Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] dei v. agli sbalzi termici è molto piccola, all’incirca inversamente proporzionale al loro coefficiente di dilatazione. La densità del v. dipende dalla sua composizione (può variare da ca. 2,2 g/cm3 per i v. di silice a ca. 4,8 g/cm3 per i v. al ...
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ISOCEFALIA
L. Vlad Borrelli
ISOCEFALÌA (ιᾓσος e κεºαληᾒ). − Modo di rappresentare peculiare della scultura e della pittura di età arcaica classica che consiste nel porre le figure di una stessa composizione [...] con le teste al medesimo livello, anche se nella realtà ciò non potesse accadere (per esempio figure a piedi e figure a cavallo prossime le une alle altre). L'i. è uno degli aspetti dell'astrazione della ...
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PHILISKOS (Philiscus)
L. Guerrini
3°. - Pittore greco, probabilmente del periodo ellenistico, che Plinio (Nat. hist., xxxv, 143) elenca tra i primis proximi.
Da Plinio (loc. cit.) conosciamo anche il [...] soggetto di una sua composizione pittorica: Ph. aveva dipinto l'interno di un atelier di pittore, e raffigurato un ragazzo intento a soffiare sul fuoco. Il soggetto di genere e l'accenno pliniano che denota in Ph. interessi luministici inducono a una ...
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YÜEH-CHIH
A. M. Simonetta
Il popolo noto ai Cinesi col nome di Yüeh-Chih o Ta-Yüeh-Chih, ed agli autori classici col nome di Tochari, apparteneva, quale che fosse la sua composizione etnica, alla grande [...] congerie di popoli che, distribuiti dal Mar Nero ai confini cinesi, partecipava a quell'insieme culturale noto come Civiltà delle Steppe (v.). Seminomadi e pastori, essi furono attaccati e battuti dagli ...
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RODENWALDT, Gerhard
Ludwig CURTIUS
Archeologo, nato il 16 ottobre 1886 a Berlino, dove si suicidò insieme con la moglie alla vigilia dell'occupazione sovietica, il 27 aprile 1945. Si addottorò a Halle [...] con una tesi sulla composizione della scultura pompeiana (1909) e dal suo maestro K. Robert ereditò il compito della pubblicazione del corpus dei sarcofagi romani. Professore all'università di Giessen nel 1916 e presidente dell'Istituto archeologico ...
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PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] il giovane seduto fra le tombe, che si volge all'apparire di una lepre tra gli anfratti di una quinta rocciosa). Se nella composizione della scena di Io e Argo, inserita in una parete di IV stile del Macellum di Pompei, si ha un'eco iconograficamente ...
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TIMONIDAS (Τιμονίδας)
L. Banti
Ceramografo corinzio, che ha dipinto e firmato un notissimo vaso a bottiglia del Museo Naz. di Atene, (MN 1 = CC 620): Timonidas m'egraphe. Sul corpo è rappresentata una [...] alcuni pensano a due diversi pittori. Per il pìnax, solo una datazione intorno al 550-540 a. C. può spiegare la composizione chiusa del cacciatore e del cane, simile, ma più progredita, di quella di identico soggetto sulla oinochòe attica del British ...
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Ricerca archeologica. La caratterizzazione chimico-fisica dei materiali e l'analisi microscopica
Elio Scarano
Luigi Campanella
Maria Giuseppina Vigliano
Mauro Tomassetti
Stefano Merlino
Paola Rossi [...] ); le sue gradazioni sono espresse dal numero arabo (compreso tra 0 e 10) che precede le lettere maiuscole. Il numero dà anche la composizione fra i colori contigui principali: ad esempio la progressione fra le Hue 5 YR, 7,5 YR e 10 YR esprime un ...
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LATINO
L. Rocchetti
Capostipite dei Latini, figlio di Fauno e della ninfa Manca, padre di Turno.
L'unica sua figurazione certa si ha sul coperchio della cista prenestina che raffigura la conclusione [...] delle fatiche di Enea. L. è raffigurato al centro della composizione, in aspetto venerando, barbato, con una corona in testa ed un mantello che gli copre la spalla sinistra, ricade sulle gambe e gli lascia scoperto il petto. Con la destra egli ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] sempre di tombe a fossa individuali, con gli inumati orientati con la testa verso occidente. I corredi variano per composizione e numero dei vasi e per l'aggiunta, non sistematica, di piccoli oggetti personali in bronzo (spilloni, daghe, anelli ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....