BUZZI (Buzzi-Peccia), Arturo
Licia Donati
Nacque a Milano il 13 ott. 1854 da Antonio e da Clotilde Peccia.
Egli certo volutamente postdatò la sua nascita di due anni, come appare da uno scritto del [...] ), e Un organetto suona per la via, suparole di L. Stecchetti.
Lo stesso ingegno, arguto e brillante, il B. portò nella composizione di El sogn de Milan, una rivista-vaudeville in dialetto milanese (libretto di C. Pozza e di C. Bertolazzi), la quale ...
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DONATI, Pino
Alessandra Cruciani
Nacque a Verona il 9 maggio 1907da Felice e da Teodora Maceri, famiglia originaria di Santa Croce Bleggio nel Trentino.
Avviato dapprima agli studi commerciali, si dedicò [...] proseguire gli studi ed entrò nel conservatorio "G. Verdi", ove fu allievo di G. C. Paribeni per la composizione, rivelando particolari attitudini e versatile fantasia creativa; diede prova delle sue capacità componendo pregevoli liriche su versi di ...
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CAMPAGNOLI, Bartolomeo
Renzo Bragantini
Nato a Cento, presso Bologna, il 10 sett. 1751, apprese i primi rudimenti dell'arte del violino a Bologna, sotto l'insegnamento di A. D. Dall'Occa, allievo di [...] Milano 1797. Ed è forse in questo senso che la sua personalità è più da ricordare.
Del C. si conoscono le seguenti composizioni delle quali si ignora la data di pubblicazione: Six duos pour la flûte et violon..., op. 1, Berlino; Sei sonate a violino ...
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CAPOTORTI, Luigi
Raoul Meloncelli
Nacque a Molfetta (Bari) nel 1767. Iniziò lo studio del violino all'età di sette anni e avendo rivelato singolari attitudini musicali, fu inviato dal padre a Napoli, [...] . Dopo aver studiato con M. Nasci (violino), G. Millico e G. Insanguine (armonia e contrappunto), fu allievo per la composizione di N. Piccinni, che lo guidò nei primi passi della sua carriera teatrale. Nel 1796 esordì come operista presentandosi al ...
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BASILI (Basily), Basilio
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Nacque a Macerata nel 1803 da Francesco, direttore della cappella musicale Lauretana, e da Maria Filippucci.
Studiò canto con il padre e nel dicembre 1826 fece il suo debutto [...] l'Otello di Rossini (14 sett. 1827). L'insuccesso ottenuto lo persuase ad abbandonare definitivamente il canto per la composizione. Stabilitosi a Madrid (dove in seguito sposò l'attrice Teodora Lamadrid, da cui ebbe una figlia, Enriqueta, anch'essa ...
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DI VEROLI, Donato
Aldo Bartocci
Nato a Roma il 21 ag. 1921 da Angelo e da Mary De Benedetti, si dedicò giovanissimo agli studi musicali. Non aveva ancora compiuto tredici anni quando si iscrisse al [...] dell'Accademia di S. Cecilia diretta da Willy Ferrero.
Il D. morì suicida a Roma il 10 luglio 1943.
Le sue composizioni, edite e inedite, si trovano presso la famiglia e l'Accademia nazionale di S. Cecilia: Le fonti del Clitunno, poema sinfonico ...
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FAZZINI, Giovanni Battista
Aldo Bartocci
Nato a Roma intorno alla prima metà del sec. XVIII, non si hanno di lui che scarsissime notizie biografiche e nessuna sulla sua formazione musicale. Presumibilmente [...] l'ammissione alla cappella papale, dovette essere in possesso di requisiti vocali e di una buona preparazione nella composizione di musica sacra. Rimasto in servizio nella cappella fino al 1799, in venticinque anni di attività ininterrotta compose ...
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CIRILLO, Francesco
Maria Luisa Piccioni
Nacque il 4 febbr. 1623 a Grumo Nevano (Napoli) da Giampaolo; fin da ragazzo mostrò una notevole inclinazione per il canto e per la musica in genere. Ricevette [...] decise di mandare il figlio a Roma, perché potesse studiare nella città che era sede di famose scuole di canto e di composizione. Nel 1635, a dodici anni, il C. partì alla volta di Roma, aiutato probabilmente con sussidi in denaro dal potente signore ...
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FRANCO, Cesare
Aldo Bartocci
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, in terra di Bari, il 24 febbr. 1885 da Francesco, autore di musica bandistica, e da Rosa Squicciarini. Educato dall'ambiente familiare alla [...] e dedicata ai caduti della seconda guerra mondiale.
Il F. morì il 21 genn. 1944 ad Acquaviva delle Fonti.
Le numerose composizioni edite e inedite del F. nonché la sua biblioteca si trovano presso l'Arcivescovado di Bari, donate il 24 febbr. 1985 dai ...
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CATELANI, Angelo
Clara Gabanizza
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Nacque a Guastalla il 30 marzo 1811 da Giovanni, tipografo, e da Laura Corradi. Trascorse l'infanzia a Guastalla presso uno zio prete, che lo avviò allo studio della [...] lomandò a sue spese a Firenze, dove, per interessamento del segretario dell'Accademia dell'istituto musicale Olimpio Mariotti, studiò composizione con M. Fusco. Nel settembre 1831 il suo benefattore lo inviò a Napoli, dove il C. frequentò per qualche ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....