BRAGADIN, Alvise
Angelo Ventura
Figlio di Francesco di Vittore e di Elena di Nicolò Molino, nacque nel 1432, poiché il 20 nov. 1450 lo zio paterno Nicolò, in luogo del padre defunto, lo presentava all'Avogaria [...] , per la mediazione dell'ambasciatore spagnolo, trattative con gli oratori fiorentini nella speranza di pervenire ad una composizione del conflitto, il B. fece ancora parte della delegazione veneta.
Aggravatosi intanto il contrasto con Ludovico il ...
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CAMBIASO, Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 19 luglio 1711 da Giovan Maria e da Caterina Roncalli, in una famiglia, ricca e nobile, che ottenne l'iscrizione al libro d'oro, [...] arcadica ligure col nome di Oronte: in seno ad essa, in occasione dell'incoronazione ducale, venne festeggiato con la composizione di un Serto poetico comprendente varie decine di sonetti, canzoni, anacreontiche, versi sciolti in italiano e in latino ...
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CASATI, Antonio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 18 nov. 1828, terzogenito di Gabrio e di Luigia Bassi. Mentre il primogenito Gerolamo (1825-55) fu inviato all'università di Innsbruck, e il secondogenito [...] invano una mediazione inglese, mentre fu più fortunata quella dell'incaricato di affari francese a Firenze, il quale ottenne la composizione con il ritiro delle due note di protesta e un atto con cui il governo toscano manifestava il desiderio che la ...
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CREMA, Simone da
Gabriele Nori
Nacque probabilmente a Mantova nell'ultimo quarto del sec. XIV da Bartolomeo "nobilis vir", come è detto in un documento del 1406 (D'Arco).
Nei primi anni del '400 lo [...] dette al C. incarico di recarsi a Basilea per seguire i lavori del concilio e per tenerlo informato sugli sviluppi della composizione, favorita dall'emanazione della bolla del 15 dic. 1433, del dissidio sorto tra il papa Eugenio IV e il sinodo in ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] nei Comuni aveva potuto costituire un modello, la creazione della Corte dei conti nel 1240 e la sua composizione con funzionari esperti nel ramo rappresentano un'innovazione pionieristica nella storia dell'amministrazione in Europa. Con i rendiconti ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] per l'epoca: la creazione di una "casa della pace e della giustizia" destinata a regolare per via di composizione generalmente pacifica e in ogni caso simbolica (uno schiaffo ad esempio risarciva e annullava un colpo di pugnale) le innumerevoli ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] , insediatosi a Bologna, prima nella collegiata di S. Maria di Reno, poi nell'episcopio, riuscì ad avviare trattative per la composizione di dissidi sorti a Milano, Ferrara, Treviso e Belluno, in lotta con il patriarca di Aquileia e il vescovo di ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] … diplomata, n. 73 pp. 263 s., 279), aveva tenuto questa carica già nel 1183 sotto Guglielmo II. Anche riguardo alla composizione del Collegio dei familiari le notizie risalgono solo al 1198 (ibid., nn. 11 e 25, pp. 331 s.); allora ne facevano ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] personale da vari intermediari, tra i quali Claudio Merulo da Correggio (negli anni 1563, 1566, 1574). Per la correzione delle proprie composizioni egli cercò sempre l'ausilio e il giudizio di maestri attivi in corte e al di fuori di essa: nota è la ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] del fallimento della missione inviatagli da Fravita, lo esortava a esaudire le richieste della Sede apostolica in vista della composizione dello scisma acaciano: ne sarebbe stato ricompensato in questa e nella vita a venire dal Cristo. Nella lettera ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....