CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] 1806 il C. si recò a Parigi con la madre, e divenuto dapprima allievo di L. Cherubini per il contrappunto e la composizione, studiò poi il pianoforte con F. Kalkbrenner. In questo periodo compose l'opera in un atto La Musicomania (libretto di R.-C ...
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GRILLO, Giovanni Battista
Selina Lacedelli
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo organista e compositore attivo a Venezia nei primi decenni del XVII secolo. Se ne ignora anche la [...] II de' Medici (svoltesi a Venezia nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo il 25 maggio 1621), al G. venne affidata la composizione del Kyrie e del Domine Iesu (perduti), mentre altre parti della messa furono affidate a Monteverdi e F. Usper. In seguito ...
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FRIDZERI (originariamente Frixer; Fritzer, Frizeri, Frixer di Frizeri), Alessandro Mario Antonio
Paola Ronchetti
Nacque a Verona il 15 genn. 1741; nulla si sa della sua famiglia che apparentemente si [...] cui fu grande virtuoso, e anche il flauto, l'organo, l'arpa e il clavicembalo; in età più matura si dedicò alla composizione. Sempre a Vicenza fu organista della cappella della Madonna di Monte Berico dal 1761 al 1764.
Nel 1765 lasciò la città con un ...
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BONA (Buona), Valerio
Franco C. Ricci
Nacque a Brescia (non a Milano secondo quanto scrivono il Piccinelli e il Quadrio, che lo definiscono "gentiluomo milanese") probabilmente intorno alla metà del [...] fu ascritto tra i poeti quale autore di canzonette e di madrigali da lui stesso musicati; emerse, però, soprattutto nella composizione musicale, di cui, secondo il padre Sigismondo da Venezia, fu forse allievo di Costanzo Porta. Apprezzato per la ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] ..." (come si legge nel Mooser, p. 454).
Che la musica del C., in particolare le sue opere serie e le composizioni sacre, non avesse suscitato grande entusiasmo in Russia sembra ormai un dato accertato. Dato, tra l'altro, confermato da una lettera ...
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LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] una tradizione raccolta, fra gli altri, da Charles Burney.
Bartolomeo Girolamo morì a Bologna il 18 genn. 1726.
Nelle 12 composizioni dell'op. I - duetti da camera privi di basso continuo - è felice l'invenzione tematica che, come già fece notare ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] alla memoria di Giuseppe Bossi pittore (Milano 1818), La gloria (Milano, s.d.).
Musica sacra: numerose composizioni ecclesiastiche e alcune composizioni devozionali tra cui Salmi, cantici ed inni cristiani su testi di Luigi Tadini (vi compaiono brani ...
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LANFRANCO, Giovanni Maria
Stefano Campagnolo
Nato intorno alla fine del secolo XV a Terenzo, presso Parma, si formò con Ludovico Milanese, un organista segnalato a Lucca fra il 1512 e il 1537. Non esistono [...] in precedenza e di cui L. chiede ammenda allegando un proprio canone enigmatico a 5 voci, Threicium memorat - unica composizione musicale pervenutaci del L. - e richiedendo in cambio una copia dei Vespri del già celebre maestro. La seconda è ...
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DI MAJO (De Majo, Majo, Maio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 5 dic. 1697. Dedicatosi precocemente allo studio della musica, entrò nel conservatorio napoletano della Pietà dei Turchini, [...] cantabilità lineare e scorrevole: lo dichiarava - ad esempio - Charles Burney, il quale durante un suo soggiorno a Napoli aveva ascoltato composizioni sacre del D. nel convento di Donna Regina. Tornò anche a scrivere di tanto in tanto per il teatro e ...
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PIETRI, Giuseppe
Andrea Sessa
PIETRI, Giuseppe. – Nacque il 6 maggio 1886 a Sant’Ilario, sull’isola d’Elba, quartogenito di Giovanni, ex capitano di mare e direttore del locale ufficio postale, e di [...] Conservatorio di Milano, dove conseguì il diploma di pianoforte (1904), e studiò armonia e contrappunto con Amintore Galli e composizione con Gaetano Coronaro. Il 27 maggio 1907 la sua Danza macabra per orchestra fu eseguita in un’esercitazione degli ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....