MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] M., grandiosa opera di meditazione storico‑politica in forma di libera glossa al testo liviano.
Per la storia della composizione dei Discorsi bisogna partire dalla lettera dedicatoria, in cui l’autore afferma di essere stato «forzato» da Rucellai e ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] propostagli da Paolo III, fu pressoché l'unica attività del G. nei pochi anni che gli restavano da vivere. Nella composizione di quella si riversò senza risparmio, animato da qualificata "fede" e in se stesso e nel genere storiografico insieme. Si ...
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DORIA, Gian Domenico, detto Domenicaccio
Anna Esposito
Figlio di Stefano del ramo dei Doria che le genealogie fanno risalire a Giovanni (1427), nacque a Genova intorno alla metà del sec. XV. Intrapresa [...] 25, anche se le truppe ai suoi ordini erano spesso soggette a variazioni sia di consistenza numerica, sia di composizione qualitativa, come dimostrano le periodiche registrazioni delle "provvisioni" nei libri di spesa vaticani. Dalle stesse fonti, ma ...
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BARTOLOMEO de Osa (Ossa)
Giulia Berardi Azzola
Nato a Bergamo nella seconda metà del sec. XIII, fu letterato, notaio e cancelliere della curia episcopale bergamasca. Rogò atti pubblici dal 1295 al 1325, [...] infondata. Si può invece ragionevolmente supporre che negli anni in cui non ebbe pubblici incarichi B. si dedicasse alla composizione di opere storico-letterarie non pervenute fino a noi, ma di cui rimane testimonianza sicura; di esse la più ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] 1442, egli si procurava nell'aprile 1448, attraverso i buoni uffici del legato genovese a Roma, B. Imperiale (sulla data di composizione, v. la lettera del Bracelli di presentazione dell'opera a A. Giustiniani, 10 apr. 1442, in C. Braggio, p. 44; e ...
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POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] una serie di testi e lettere riguardanti le vicende dei cattolici inglesi che si sarebbero dimostrati preziosi per la composizione dell’opera. Gli Avisi intorno al Progresso della Religione Catholica, estratti da lettere del 1579 e provenienti in ...
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GAUFRIDO, Jacopo (Giacomo)
Irene Cotta
Lucinda Spera
Nacque a La Ciotat, in Provenza, nei pressi di Marsiglia, presumibilmente intorno al 1610. Il padre, notaio, gli fece studiare medicina presso l'Università [...] In una lettera inviata da J. Chapelain al G. (1° sett. 1636) si parla inoltre di un'opera di filologia alla cui composizione egli attendeva da molto tempo e della quale auspicava la pubblicazione.
Infine, tra le amicizie del G. va ricordato il poeta ...
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DE ORESTIS (Deorestis), Flaminio
Maria Barbara Bertini
Nacque a Nizza probabilmente nel 1593 (secondo J. De Orestis; 1595 secondo il Manno) da Pietro (morto il 29 genn. 1639) ed Anna Maria Rocchioni. [...] dalla Spagna. Molti incarichi pubblici vennero in quei frangenti revocati. Il D., fedele alla reggente, risultò confermato dopo la composizione delle lotte, suggellata con il trattato del 14 giugno 1642.
L'attività del D. non fu tuttavia scevra di ...
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ARNOLFINI, Lazzaro
Gemma Miani
Nacque a Lucca nella seconda metà del sec. XV da Bartolomeo (m. 1473) e da Filippa Burlamacchi. Visse principalmente a Lucca, dove fu giureconsulto di fama. Prese parte [...] Sant'Anna, per la somma di 333 fiorini.
Nel 1515 con Pietro Francesci e Filippo Poggi trattò con i Fiorentini la composizione di un dissidio relativo ai confini tra Lucca e Firenze presso Pietrasanta e Barga. Nello stesso anno assegnò una parte del ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] ). Ma già prima della laurea egli aveva dato inizio in Padova all'attività che più lo rese famoso, la composizione, cioè, di quella fortunata serie di almanacchi profetico-astrologici proseguita, seppur con interruzioni, fino alla fine della sua vita ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....