originaria di [...] in considerazione l’eventualità, il secondo lasciò intendere di essere disposto, dopo aver invano ambito al posto d’insegnante di composizione nel 1869. Alla fine fu scelto Lauro Rossi, che ricopriva analogo incarico a Milano.
Gli ultimi lavori che ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....