PHILISKOS (Philiscus)
L. Guerrini
3°. - Pittore greco, probabilmente del periodo ellenistico, che Plinio (Nat. hist., xxxv, 143) elenca tra i primis proximi.
Da Plinio (loc. cit.) conosciamo anche il [...] soggetto di una sua composizione pittorica: Ph. aveva dipinto l'interno di un atelier di pittore, e raffigurato un ragazzo intento a soffiare sul fuoco. Il soggetto di genere e l'accenno pliniano che denota in Ph. interessi luministici inducono a una ...
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YÜEH-CHIH
A. M. Simonetta
Il popolo noto ai Cinesi col nome di Yüeh-Chih o Ta-Yüeh-Chih, ed agli autori classici col nome di Tochari, apparteneva, quale che fosse la sua composizione etnica, alla grande [...] congerie di popoli che, distribuiti dal Mar Nero ai confini cinesi, partecipava a quell'insieme culturale noto come Civiltà delle Steppe (v.). Seminomadi e pastori, essi furono attaccati e battuti dagli ...
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Portaluppi, Piero. – Architetto italiano (Milano 1888 - ivi 1967). Allievo di G. Moretti presso la sezione di Architettura del Politecnico di Milano, dove si laurea nel 1910, dal 1919 è assistente di ruolo, [...] professore ordinario di Composizione architettonica dal 1936 e preside della facoltà di Architettura di Milano tra il 1939 e il 1963. Lo stretto rapporto con il suocero E. Conti lo porterà a realizzare tra il 1912 e il 1930 numerose centrali ...
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Il complesso delle ricerche che nel 20° sec. hanno teso deliberatamente a escludere ogni rapporto della forma artistica con gli aspetti del mondo naturale, basandosi esclusivamente sugli elementi specifici [...] del proprio linguaggio (colore, forma, armonia, composizione). Nell’a., benché sfumati in diverse correnti, si possono individuare due filoni portanti: l’a. geometrico, che si fonda su una volontà di disciplina e rinnovamento estetico strutturato su ...
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Vanvitelli, Luigi
Fabrizio Di Marco
L’architetto della Reggia di Caserta
Luigi Vanvitelli è noto soprattutto per l’imponente Reggia di Caserta, capolavoro dell’architettura settecentesca nel quale risaltano [...] tutte le qualità dell’autore: composizione scenografica, creatività nelle opere idrauliche, sapiente progettazione del territorio. L’opera costituì il modello di riferimento di tutte le residenze reali europee dell’epoca
Gli inizi
Luigi Vanvitelli ( ...
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Pittore (n. forse Treviso - m. Venezia 1529); si hanno sue notizie dal 1504. Firmata è una pala a Venezia nella chiesa dei SS. Giovanni e Paolo (Redentore fra s. Andrea e s. Pietro), e sua è una composizione [...] di Cristo e l'adultera di cui restano non meno di 12 repliche (a Venezia, Brescia, Berlino) e infinite copie. Forse discepolo del Giambellino, subì pure l'influsso di Giorgione, di Palma il Vecchio e di ...
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Pittore (Biberach 1787 - Stoccarda 1846). A Roma (1818-22) si accostò al gruppo dei nazareni; ritornato in Germania, fu prof. a Stoccarda. Dipinse quadri e affreschi di soggetto sacro e mitologico, precisi [...] nel disegno, chiari ed equilibrati nella composizione (Edipo e Antigone, 1812, e La tempesta sul lago di Gennesareth, 1835 circa, a Biberach, Mus.). ...
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Pittore (Arolsen, Waldeck, 1805 - Monaco 1874). Nel 1837 divenne pittore di corte di Luigi I; lavorò quindi per Federico Guglielmo IV a Berlino (pareti dello scalone del Neues Museum, 1845-65). Esponente [...] di successo della grande pittura di composizione, eclettica e monumentale, dal 1848 diresse l'Accademia di Monaco. ...
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Pittore e disegnatore (Augusta 1465 circa - Isenheim, Alsazia, 1524), padre e maestro di Ambrosius e di Hans il Giovane, uno dei più importanti pittori tedeschi sullo scorcio del sec. 15º, attivo soprattutto [...] di Augusta. Al contrario di H. Burgkmair (del quale sembra avesse sposato la sorella), H. conservò nella composizione un fare arcaico, fondamentalmente tardo-gotico; fu ritrattista di eccezione e grande colorista; accolse in un linguaggio altamente ...
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Compositore e artista concettuale, nato a Firenze il 26 settembre 1926. A Firenze, parallelamente agli studi universitari in matematica e in ingegneria (1946-51), si è dedicato alla musica studiando pianoforte [...] e composizione. Attratto in particolare dalle esperienze di J. Cage, C. ha cominciato a interessarsi a ricerche sperimentali di musica visiva promuovendo nel 1961, con P. Grossi, l'associazione Vita musicale contemporanea; di grande importanza per lo ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....