FORESTI, Giacomo Filippo (Iacobus Philippus Bergomensis)
Lucia Megli Fratini
Nacque a Solto, nel territorio di Bergamo, nel 1434 dalla nobile famiglia dei conti Foresti. Della sua giovinezza, probabilmente [...] chronicarum (ed. 1503, XV, p. 396b). In convento passò la maggior parte della vita dedicando agli studi e alla composizione delle sue opere il tempo lasciato libero dalle occupazioni religiose.
Nel 1471 egli stesso dice di essersi trovato in Brescia ...
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CODELUPI, Bartolomeo
Rosario Contarino
Nato probabilmente nella seconda metà del sec. XIV a Verona, vi esercitò il notariato. Il suo nome figura nei Libri dell'Estimo del Comune sotto le date 1409 e [...] i caratteri della scrittura alla prima metà del sec. XV. M. Pelaez nel '35 considerò invece il C. autore del ritmo, la cui composizione dovrebbe essere posta tra la fine del sec. XIV e gli inizi del XV. Ma la congettura, per la scarsità dei riscontri ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] avuto inizio già nel 1600 su mandato del cardinale Cinzio Passeri Aldobrandini, protettore di Tasso. È probabile, invece, che la composizione sia da circoscrivere tra il 1604 e il 1619. Nel 1604, infatti, uscì a Napoli, a firma di Giovanni Pietro ...
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FLERES, Ugo
Giovanni Cirone
Nacque a Messina l'11 dic. 1857 dal procuratore legale Mariano e dalla baronessa Felicia Costagiorgiano, detta anche Felicita. Ultimo di otto figli, gli fu imposto il nome [...] il direttore L.A. Vassallo. Ma furono solo del F. i disegni a matita o penna, preferendo l'altro la composizione ad acquerello. Inoltre il F. portò agli estremi il significato dell'uso degli pseudonimi tanto da operare rilevanti cambiamenti di stile ...
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CAMPULO (Campulu, Campolo, Campoli), Giovanni
Giuseppe Cusimano
Non restano di lui altre notizie che quelle fornite dall'incipit (conservato in due mss.) e dall'explicit (conservato unicamente in un [...] sposa a Federico II d'Aragona re di Sicilia verso la fine del 1302 e morì nel 1343, la data di composizione del volgarizzamento non può risalire che al periodo compreso tra questi due termini. Bisogna tuttavia aggiungere che l'incipit contiene un ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] gl'interi giorni… (1862), il poemetto La Giustizia e la Pietà (1882). Gli altri videro luce lo stesso anno della loro composizione o quello successivo: nel Mercurio d'Italia (A Dante e In morte di…, 1796); nella citata miscellanea di poesia l'Anno ...
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DEL POLTA, Iacopo
Isabella Innamorati
Nacque a Firenze nel 1473 e acquistò fama nel mondo letterario fiorentino del primo trentennio del Cinquecento con lo pseudonimo di Bientina tratto dal borgo originario [...] compare quale arbitro del conflitto (che realmente vi fu) tra i suoi frati e la Pia Congregazione fiesolana di S. Cicilia. La breve composizione si conclude con l'invito del santo a superare i contrasti dettati dall'interesse e ad amarsi l'un l'altro ...
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CERRATO, Paolo
Nicola Longo
Nacque ad Alba in Piemonte da nobile e ricca famiglia intorno al 1485.
Il padre Benedetto morì il 17 genn. 1517 e la sua tomba si trova nella chiesa albese di S. Domenico; [...] professore di diritto l'illustre Tommaso Cerrato, suo parente, e qui egli si laureò in giurisprudenza. Al 1508 risale la composizione dell'Epithalamion (che si stampò in quell'anno a Torino e poi a Basilea) per le nozze del marchese del Monferrato ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] a Pavia come professore, ma con lo stipendio ridotto a 30 fiorini.
Al periodo pavese si deve far risalire la composizione di un'operetta prettamente letteraria, dal titolo Poematum et prosarum liber. Singolare antologia di prosa e di versi, primo se ...
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BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] cui il B. attese a lungo, ritornandoci sopra più volte, è Il Costante. Non si conosce la data d'inizio della composizione; nel 1547 0 1548 il poema doveva già essere finito; monsignor Giacomelli, commissario del concilio di Trento, lo lesse in quegli ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....