CARELLI, Emma
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 12 maggio 1877 da Beniamino e da Matilde Caputo.
Il padre Beniamino, nato a Napoli il 9 maggio 1833, fu personaggio di primo piano nel mondo musicale [...] F. Lanza, armonia con F. Parisi, contrappunto con Carlo Conti, canto con A. Busti e composizione con S. Mercadante. Dedicatosi alla composizione quando era ancora allievo del conservatorio, nel carnevale 1855 in collaborazione con i compagni di corso ...
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ESPOSITO, Michele
Carla Di Lena
Nato a Castellammare di Stabia (Napoli) il 29 sett. 1855 da Domenico e da Rosa D'Angelo, rivelò presto spiccate doti musicali e iniziò gli studi pianistici regolari sotto [...] in quella città poté anche eseguire il suo Quartetto per pianoforte e archi, Op. 12. Fu in seguito all'acquisto delle sue composizioni da parte della casa editrice Lucca di Milano che l'E. ebbe la possibilità nell'ottobre del 1878 di recarsi a Parigi ...
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CORTELLINI (Coltellini), Camillo (detto il Violino)
Maria Lopriore
Nacque a Bologna intorno al 1560. Il padre, Gaspare, apprezzato strumentista, fece parte per molti anni dell'orchestra della Signoria [...] ; Messe a 8 voci, ibid. 1617; Messa concertata a 8 voci, ibid., A. Vincenti, 1626; nel 1627 si ha notizia di una composizione per una manifestazione della città, la Festa della porchetta.
Il C. fu compositore di musica sia sacra sia profana e, se fu ...
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CASAMORATA, Luigi Ferdinando
Clara Gabanizza
Nacque a Würzburg in Franconia il 16 maggio 1807. Il padre, Luigi Giacomo, vi si era trasferito al seguito del granduca di Toscana Ferdinando III, esiliato [...] di L. Pelleschi. Quando questi morì, continuò gli studi come autodidatta.
Nel 1825 il C. vinse il premio di composizione al concorso triennale dell'Accademia di Belle Arti; nello stesso periodo frequentò l'università di Siena, dove nel 1828 si ...
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CASALI, Giovanni Battista
Maria Caraci
Nacque a Roma nel 1715. Scarseggiano le notizie circa la sua giovinezza e i primi studi musicali, ma si sa che nel 1740 fu accolto come membro della Accademia [...] a S. Maria in Vallicella. Morì a Roma il 6 luglio 1792.
Il C. fu musicista dotto, molto più portato alla composizione vocale sacra che non a quella profana, sensibile all'influsso dello stile policorale che aveva avuto a Roma, nel secolo precedente ...
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BIANCHINI, Pietro
Vittorio Frajese
Nacque a Venezia il18 ott. 1828, da Giuseppe e Luigia Sarello. A undici anni iniziò lo studio del violino; nel 1842, poco piùche tredicenne, fu ammesso a far parte, [...] attività direttoriale. Con la stessa qualifica fu a Conegliano nel 1871, poi per breve tempo a Milano (dove iniziò la composizione di una seconda Messa da requiem e condusse a termine una Sinfonia per orchestra e dieci Studi per violino), nell'aprile ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] (F. di G. e il Rinascimento…, 1993, pp. 200 s.); ma tali richiami stilistici non giocano a favore di una composizione unitaria dei quattro tondi, né sembra significativa la posizione dei santi per un'ipotesi di ricostruzione.
Fra il 4 apr. 1479 e ...
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DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] librettista con l'opera L'Almonte, musicata da G. Tricarico e rappresentata il 9 giugno 1661; si dedicò poi alla composizione e la prima opera viennese di cui si ha notizia è La mascherata, rappresentata nel 1666. Proseguì frattanto nell'attività di ...
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CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] sue opere è da ricordarsi un ponte ferroviario sul Ticino a Sesto Calende. Ingegno versatile, si dilettava di pittura e di composizione musicale; una sua opera, La Zuleica, fu rappresentata a Milano nel teatro di via S. Radegonda.
Compiuti gli studi ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] di pitture e sculture di pregio (per esempio, di Felice Torelli, fratello di Giuseppe, e di Giuseppe Mazza).
Le composizioni di Pistocchi non altrimenti destinate nel testamento, «tutte cose all’antica», furono «stimate a peso, per vedere se si ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....