DALLE BINDE (Delle Binde), Antonio
G. Desideri
Nacque a Padova, probabilmente agli inizi del sec. XIV, da famiglia di origine forse popolare.
Il Lazzarini, cui si deve la ricostruzione storica e documentaria [...] giorni dell'agosto del 1353, fu sconfitta l'armata genovese. Lo scopo del rimatore è quello di dare l'avvio alla composizione di un carme degno di celebrare il glorioso avvenimento. Della risposta viene, appunto, incaricato il D. il quale vi mette ...
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DELLA BARBA, Zanobi
Paolo Veneziani
Nulla o quasi sappiamo di questo cantimbanco attivo a Firenze nel secondo decennio del Cinquecento, la cui sottoscrizione di editore, intesa l'espressione nel senso [...] del D. sia stata non solo l'opera di scelta e di raccolta dei versi da stampare, ma anche quella di composizione, o almeno di adattamento e rifacimento di testi preesistenti, secondo una pratica diffusa nell'ambito dei componimenti popolari.
Il D ...
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CERETTI, Pietro
Roberto Grita
Nacque ad Intra (oggi Verbania, provincia di Novara) il 24 agosto del 1823 da Pietro e da Caterina Rabbaglietti.
Di famiglia particolarmente agiata, il C. venne affidato [...] estetici del romanticismo in opposizione a quelli del classicismo. Dopo le Ultime lettere di un profugo (1847), la composizione del Prometeo (1848) rappresenta il passaggio decisivo da un pessimismo intuitivo ad un pessimismo più critico e riflessivo ...
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FANTASTICI, Massimina
Valentina Coen
Nata a Firenze l'8 giugno 1789 da Giovanni, rinomato gioielliere, e da Fortunata Sulgher, livornese, improvvisatrice nota in Arcadia col nome di Temira Parasside, [...] ; e ibid. 1858) il poema in ottave Amerigo, la sua opera più famosa, assai lodata da S. Pellico.
Si tratta di una composizione epica in venti canti che narra l'impresa di Amerigo Vespucci e che fruttò alla F. un premio dell'Accademia tiberina (1845 ...
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BARTOLINI, Riccardo
Ingeborg Walter
Nacque a Perugia nella seconda metà del sec. XV, da Antonio. Studiò teologia e umanità nell'università di Perugia acquistando una notevole competenza in entrambe [...] altri umanisti, come Konrad Celtis e Heinrich Bebel, il tema per le loro opere poetiche. Il B. poteva basarsi per la composizione del suo poema sulla diretta esperienza delle vicende della guerra che era stata a suo tempo il principale oggetto delle ...
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EGIO, Benedetto
Franco Pignatti
Umanista spoletino, vissuto nel sec. XVI, sul quale possediamo scarse notizie biografiche.
Il letterato Evenzio Pico, anch'egli di Spoleto, che dovette conoscere l'E. [...] distico latino dell'E. si legge nei Capiluporum carmina et centones (Romae 1590, p. 189), le circostanze della cui composizione sono spiegate da una notula di F. Orsini (p. 191). La quale testimonia altresi della considerazione anche postuma di cui ...
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GAVARDO, Lelio
Michele Simonetto
Nacque nel secondo o terzo decennio del sec. XVI ad Asola, nel Mantovano, allora nella Repubblica di Venezia. Discendente dell'insegnante di retorica e umanista Gabriele, [...] fosse lo scopo dello scritto del G. - se era destinato alle stampe e se in qualche modo poteva costituire una composizione diretta a qualche principe - è indubbio che esso si proponeva come la testimonianza di una contraddizione, che è poi quella ...
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ACHILLINI, Giovanni Filoteo
Teresa Basini
Nacque in Bologna nel 1466 e vi morì il 13 ag. 1538. Fu fratello minore di Alessandro, per il quale nutrì affetto e ammirazione: ne pianse la prematura morte [...] e moderne. Vi si trova, fra l'altro, un'accusa di plagio rivolta a Dante, che avrebbe attinto liberamente nella composizione del Convivio ad un'opera del Guinizelli, il Consesso,di cui l'A. affermava di possedere il manoscritto autografo.
Le numerose ...
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BUONINSEGNI, Francesco
Martino Capucci
Nato a Siena nei primi anni del Seicento (le glorie de gli Incogniti, p. 148, recano un suo ritratto in età di quarantatrè anni) da famiglia socialmente ragguardevole, [...] lo sponsalizio delle Grazie)è nella raccolta di A. Bruni, Le tre Grazie, Roma 1630, p. 581; un'altra breve composizione, De nomine Petri Romeri, è nella Biblioteca Aprosiana, p. 131. Secondo un'informazione raccolta dal Mazzuchelli, nel 1643 il B ...
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CARCANO (Carchanus, de Carcano), Bernabò
Fabio Troncarelli
Nacque a Milano dal nobile Luchino Belloso alla fine del sec. XIV o agli inizi del successivo. Non possediamo alcuna notizia sul primo periodo [...] , ecc.) scritti dallo stesso C. presumibilmente nel 1463, come risulta da una data apposta in margine alla prima composizione; le facetiae si trovano ai ff. 120r-122v. Tutta questa nutrita produzione presenta un certo interesse sia perché ci ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....