FAÀ, Orazio
Raoul Meloncelli
Scarsissime sono le notizie biografiche su questo musicista, nato a Casale Monferrato nella prima metà del secolo XVI da famiglia aristocratica originaria di Fontanile. [...] dimora.
Si ignora la data esatta della morte del F., avvenuta comunque a Casale Monferrato dopo il 1594.
Tre le sue composizioni si ricordano: Il primo libro di madrigali a cinque voci, Venezia, Antonio Gardano, 1569, dedicato a Guglielmo Gonzaga (la ...
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CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] , non avvezzi al più elaborato e complesso stile di tradizione europea.
Il C. morì a Baltimora il 10 febbr. 1832.
Tra le composizioni vocali pubblicate a Londra si ricordano: Altho' form thee, I soon must part. Canzonett, words by Lady T[inte](s. d ...
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DE FERRARI, Serafino Amedeo
Danilo Prefumo
Nacque a Genova nel 1824 da Francesco e da Angela Torricelli Bortoletti. Studiò inizialmente musica nella città natale, sotto la guida di G. Serra, [M. ?] [...] seguito, e per molti anni, fu direttore dell'orchestra del teatro Carlo Felice di Genova. Continuò tuttavia a dedicarsi alla composizione operistica, e l'11 febbr. 1854, al teatro Carlo Felice, fece rappresentare la sua seconda ed ultima opera seria ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] ristampati nei Sacri Concerti raccolti da Marino Silvani, Bologna 1668).
Il C. pubblicò due sole stampe individuali di sue composizioni. "Il mio genio è stato sempre lontano dalle stampe: et ho più tosto aconsentito a lasciar correre le mie debolezze ...
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LOGROSCINO, Nicola
Rosa Leonetti
Nacque a Bitonto, presso Bari, da Nicola e da Teresa Santone e fu battezzato il 22 ott. 1698 con i nomi di Bonifacio Nicola nella parrocchia di S. Egidio Abate. Molto [...] in cui si stabilì definitivamente a Napoli, dopo l'esperienza triennale di Conza, con buona probabilità il L. si dedicò alla composizione di opere per le maggiori scene comiche, come il teatro dei Fiorentini, il Nuovo e il teatro della Pace. La prima ...
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GABRIELI, Giovanni
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia tra il 1554 e i primi mesi del 1557 (1556 more veneto) da Pietro di Fais e da Paola Gabrieli, sorella di Andrea (i figli della coppia assunsero [...] tra i "virtuosi" del duca Alberto V di Baviera; di ciò è prova il fatto che in questo stesso anno una sua composizione dal titolo Quand'io era giovinetto. Hor ch'io son già vecchiarello trova ospitalità nel Secondo libro de madrigali a cinque voci de ...
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BETTI, Adolfo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bagni di Lucca il 21 marzo 1875, da Adelson e Dalmansina Amadei, fratello gemello del chimico Mario. L'influenza del padre, chimico, ma anche studioso appassionato [...] e si recò nello stesso anno a Liegi per seguire presso quel conservatorio i corsi di perfezionamento tenuti da S. Dupuis, per la composizione, e da C. Thonison per il violino. In Belgio i suoi studi continuarono con grande SU5cesso: nel 1895 vinse il ...
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CONTINO, Giovanni
Teresa Butturini
Nato a Brescia nel 1513, non si hanno notizie dei primi anni della sua vita, né della sua prima educazione musicale.
Fu chierico, e presumibilmente entrò come cantore [...] può avvicinare a quello dei Palestrina, e forse altrettanta fama avrebbe avuto presso i posteri se uguale passione che nella composizione egli avesse dimostrato nell'insegnamento, che, secondo l'uso dei tempo, egli esercitò senza mai svelare ai suoi ...
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BORRONI, Alessandro
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Nacque a Senigallia, il 22 dicembre del 1820, da Biagio e da una Lucia. Trascorse l'infanzia a Mondavio, quindi (1833) a Mondolfo, dove entrò nell'Ordine dei frati minori conventuali [...] quattro voci dispari con organo, Assisi 1932), mentre la maggior parte andò perduta, secondo lo Sparacio, "per incuria"; qualche composizione si conserva manoscritta nell'Archivio del duomo di Rieti e al conservatorio di S. Pietro a Maiella di Napoli ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] le colpe passate e decise di iniziare una "vita nuova". Da allora si dedicò prevalentemente allo studio delle Scritture e alla composizione di poesie sacre, tra cui la raccolta A Dio. Sonetti… con altre rime, di argomento sacro e morale (Venezia 1731 ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....