Ludovico Ariosto (Reggio Emilia 1474 - Ferrara 1533) trascorse quasi tutta la vita a Ferrara. Frequentò la società letteraria della corte estense, che stimolò i suoi primi esperimenti letterari in latino [...] in cui centrale è la conversione linguistica. L’elaborazione dell’opera occupa una ventina d’anni: la prima notizia della sua composizione è infatti in una lettera del gennaio 1507 di Isabella d’Este Gonzaga, in cui la marchesa riferisce della visita ...
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COSMA da Matera
Maria De Marco
La scarsezza e la precarietà della documentazione a noi nota relativa a questo agiografo e traduttore dal greco, originario della regione di Matera e attivo intorno alla [...] 'a poco nell'epoca stessa in cui per iniziativa dell'abate Rodolfa I (1002-1035) veniva iniziata a Nonantola la composizione dei testi latini che descrivevano la translatio da Treviso delle reliquie di quei santi, avvenuta nel 911 (Bortolotti, pp. 18 ...
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CONTOLI, Francesco
FF. R. de' Angelis
Figlio di Marcantonio e di Francesca Rezia, nacque il 22 dic. 1728 a Castelbolognese (Ravenna), nella parrocchia di Casalecchio. Dopo aver compiuto i primi studi [...] grande imbroglio per non aver nessuno de' suoi scolari, che sia capace di tirar giù bene una qualche composizione. Mi va consegnando da correggere le composizioni fatte da' suoi scolari, ma bisogna che io le rifaccia da capo tutte quante di mia testa ...
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CLARICIO, Girolamo
Francesca Romana De' Angelis
Nacque a Imola intorno al 1470. Secondo le ipotesi di Dionisotti si recò a Pavia e a Milano, dove iniziò la formazione culturale e dove probabilmente [...] sostenendo l'elevata qualità stilistica delle due opere e spiegandone le differenze in base alla diversa cronologia di composizione. Ma dove il tono si fa ancora più celebrativo, evidenziando il legame sotterraneo e persistente di affinità che ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] sono pervenute opere letterarie anche dei suoi successori. Al 15° sec. verosimilmente appartiene la traduzione dei Miracoli di Maria e la composizione del Libro dei misteri del cielo e della terra. Al 16° o 17° sec. (la tradizione etiopica parla dell ...
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In linguistica, mezzo morfologico molto usato, che può consistere nella ripetizione della parola (it. piano piano), o in quella della radice più o meno mutilata (lat. mur-mur-are) o della prima consonante [...] è identica alla terza persona dell’indicativo (salvo per dire) e vuole come questa il r., espresso anche dalla scrittura nella composizione con particelle enclitiche (es., vammi, dammi, dimmi, fammi, stammi); e una forma più moderna va’ o vai, da’ o ...
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. I suoni avulsivi (così chiamati da Raoul de La Grasserie) sono detti dai linguisti inglesi clicks, dai Tedeschi schnalze o Schnalzlaute, dai Francesi cliquements, ecc.; sono suoni consonantici prodotti [...] (Bologna 1923, p. 351 segg.) cercava di dimostrare che in alcuni casi l'avulsivo è un elemento di composizione, ma che nella maggior parte delle comparazioni all'avulsivo ottentotto boscimano non corrisponde nulla nelle altre lingue. In complesso ...
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Il testo, l’unità fondamentale della comunicazione linguistica, si definisce per la sua natura funzionale (persegue uno scopo comunicativo globale) e semantica (il suo significato è unitario e strutturato). [...] che danno forma al testo vengono viste come il risultato di diversi tipi di atti di costituzione e di composizione testuale. Così, nei loro impieghi più caratteristici, i sintagmi nominali sono il risultato di atti linguistici di riferimento (cfr ...
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I testi espositivi sono un tipo di testo (➔ testo, tipi di) la cui funzione principale consiste nel trasmettere un sapere. Per questa funzione, essi vengono anche chiamati testi informativi (Combettes [...] .
Nei testi della manualistica si trovano inoltre frequentemente frasi che esprimono in modo esplicito non solo l’atto di composizione testuale ma anche l’atto illocutivo (di domanda, di affermazione: commento, riposta, ecc.) effettuati. Si tratta di ...
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CENNINI, Piero
Marco Palma
Nacque a Firenze il 24 ag. 1444 dal famoso orafo Bernardo e da Angiola di Antonio di Piero del Rosso, primo di quattro figli. Dopo gli studi grammaticali con Pietro Fanni [...] nel manoscritto 152 della Bibl. Riccardiana di Firenze). È sintomatico che in entrambi i casi la data di composizione sia il 1468 e che il dedicatario del trattatello e il raccoglitore delle osservazioni coincidano nella persona di Bartolomeo ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....