teoforo, nome In onomastica (anche assolutamente teoforo), nome di persona che contiene un nome divino. Lo scopo dell’uso è di assicurare la protezione della divinità all’individuo che già nel suo nome [...] il confine»). Nel monoteismo ebraico vari nomi o epiteti di Dio (Ēl, Yāh, Āb «padre»; Ādōn «signore»; ecc.) entrano nella composizione di nomi (per es., Nĕḥemyāh [Neemia] «Yāh ha confortato»; Nĕtan’ēl [Nataniele] «Ēl l’ha dato» ecc.). Nell’onomastica ...
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BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] 1224. Il suo primo incarico di cui si ha notizia risale al febbraio del 1201, quando Innocenzo III gli affidò la composizione della vertenza insorta tra il vescovo Benedetto di Spoleto e il monastero di S. Gregorio della stessa città. La sua attività ...
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FREZZI, Federico
Simona Foà
Figlio di Freccia, nacque a Foligno, intorno alla metà del XIV secolo, e a Foligno si formò negli anni in cui governavano Ugolino e Trincio Trinci.
Tra i biografi del F. [...] risolvere in modo decisivo tale questione e al tempo stesso rispondere all'interrogativo se il F. si dedicasse anche alla composizione di poesia di carattere amoroso, come sembra indicare una canzone attribuita a un "maestro F. da Fuligno" in due ...
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Sinibaldo Fieschi dei conti di Lavagna (Genova 1195 circa - Napoli 1254). Cardinale dal 1227, fu eletto pontefice nel 1243 e si scontrò subito sul tema del primato con l'imperatore Federico II e poi con [...] (1235-40). Forse fu del partito che, nel duello impegnato dalla Chiesa con l'Impero, sperò a lungo in una composizione. Ma eletto pontefice (1243) dopo un anno e mezzo di sede vacante, mentre pur continuavano le trattative con Federico II, fuggì ...
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Valentino, Basilio (lat. Basilius Valentinus). - Con questo nome s'indica un alchimista sulla persona del quale nulla si sa che abbia storico fondamento. Si suppone fosse un benedettino vissuto in Sassonia [...] tra la fine del 16º sec. e l'inizio del 17º vari scritti di argomento alchimistico e chimico. La loro data di composizione non coincide però sicuramente, per una serie di elementi, con l'epoca in cui il monaco V. sarebbe vissuto e va spostata almeno ...
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Apostolo e autore del Vangelo che nelle edizioni della Bibbia precede sempre gli altri tre. Circa la personalità di M. abbiamo notizie molto scarse. Dal Nuovo Testamento si desume solo che egli aveva un [...] cinque sezioni, che, rispettando una terminologia antichissima, si basano su altrettanti Discorsi. Un esame attento mostra una composizione eseguita con una certa arte e studio. L'ordine cronologico spesso è sacrificato per quello logico. Già Papia ...
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Teologo (Patcham, Sussex, 1240 circa - Mortlake 1292). Fu uno dei principali rappresentanti della reazione dell'agostinismo francescano contro l'affermarsi dell'aristotelismo domenicano che si veniva [...] 'evidenza immediata dell'esistenza di Dio (con la ripresa dell'argomento ontologico di s. Anselmo) alla concezione della composizione materia-forma estesa a ogni essere creato, fino a tutto il complesso di soluzioni che caratterizzano la psicologia ...
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Il quinto libro del Nuovo Testamento, dopo i Vangeli. Dopo la dedica a Teofilo e il racconto dell’ascensione di Cristo, narra la vita della Chiesa di Gerusalemme (capitoli 1-5), le prime missioni (6-12), [...] e di stile e alla dedica alla stessa persona (Teofilo) li riconosce opera dell’autore del Vangelo di Luca. Per la data di composizione, si continua a oscillare tra il 70 e il 90; comunque sembra molto probabile che debbano collocarsi dopo la morte di ...
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EGIDIO (Gilo)
Werner Maleczek
Stando alle sue stesse indicazioni, E. era originario di Toucy presso Auxerre (dip. Yonne, Francia). Non si conosce l'anno della sua nascita, che potrebbe collocarsi nell'ultimo [...] e Raimondo di Aghuilers, e, probabilmente, si rifà in parte a racconti orali relativi alla prima crociata. La data di composizione di quest'opera, nella quale E. si dimostra elegante stilista, non può essere stabilita con precisione, ma va collocata ...
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Emigrazione da una regione da parte di popolazioni, volontaria o più spesso forzosa, determinata da ragioni politiche, economiche, religiose o culturali, o anche da calamità naturali. Libro dell’E. Nella [...] e strinse con lui l’alleanza per il popolo.
Il libro è, tra quelli del Pentateuco, uno dei più discussi. La composizione è ritenuta molto più tarda degli eventi e vi si distinguono più fonti. Comunità dell’E. Gruppi religiosi a tendenza apocalittico ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....