Studia da un lato i fenomeni provocati nell'organismo animale dall'applicazione di un potenziale elettrico e, dall'altro, le manifestazioni elettriche dell'organismo vivente, indipendentemente da ogni [...] d'azione muscolare e le condizioni in cui s'effettua la contrazione: cioè temperatura, condizioni del mezzo, composizione ionica, carattere isometrico o isotonico della contrazione stessa.
Le variazioni di potenziale, che accompagnano la contrazione ...
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. medicina. - Una più o meno stabile sospensione di cellule isolate (globuli rossi, batterî, ecc.) non presenta di regola le cellule distribuite secondo il caso, ma equidistanti l'una dall'altra piuttosto [...] cellule da agglutinare devono venire adsorbite alla superficie di queste cellule o delle loro ciglia alterandone la composizione molecolare e quindi la distribuzione delle cariche elettriche. Per alcuni l'agglutinazione conseguente dipende da legami ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] che la temperatura critica di superconduzione di un materiale può cambiare (di ca. l'1%) al variare della sua composizione isotopica.
Un sistema di 'pompaggio ottico'. Destinato a portare un dato materiale in uno stato eccitato ordinato, è realizzato ...
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Parassita
Rosadele Cicchetti
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
Si definisce parassita (dal greco παράσιτος, composto di παρά, "presso", e σῖτος, "cibo") un organismo o un'entità biologica che vive [...] e ospite svolge un ruolo importante nel mantenere in natura l'equilibrio tra le due popolazioni, condizionandone la composizione genetica in una coevoluzione ospite-parassita: nella popolazione ospite, la frequenza di un gene che induce resistenza ...
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La grande scienza. Neuroscienze
Robert M. Sapolsky
Neuroscienze
Gli eventi del XX sec. hanno mutato la percezione che abbiamo di noi stessi. Dal genocidio all'invenzione delle armi nucleari, dalla deforestazione [...] multiple di questi canali e pompe, ognuna delle quali è un complesso formato da molte subunità molecolari, la cui composizione si può variare nel tempo, alterandone in tal modo la funzione (per es., cambiando la soglia di eccitazione necessaria ...
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La cromatina e il controllo dell'espressione genica
Gianfranco Badaracco
Charlotte Kilstrup-Nielsen
Nicoletta Landsberger
Negli eucarioti, il DNA è organizzato nel nucleo in una struttura nucleoproteica [...] per dimensione, distribuzione tissutale e meccanismo d'azione; così come per i complessi HAT, anche la diversa composizione di quelli ad attività istondeacetilasica suggerisce che essi siano dotati di distinte funzioni biologiche.
La metilazione è un ...
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GUAINERI, Antonio (Gaynerius, Guainerius, de Guaineriis, de Gaineriis, de Garneriis, de Vayneriis)
Daniela Mugnai Carrara
Nacque probabilmente a Pavia verso la fine degli anni Ottanta o l'inizio degli [...] periodo. Al 1435 risale il De balneis, mentre in base a un manoscritto datato si può assegnare a prima del 1440 la composizione del De peste et venenis, e sempre a prima del 1440 risale il De aegritudinibus matricis, dove viene ricordato come vivente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Maria Lancisi
Maria Conforti
Giovanni Maria Lancisi, medico all’ospedale di S. Spirito, archiatra pontificio di Giovan Francesco Albani, papa Clemente XI, lettore allo Studium Urbis Sapientiae, [...] illustrato di esperimenti effettuati con l’antlia (Biblioteca Lancisiana, ms. 331).
Ulteriori idee di Lancisi sulla natura e la composizione dell’aria sono esposte nel De noxiis, dove si citano e si discutono anche le teorie di Domenico Guglielmini ...
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MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] Francesco fu costretto a rifugiarsi a Carpi in seguito alle lotte con il fratello Ludovico.
Al periodo mirandolese risale la composizione della prima opera del M., l'Epistola a Martin Pollich von Mellerstadt (1500, cfr. Zambelli, pp. 257 n. 1, 279 ...
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MAGNANIMI, Roberto
Giuseppe Armocida
Nato a Palermo il 2 luglio 1867, compì gli studi superiori e si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia a Roma, dove la famiglia si era trasferita. Allievo [...] di una qualsiasi ferita, in Bull. della Società Lancisiana degli ospedali di Roma, XVIII [1898], 1, pp. 74-135; Sulla composizione morfologica del sangue nel neonato, in Clinica ostetrica, IV [1902], pp. 11-17, 53-66; Sul punto di congelamento del ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....