GINNASI, Caterina
Olga Melasecchi
Nacque a Roma nel 1590 da Dionisio, avvocato di casa Colonna, e da Faustina Gottardi.
Discendente da un'illustre famiglia romagnola, abitò nel palazzo Ginnasi in via [...] come è stato ipotizzato per il Martirio di s. Lucia (Schleier). Tuttavia proprio nelle ingenuità presenti in questa composizione, soprattutto nei volti dei personaggi, si può leggere il contributo personale della pittrice, cui si unisce la ricchezza ...
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BADOER, Bonaventura
Giorgio Cracco
Per molti autori, nacque da Marino il 22 giugno 1332. Se è giusta la data, la paternità resta da stabilire: Marino morì infatti nel 1324. Il B. entrò giovanissimo [...] la cultura.
Ormai, col passare degli anni, sempre meno poteva il B. dedicarsi alle letture preferite e alla composizione di opere teologiche ed esegetiche: la Chiesa e l'Ordine agostiniano gli assegnavano responsabilità sempre maggiori. Il 26 ott ...
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GIORGI, Domenico
Maria Pia Donato
Nacque a Costa, nei dintorni di Rovigo, il 4 giugno 1690, da Francesco ed Elisabetta Turri.
Dopo avere seguito il corso degli studi retorici presso il seminario di [...] sollemni celebratione missarum, libri duo (Romae 1731), dedicati a Clemente XII. Risale probabilmente a questo periodo la composizione delle Memorie istoriche e genealogiche dei conti tuscolani, rimasto però inedito (Roma, Bibl. Casanatense, ms. 1119 ...
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ANSELMO da Besate
Cinzio Violante
Nacque probabilmente a Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, fra Milano e Pavia), che gli diede la denominazione, mentre l'appellativo di "peripatetico", [...] di Sichelmo in Reggio), A. scrisse la sua opera di maggior rilievo, la Rhetorimachia.
I termini cronologici estremi per la composizione dell'opera sono: maggio 1046-maggio 1048. Se si accetta come valida l'ipotesi che A. rimanesse in Bamberga dal ...
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BARTOLUCCI, Rufino (Bartholutius, Rufinus; fra' Rufino d'Assisi)
Paolo Veronese
Si hanno notizie del B. a partire dal maggio 1510. Negli Atti capitolari della cattedrale di Padova si ricorda infatti [...] in cui due cori a quattro voci dialogano strettamente fra loro, rispondendosi e talvolta riunendosi, dando vita tuttavia ad una composizione unitaria. A sostegno di questa tesi, si cita una considerazione del Freher, che del B. dice che "primus fecit ...
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GATTOLA, Erasmo
Eugenio Di Rienzo
Nacque, battezzato con il nome di Domenico, a Gaeta, il 4 ag. 1662, da Girolamo e Giovanna d'Albito, ambedue di nobile e ricca famiglia. Dei dieci figli sopravvissuti [...] faticoso di abate titolato dell'abbazia di S. Matteo Servorum Dei.
In questo periodo il G. lavorò alla composizione dell'Episcopatus Cassinensis et abbatialis praefectura, uscita anonima nel corpus dell'Italia sacra di Giulio Ambrogio Lucenti (Romae ...
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CRISTOFORO da Milano
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano, probabilmente verso la fine del Primo decennio del secolo XV. Non si conosce il nome di battesimo: C. è quello scelto al momento dell'ingresso [...] a Nizza e a Marsiglia (1462) e forse a Lione e Parigi, e poi lungo la costa ligure. A questo periodo risale la composizione di alcuni trattatelli di carattere morale e teologico.
Il 1° marzo 1484 C. morì nel convento di Taggia, subito dopo il rientro ...
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BERNARDO (Guarnardo, Vascardo, Venerando, Wernardo, Wenerio)
Maria Luisa Iona
Le diverse forme del nome di questo vescovo triestino generarono confusioni sulla sua identità. Alcuni storici (Mainati, [...] , attorniato dai SS. Giusto e Servolo, mentre calpesta un aspide e un basilisco. Di evidente stile torcellano, la composizione viene concordemente collocata nel sec. XII e forse potrebbe rientrare nel periodo dell'episcopato di B. a Trieste. Quanto ...
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GUIDO da Pisa
Carlo Albarello
Diacono vissuto nel sec. XII a Pisa, dove svolse attività di copista e di ordinatore di testi di carattere storico-geografico, redigendo una Notizia sul terremoto che nel [...] compresa tra il 1° o 24 sett. 1118 e il 24 marzo 1119, e con molto probabilità riferita al temine di composizione dell'opera.
L'opera di G. è stata edita da M. Pinder - G. Parthey, Ravennatis Anonymi Cosmographia et Guidonis Geographica, Berolini ...
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DAZIARI, Silvestro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, presumibilmente nel terzo decennio del sec. XV, da famiglia popolare, ma benestante. Il padre, Nicolò, era pellicciaio di professione, per cui non [...] di S. Croce; ancora, il 14 giugno 1481, ottenne, con la transazione dell'ambasciatore veneto a Roma, Zaccaria Barbaro, la composizione della vertenza relativa a una pensione di 60 fiorini d'oro che il vescovato clodiense, troppo poveramente dotato ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....