FRITTELLA
Teresa Megale
Nome d'arte del buffone ferrarese Giovan Francesco Corione o dei Corioni. Visse nella seconda metà del Quattrocento e risulta iscritto a ruolo nella corte estense dal 1479. F. [...] in quello stato e non dovette tardare molto.
F. è ricordato insieme con Diodato, suo compagno di burle, anche in una composizione di Antonio Cammelli, detto il Pistoia, che fu impiegato a Ferrara nell'amministrazione della Camera ducale. Il nome di F ...
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DI FIORE, Domenico Antonio
Roberta Ascarelli
Nacque a Napoli nel maggio del 1686 da Franco e Vittoria Ferraiuolo. Questa data, che risulta dai registri della parrocchia napoletana dei Ss. Francesco [...] compagnia che calcò, nell'estate del '40, le assi del Giardiniello. Presentava variazioni di rilievo nella sua composizione: la prima donna era Agata Ciavariello, la seconda Margherita Callegara, la servetta Maddalena Reganiello , il primo amoroso ...
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MANARA, Curzio
Sergio Monaldini
Nacque a Cremona nei primi anni del Seicento. Non si hanno notizie sugli anni iniziali di questo sacerdote, architetto, scenografo e macchinista teatrale, figura chiave [...] della presenza in città di Maria Anna d'Asburgo-Austria, che andava sposa a Filippo IV re di Spagna: il Teseo (composizione dei padri gesuiti, recitata il 20 giugno da studenti della loro Università di Brera) e il Giasone di Giacinto Andrea Cicognini ...
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GESSI, Berlingero juniore
Raffaella De Rosa
Nacque a Bologna nell'anno 1613 dal senatore Camillo e da Laura di Bartolomeo Barbazza.
Compiuti i primi studi nella città natale sotto la disciplina degli [...] lode e soddisfazione delle parti e molti furono i principi circonvicini che a lui rimisero controverse questioni d'onore per composizioni o per averne il parere o la direzione.
Solo una parte delle sue opere in questa materia venne pubblicata mentre ...
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CAPANNA, Pietro
Livio Jannattoni
Nato a Roma, in Trastevere, il 9 apr. 1865 da Luigi e da Maria Rezzonico, fu l'ultimo e più famoso dei cantastorie romani. E a Roma, in una corsia del policlinico, morì [...] , in Il Tempo, 15 settembre 1946; A. G. Bragaglia, Le maschere romane, Roma 1947, pp. 368-382 (con veri testi di composizione del C.; nell'ediz. accresciuta, col titolo Storia del teatro popol. romano, Roma 1958, pp. 397, 409, 416, 419 s., 424 ...
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FATTORINI, Girolamo Luigi
Franco D'Intino
Nacque il 10 dic. 1777 a Chioggia (in prov. di Venezia) - città in cui la famiglia, originaria di Pesaro, si era trasferita intorno al 1636 - da Giacomo, ultimo [...] "vogliono distruggere ogni regola, tranne la sola dell'unità di interesse, sostenendo che si debba mirare unicamente all'effetto della composizione" (ibid., p. 128).
Il F. morì a Chioggia il 21 (secondo altri il 3) febbr. 1846.
Fonti e Bibl.: U ...
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ALTAVILLA, Pasquale
Ruggero Moscati
Attore e autore teatrale, nato il 6 dic. 1806 a Napoli. Copista nella prefettura di polizia, fu notato da Silvio Maria Luzi, l'accorto e fortunato impresario del [...] di far dimenticare il proprio passato di devozione alla dinastia borbonica, devozione che proprio l'anno prima gli aveva ispirata una composizione poetica, Altaville e lo Sebeto: alle LL. MM. Francesco II e Maria Sofia Amalia (Napoli 1859), e che del ...
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BOCCABADATI, Giovan Battista
Tiziano Ascari
Nacque a Modena nel febbraio del 1635 da Adonio, cassiere del Sacro Monte nuovo di Pietà, e da Laura Gadaldini. Ancor giovinetto perdette il padre e visse [...] il Ramazzini inviò subito al Magliabechi pregandolo di diffonderle presso i matematici fiorentini. Perlunghi anni il B. aveva atteso alla composizione di un'opera, De conatu mechanico, mai terminata.
Il B. morì in Modena il 17 ott. 1696.
Fonti e Bibl ...
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CORTESI, Antonio
Alessandra Ascarelli
Nacque a Pavia nel dicembre dell'anno 1796 da Giuseppe e da Margherita Reggini ma questa data potrebbe essere di molto anticipata se, sempre che si tratti della [...] . (col.1537): "Il valente coreografo che promette un successore a Viganò ha provato con questa sua bella e spettacolosa composizione che si può parlare al cuore, rallegrare l'immaginazione, soddisfare il gusto il più squisito senza stranezze, senza ...
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FAGIUOLI, Giovanni Battista
Gabriella Milan
Nacque a Firenze il 24 giugno 1660, unico figlio di Antonio Maria - la cui famiglia, originaria di Signa, si era inurbata agli inizi del secolo ricavando [...] . L'edizione comprende sei volumi, di cui i primi quattro interamente dedicati ai capitoli (circa 160) e i rimanenti a composizioni di vario genere - per lo più sonetti, prologhi e farse - di età giovanile; il sesto volume è completato dalla Chiave ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....