GODENDACH (Bonadies, Godendag, Goodendag, Gutentag), Johannes
Paola Ciarlantini
Scarse sono le notizie concernenti la vita e le origini di questo frate carmelitano, teorico e compositore, vissuto in [...] sacra e profana dei secoli XIV e XV in notazione sia nera sia bianca, su un sistema di sei righe tracciate in rosso (tra le composizioni con indicazione d'autore, 9 sono di J. Hothby, 5 di J. de Erfordia, 5 di B. Ycart e una dello stesso G.); due ...
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INSANGUINE, Giacomo, detto Monopoli
Raoul Meloncelli
Nacque a Monopoli, presso Bari, il 22 marzo 1728. Il 19 genn. 1741 (1743, The New Grove Dict.) entrò nel conservatorio dei poveri di Gesù Cristo [...] Poco valeva nell'arte dello strumentare le sue cantilene, per cui rare volte trovasi il secondo violino nelle sue composizioni, suonando tutti all'unisono" (cit. in Enc. dello spettacolo, col. 568).
Sappiamo che almeno L'osteria di Marechiaro ottenne ...
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BELLI, Giulio
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Longiano (Forlì): rimane incerto l'anno di nascita, indicato da alcuni biografi con il 1560, da altri con il 1570.
Il primo lavoro pubblicato dal [...] B. sia morto fra il 1613 e il 1615: la sua morte può essere presumibilmente avvenuta ad Imola.
Altre composizioni del B. sono: Regole di contrappunto, manoscritto autografo conservato nella Biblioteca del liceo musicale di Bologna. Si trovano inoltre ...
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CONFORTI (Conforto), Giovanni Luca
Mauro Macedonio
Nacque a Mileto (Catanzaro) intorno al 1560. Mancano notizie attendibili circa gli anni giovanili: sappiamo comunque che nel 1580 venne aggregato, [...] che questi, già nel 1447, stabilì i principi divergenti del "cantus supra librum", che è contrappunto improvvisato, e la composizione, per la quale coniò l'espressione "res facta" (cosa finita).
Il Fétis non sembra apprezzare le novità adottate dal ...
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CRIVELLI
Maurizio Padoan
Famiglia di cantanti e compositori attivi nei secoli XVIII-XIX.
Gaetano, nato a Brescia il 20 ott. 1768, è il più importante esponente della famiglia. Ebbe la sua prima formazione [...] di canto nel Real Collegio di Napoli. Successivamente fu ancora a Londra, dove si dedicò all'insegnamento del canto e alla composizione.
Domenico morì a Londra l'11 novembre 1857.
Compose l'opera buffa La fiera di Salerno ossia La finta capricciosa ...
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COLOMBANO (Colombani), Orazio
Oscar Mischiati
Nacque a Verona probabilmente verso il 1554; la sua provenienza è attestata dalla qualifica di "veronese" che accompagna regolarmente il suo nome nei frontespizi [...] encomio per Alfonso II d'Este (Al tuo pregiato nome e Ilgiovane Pastore).
Uno sporadico assaggio d'indagine nelle composizioni sacre ha permesso di constatare nel C. il possesso di una tecnica contrappuntistica corretta e scorrevole (ma sarebbero da ...
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ASTORGA, Emanuele Gioacchino Cesare Rincon barone d'
Liliana Pannella
Nato ad Augusta il 20 marzo 1680, fu senza dubbio uno dei più insigni fra i nobili che esercitarono la musica per "diletto", verso [...] i suoi sforzi, come egli stesso dichiara nella Prefazione alle dodici "cantate"pubblicate. Giustamente celebre è anche una composizione sacra, lo Stabat Mater, per soli, orchestra ed organo, composta probabilmente durante il soggiorno romano dell'A ...
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CANOBBIO, Carlo
MM. Cappelli
Nacque probabilmente a Venezia nel 1741. Nulla si sa dei suoi studi e nulla di certo dei primi anni della sua carriera. Un Carlo Canobbio appare associato, già nel 1773, [...] a Maiella, Parma 1934, p. 551) e Sei Duetti per flauto e violino o pure violini (ibid, p. 569). Altre composizioni del C. risultano stampate da I. Alessandri e P. Scattaglia, che rilevarono nel 1775 la ditta Canobbio e Marescalchi, e precisamente ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] . Lo dichiarava lo stesso compositore nella lettera inviata al D. il 7 giugno 1831, là dove diceva "Le colonne della mia composizione non sono che Donzelli e la Pasta perciò il soggetto dell'opera non dovrà essere aggirato che su questi due artisti ...
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CAMBINI, Giuseppe Maria (Giovanni Giuseppe, Giangiuseppe)
Raoul Meloncelli
Nacque a Livorno il 13 febbraio 1746(secondo quanto attesta il Fétis, 1873), ma fino a questo momento nessun documento ha potuto [...] e l'eleganza stilistica non sempre riuscivano a celare. Riferisce a questo proposito il Fétis (1873) come in tutte le sue composizioni di questo genere si ritrovassero "des idées assez jolies, et la facture en était assez pure; mais l'empreinte du ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....