FIUME, Orazio
Simona Camilletti
Nacque a Monopoli (Bari) il 16 genn. 1908 da Donato e Rosaria Contento. Colpito dalla poliomielite nei primi mesi di vita, fu operato adolescente all'istituto "Rizzoli" [...] in possesso della famiglia). Compose inoltre un'Ouverture per orchestra nel 59e la Sinfonia per archi e timpani nel 1966.
Tra le composizioni sinfonico-corali è da citare il Canto funebre per la morte d'un eroe per orchestra e coro, scritto nel '39su ...
Leggi Tutto
Musicista (Napoli 1903 - ivi 1938). Studiò al Conservatorio S. Pietro a Maiella a Napoli, dove fece ritorno nel 1930, dopo alcuni anni trascorsi a Cagliari e a Milano dove insegnò composizione in forma [...] , per soli, coro e orchestra (1927) e l'opera incompiuta Piedigrotta (1937-38), celebrazione di Napoli come patria della melodia. Con le sue composizioni vinse alcuni tra i più prestigiosi premi internazionali tra cui, nel 1927, il premio Coolidge. ...
Leggi Tutto
Il vocabolo, già usato nell’antichità per indicare il movimento ascendente della melodia, fu introdotto nella moderna terminologia musicale da H. Riemann per indicare le variazioni di movimento all’interno [...] , ma che in realtà può essere diversamente interpretata a seconda delle epoche (la velocità di un Adagio di una composizione barocca è molto diversa da quella di un Adagio romantico).
Queste indicazioni sono spesso modificate attraverso l’aggiunta di ...
Leggi Tutto
Musicista (Camprodón, Catalogna, 1860 - Cambo-Les-Bains 1909). Studiò con diversi maestri (A.-F. Marmontel e F. Liszt per il pianoforte, F.A. Gevaert, S. Jadassohn, C. Reinecke e V. d'Indy per la composizione) [...] concertista e dal 1880 prof. di pianoforte a Barcellona, poi a Madrid, si dedicò in seguito specialmente alla composizione, nella quale, primo tra gli Spagnoli dell'Otto-Novecento, seppe trarre dalla tradizione popolare spagnola (specialmente dall ...
Leggi Tutto
Compositore, pianista e direttore d'orchestra tedesco (Berlino 1929 - New York 2019), naturalizzato statunitense nel 1943. Musicista di vasta esperienza, ha messo a servizio del cinema le proprie competenze, [...] dalla composizione all'arrangiamento e alla direzione d'orchestra. Dopo aver iniziato la carriera come arrangiatore e direttore di musica da film (si ricordano solo i quattro premi Oscar: Gigi, 1958; Porgy and Bess, 1959; Irma la douce, 1963; My fair ...
Leggi Tutto
ZINGARELLI, Nicola
Andrea Della Corte
Musicista, nato a Napoli il 4 aprile 1752, morto a Torre del Greco il 5 maggio 1837. Nel conservatorio di Santa Maria di Loreto a Napoli studiò composizione con [...] , Luigi e Federico Ricci, Lauro Rossi, Enrico Petrella. Attendendo con grande zelo e severità all'insegnamento, non trascurò la composizione da chiesa. Il suo Miserere a 4 voci del 1826 rimase per più decennî famoso.
Bibl.: F. Florimo, La scuola ...
Leggi Tutto
DOMINICETI, Cesare
Guido Ricci
Nacque a Desenzano del Garda (prov. di Brescia) il 12 luglio 1821.
Iniziò gli studi musicali nella cittadina natale e si trasferi poi a Milano, ove studiò composizione [...] del Mefistofele; cfr. P. Nardi, p. 401).
Più significativa fu l'attività didattica del D.: egli fu insegnante di composizione al conservatorio di Milano dal 1881 al 1888 e si guadagnò la stima dei colleghi e la considerazione degli ambienti musicali ...
Leggi Tutto
DAGNINO, Edoardo
Alessandra Cruciani
Nacque a Palermo il 1° genn. 1876 da Giovanni e Giovanna Devillaine. Allievo. del conservatorio della sua città, studiò sotto la guida di Guglielmo Zuelli diplomandosi [...] ed E. Desderi in occasione del primo convegno tenutosi dal 23 al 26 ott. 1930; nello stesso anno una sua composizione, Campane per soprano e pianoforte, fu eseguita alla mostra di musica contemporanea a cura del Sindacato nazionale fascista musicisti ...
Leggi Tutto
FALCHI, Stanislao
Carla Papandrea
Nato a Terni il 29 genn. 1851 da Vincenzo e da Teresa Lazzari, sin dalla prima giovinezza rivelò uno spiccato talento musicale e divenne allievo di C. Maggi e S. Meluzzi, [...] di musica sacra, ed infine il direttore d'orchestra V. Gui.
Nonostante l'impegno didattico, il F. non trascurò la composizione di opere teatrali. Prima sua creazione fu Lorhèleia, opera in un prologo e quattro atti su libretto di P. Calvi (Roma ...
Leggi Tutto
BRIZZI, Enea
Leila Galleni Luisi
Nato all'isola del Giglio il 26 febbr. 1821 da Pietro e Maddalena Rosi, trascorse l'adolescenza e la gioventù a Firenze, dove studiò armonia e composizione con L. Picchianti [...] G. G. Guidi, un Gran valzer del B., scritto per orchestra o fanfara e ridotto per pianoforte da C. Fortini, ma anche di questa composizione non si ha più la musica.
Fonti e Bibl.: Notizie, in Gazzetta musicale di Milano, III (1844), n. 28, p. 21; V ...
Leggi Tutto
composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....