GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] , degli abissi inconoscibili entro cui le azioni umane si vanificano".
Il G. morì a Milano il 12 nov. 1989.
Tra le composizioni del G. - edite per lo più presso Ricordi, Sonzogno e Suvini Zerboni - si ricordano, oltre a quelli già citati, i seguenti ...
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BLANGINI, Felice (Giuseppe Marco Maria Felice)
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Nacque a Torino il 18 nov. 1781. Entrò fanciullo nel coro della cappella del duomo torinese e vi seguì i primi studi musicali (canto, pianoforte, violoncello [...] a una voce, 170 notturni a due voci e numerose canzonette a una o più voci su testo italiano e francese; di queste composizioni vocali, una gran parte fu pubblicata nel giornale musicale fondato dal B. stesso, La lyre des dames, ou choix de musique ...
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CRESCENTINI, Adolfo
Bianca Maria Antolini
Nato a Bologna il 25 nov. 1854, da Girolamo e da Daria Donati, studiò al Liceo musicale con S. Golinelli per il pianoforte e G. Busi per la composizione, pubblicando [...] quindi alcuni suoi pezzi, l'Agnus Dei nella Messa da vivo e l'Introito e il Kyrie in quella da requiem, composizioni che vennero favorevolmente accolte dalla critica del tempo, specialmente per l'ordine e la chiarezza del discorso musicale.
Il C. fu ...
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MADERNA, Bruno
Gianluigi Mattietti
Nacque a Venezia il 21 apr. 1920 da Carolina Maderna e Umberto Grossato. La madre, nubile, morì quando il M. aveva solo 4 anni. Il padre, musicista d'intrattenimento, [...] per due pianoforti del 1949 (la prima opera del M. eseguita a Darmstadt); l'Epitaffio di Sicilo che è alla base di Composizione n. 2 per orchestra del 1950, dove accanto a scale modali appaiono anche ritmi di valzer e di rumba; la canzone partigiana ...
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BIONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Venezia nel 1698, "figlio di un sartore a S. Giovanni di Rialto" (Giazotto), ancora fanciullo iniziò lo studio della musica con G. Porta. Dedicatosi alla composizione [...] in giovanissima età, si fece presto conoscere come valente e sensibile operista: la sua prima opera, identificabile quasi sicuramente con La Climene, apparve nel carnevale 1721 al Teatro Boegen di Chioggia ...
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BERNARDI, Enrico
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Nacque a Milano l'11 marzo 1838. Giovanissimo riuscì ad entrare al Teatro alla Scala come suonatore di trombone e come copista presso la Casa Ricordi. Dedicatosi contemporaneamente [...] alla composizione, fece eseguire il suo primo ballo, Le illusioni d'un pittore, al Teatro Carcano di Milano nel 1854, e in questo genere di musica rivelò ben presto una vena di straordinaria facilità, anche di notevole valore.
Fra i suoi numerosi ...
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FERRARIA, Luigi Ernesto
Cristina Ciccaglione Badii
Nacque a Camburzano (Vercelli) il 21 giugno 1852 da Giuseppe e da Teresa Fasanini. Giovanissimo, intraprese lo studio del pianoforte con C. Rossaro [...] e della composizione con C. Fassò. Laureatosi in giurisprudenza per assecondare i desideri del padre, abbandonò presto l'avvocatura per dedicarsi alla musica, impartendo all'inizio lezioni alla nipote Cesira Ferrani, che divenne poi famosa soprano, ...
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CIRENEI, Luigi
Maria Luisa Piccioni
Nacque a Castel del Piano (Perugia) il 28 sett. 1881 da Anacleto e da Maria Bottega. Intraprese molto giovane gli studi musicali, dapprima sotto la guida del padre, [...] Augusteo il 13 febbr. 1929 - e sua è la marcia Lafedelissima, inno dell'arma dei carabinieri, che U. Giordano definì la composizione più bella nel suo genere.
Dopo l'ultimo conflitto mondiale la banda fu ricostituita dal C., che ben presto la riportò ...
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CIMOSO, Guido
Giuseppe Radole
Nato a Vicenza il 1° febbr. 1804 da Domenico, buon compositore e celebre improvvisatore all'organo, oltre che violinista, apprese "ottimi e chiari fondamenti" nel violino, [...] compositore che strinse buoni rapporti di amicizia con il giovanissimo Busoni, del quale forse fu il primo maestro di composizione.
Delle molte musiche, in gran parte di carattere liturgico, ma anche strumentali, da camera e vocali, testinioniava un ...
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DE RUBERTIS, Oreste
Teresa Maria Gialdroni
Nacque a Napoli il 12 sett. 1893 da Michele e da Giovanna Reuzzo.
Studiò pianoforte presso il conservatorio "S. Pietro a Maiella" di Napoli con F. Rossomandi [...] testi di autori vari, ira i quali Pirandello, Pan ed Ero, poemetto pastorale su testo di A. Poliziano, tutte composizioni rimaste manoscritte e conservate presso la Biblioteca del conservatorio di Napoli, mentre La leggenda del ruscello (s. a.) per ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....