GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] nell'ultimo ventennio del XIV secolo. Anteriori al viaggio in Terrasanta sono l'Adiutorio e il Soccorso dei poveri, la cui composizione cadrebbe durante il soggiorno senese tra la primavera 1387 e il maggio 1388. L'Adiutorio verte sui doni della vita ...
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ANFOSSI, Filippo
Mario Rosa
Nato a Taggia (Imperia) nel 1748, professò tra i domenicani a Genova e insegnò per molti anni nei collegi dell'Ordine, soprattutto ad Alessandria, dedicandosi contemporaneamente [...] rivoluzioni della natura:, entro schemi invecchiati, spiegabili peraltro con il ritardo della stampa rispetto alla data di composizione dell'opera, offre qualche interesse solo il richiamo alla dottrina tomistica, che avrà nella produzione dell'A ...
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PANZIERA, Ugo
Isabella Gagliardi
(Ugo da Prato). – Nacque a Pomarance in Val di Cecina, nella Toscana occidentale, in data imprecisata ma verosimilmente tra 1260 e 1270.
Frate francescano laico, il [...] dato prova di capacità di scrittura poetica. Nei cinque o sei anni successivi al 1295 va comunque probabilmente collocata la composizione delle laudi e dei trattati spirituali.
Agli inizi del Trecento, forse nel 1302, partì missionario per l’Oriente ...
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ALDOBRANDINI, Alessandro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 10 maggio 1667 da Giovanfrancesco, fratello del card. Baccio, e da Camilla Pasquali. Studiò filosofia e teologia, nel Seminario Romano. [...] F. Farnese, per occuparsi del matrimonio del fratello di questo, Antonio. A Madrid, l'A., il quale era incaricato della composizione del conflitto apertosi fin dal luglio 1718 tra la S. Sede e la Spagna, ricevette un'accoglienza diffidente, e durante ...
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PALLANTIERI, Girolamo
Federica Meloni
– Appartenente a una famiglia molto antica di Castel Bolognese, nacque nel 1510 da Filippo (Emiliani, 1896). Spesso è stato confuso con il concittadino Bernardino [...] audaci, che avrebbero infastidito qualche suo superiore. Giovanni Emiliani ipotizzò che si trattasse della Parabola della Vigna, composizione dal tono particolarmente acceso. Tuttavia la notizia non è attestata in nessun’altra fonte né sostenuta dal ...
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CANI, Nicolò
Giampaolo Pisu
Nato ad Iglesias il 20 maggio 1670 da una delle più nobili famiglie del luogo, iniziò gli studi umanistici e teologici nel cenobio domenicano della sua città e li proseguì [...] dell'Inquisizione di Sardegna.
Dopo l'acquisto dell'isola da parte dei Savoia con il trattato di Londra nel 1718 e la composizione della polemica giurisdizionale tra la S. Sede e il regno sabaudo, il C., con bolla di Benedetto XIII del 27 marzo 1727 ...
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ATTONE (Atto, Adto)
Ambrogio Mancone
Monaco a Montecassino nella seconda metà del sec. XI, A. fu discepolo di Costantino Africano, che gli dedicò la sua traduzione dall'arabo degli Aforìsmi d'Ippocrate, [...] A., se è da identificarsi con Azelino di Reims, del carine in lode di Enrico II, composto verso il 1050. Per la composizione dei versi e per le reminiscenze classiche l'autore mostra buona conoscenza della lingua latina; il tono enfatico conferma il ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] citazioni dal Regestum e dal Liber largitorius relative alle chiese e alle località registrate nei primi due elenchi.
Quella della composizione del Liber floriger è l'ultima data conosciuta di G., che dovette morire di lì a poco.
Non sembra che ...
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FAGGI (de Faggis, Faggio), Angelo, detto il Sangrino
Floriana Calitti
Nacque nel 1500, a Castel di Sangro (Aquila), da cui il soprannome il Sangrino, con il quale spesso lo troviamo nominato nelle fonti [...] anni l'incontro con Ignazio di Loyola (tra il 1538 e il 1539); ancora a questo periodo risalirebbe la composizione delle Regole della Compagnia a cui il F. avrebbe contribuito (vedi G. Minozzi, Montecassino nella storia del Rinascimento italiano ...
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GUIDO (Guido Fiorentino)
Stephan Freund
Nacque a Firenze, presumibilmente alla fine dell'XI secolo. Secondo Chacón (Ciaconius) discendeva dalla famiglia Bellagio, ma la notizia non è documentata; anche [...] Robaldo, arcivescovo di Milano, risolse una vertenza tra i canonici e i monaci di S. Ambrogio a Milano, sulla cui composizione era stato espressamente convocato un concilio a Novara. In seguito i due legati di Lucio II comunicarono la loro decisione ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....