In questa voce si può tenere conto della recente edizione integrale, critica e commentata, in tre volumi, dell’intero corpus poetico dei Siciliani e dei Siculo-toscani (Antonelli, Di Girolamo & Coluccia [...] in Italia un movimento lirico collettivo che possa fregiarsi della qualifica di Scuola: fondamentalmente unitarie sono la composizione sociale del gruppo dei poeti (in gran parte notai, cancellieri, diplomatici, funzionari alle dirette dipendenze del ...
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CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] 'ispessimenti biografici. Come scegliere, tra i vari Vincenzo Corner, quello sul quale caricare l'onore e l'onere della composizione dell'Erotocrito? Da scartare, tra quelli così chiamati, il prete ortodosso che firma un contratto nel 1619, il notaio ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] assai più ampia della precedente (è suddivisa in quattro parti, di 75, 69, 79 e 73 ottave). Notizie della sua composizione si hanno dalla corrispondenza fra gli amici della Cameretta a partire dal 1818; e il Manzoni, scrivendo al G. da Parigi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Francesco Redi
Marta Stefani
Il nome di Francesco Redi è legato, a seconda della prospettiva dalla quale s’intende osservare il suo contributo, a tre aspetti ricorrenti. Se ci poniamo dal punto di vista [...] di cui presenza, e di tutti gli altri Serenissimi Principi favellandosi di questi animali, e della gran parte, che egli anno nella composizione di quel maraviglioso antidoto, si venne a dire del lor veleno, e di quel, ch’ei fosse, ed in qual parte ...
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GIULIANI, Giambattista
Domenico Proietti
Nacque a Canelli, nell'Astigiano, il 4 giugno 1818 da Paolo e Maddalena Ghione, in una famiglia di modeste condizioni; il suo nome di battesimo era Jacopo, mutato [...] tenne fino al 1859.
In questi anni, oltre a dedicarsi, nella sua qualità di docente di eloquenza sacra, alla composizione di diverse orazioni celebrative, il G. proseguì gli studi danteschi, cercando di ricondurli a sistematicità e unità metodologica ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] e le falsità di tutte le discipline, filosofie e religioni.
Queste ed altre opere annunciate come compiute o in via di composizione delle quali non resta traccia - il F. avrebbe concepito tra l'altro un dizionario, dei "libri de la lingua italiana ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] ribellione, viola infatti le leggi della sua città per obbedire al comando della legge morale. Al 1927 risale anche la composizione del dramma in versi Icaro (poi pubblicato a Milano nel 1930), che ottenne il primo premio al concorso letterario delle ...
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CONVERSINI (Conversano, Conversino), Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Benjamin G. Kohl
Nato nel 1343 a Buda, ove suo padre, Conversino da Frignano, era medico alla corte di Luigi d'Angiò, re d'Ungheria, [...] da parte dei cortigiani suoi colleghi, il C., nel dicembre 1382, lasciò Padova per Venezia. La sola composizione letteraria del suo soggiorno padovano fu un resoconto leggendario sulle origini della famiglia dei Carraresi, Familie Carrariensis natio ...
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CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] dell'autore.
Riassumiamo, nell'ordine di edizione (corrispondente con ogni probabilità all'ordine, se non alla data, di composizione), l'argomento dei tre poemetti. Il primo sembra essere stato quello intitolato Il sogno dil Caravia, stampato a ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] e iscrizioni. Nel suo De monetis Italiae del 1750-59 anche Filippo Argelati accolse alcune osservazioni del G. sulla composizione aurifera e argentea di certe monete antiche.
Il G. partecipò fin dall'inizio alle dotte riunioni che avrebbero dato ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....