DE SILVESTRIS (Silvestri, Sylvestris), Florido
Arnaldo Morelli
Nacque a Barbarano Romano (Viterbo) agli inizi del XVII secolo. Ordinato sacerdote, divenne canonico della chiesa collegiata di Bracciano [...] di "accademico disunito detto l'Incapace".
Il D. curò l'edizione di alcune raccolte, nelle quali inserì anche alcune sue composizioni. Tra queste opere (il cui luogo di stampa, salvo diversa indicazione è Roma) ricordiamo, oltre a quelle già citate ...
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PASINI, Stefano
Marco Bizzarini
PASINI (Pasino), Stefano. – Nacque a Brescia, probabilmente intorno al 1599; suo zio materno fu il rinomato compositore Giovanni Ghizzolo. Non sono noti i nomi dei genitori.
Varie [...] sembra che abbia continuato a vivere a Salò, anche se, oppresso da tante preoccupazioni, non riuscì a dare alle stampe nessuna composizione per oltre un ventennio. Si dovette attendere il 1677 perché vedesse la luce a Venezia l’Opera settima (Guida e ...
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FIORINI (Fiorino), Ippolito
Dante Cerilli
Non se ne conoscono i dati anagrafici certi, non avendosi più traccia del suo Foglio di famiglia; sappiamo tuttavia che nacque a Ferrara probabilmente intorno [...] a filioli loro ..." (Bottrigari). Si deve comunque ipotizzare che se l'Artusi non stimò il rivoluzionario metodo di composizione di Monteverdi, deve aver apprezzato quello del F., certamente più equilibrato rispetto alle nuove scelte compositive del ...
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CORIGLIANO, Domenico
Bianca Maria Antolini
Nato a Rignano Garganico (Foggia), feudo della famiglia elevato nel 1798 a marchesato, il 31 genn. 1770, da Vincenzo e da Laura Pagano, studiò a Napoli nel [...] di due violini, viola e violoncello (21- 36). Il Villarosa (Memorie, p. 61)cita fra le opere del C. anche alcune composizioni sacre, che tuttavia non sono state ritrovate: due versioni de Le tre ore di agonia di N. S. per due soprani e due ...
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DELLE PALLE (Dalle Palle, Dal Palla, Del Palla), Scipione
Antonietta Cerocchi
Di questo cantante e compositore senese vissuto nella prima metà del XVI secolo, ignoriamo la data di nascita, avvenuta [...] la Toscana, dall'altro una pratica dello stile monodico e del "recitar cantando" anteriore alla Camerata fiorentina.
L'unica composizione del musicista, pervenutaci in edizione a stampa, è una canzone a tre voci, Dura legge d'amor tratta dal Trionfo ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] dove rimase per circa un anno dedicandosi alla caccia e alla sua ormai quasi ossessiva passione per la musica e la composizione: quando infatti nel febbraio 1594 raggiunse Ferrara per le nuove nozze con Eleonora d'Este - nipote del duca Alfonso II e ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] si era trasferito a Venezia e fino al 1757 fu maestro di cappella all'Ospedale degli incurabili dedicandosi anche alla composizione di oratori oltre che di opere teatrali spesso in collaborazione con Carlo Goldoni, che gli fornì tra l'altro quattro ...
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ILLICA, Luigi
Johannes Streicher
Nacque il 9 maggio 1857 a Castell'Arquato, presso Piacenza, dal notaio Diogene (1816-92) e da Geltrude Zappieri. Dopo studi irregolari al ginnasio di Piacenza e in un [...] il librettista delle prime due opere (Fontana, cui resta legato il nome dell'esordiente I.), per poter procedere nella composizione di Manon Lescaut, arenatasi su problemi di natura drammaturgica, credette opportuno coinvolgere l'I. nell'impresa; se ...
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PICCIONI Piero
Maurizio Corbella
PICCIONI, Piero (Gian Piero). – Nacque a Torino il 6 dicembre 1921, secondogenito di Carolina Marengo (1897-1936) e Attilio Piccioni (1892-1976), quest’ultimo tra i [...] . Parallelamente, incoraggiato da Michelangelo Antonioni, coltivò quella che sarebbe diventata l’attività principale della sua carriera, la composizione per lo schermo. Piccioni fu tra i primi in Italia ad aprire il lessico musicale della musica per ...
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MARCIANI (Marsciani), Giovanni (detto Giovannino)
Arnaldo Morelli
Nacque probabilmente a Roma nel 1606 circa da Pietro di Giovanni, originario "de Tiers", come si legge in un atto notarile del 1616.
Con [...] filippino di S. Maria in Vallicella nel gennaio 1651 (Morelli, p. 44). Non è da escludere che il M. abbia collaborato alla composizione di queste due opere.
Il M. morì il 9 ag. 1659 a Roma e fu sepolto nella chiesa dei Ss. Vincenzo e Anastasio ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....