BLANC, Giuseppe
Nicola Balata
Nacque a Bardonecchia (Torino), da Giuseppe Augusto e Angelina Bauda, l'11 apr. 1886. Iniziato lo studio della musica a Torino, fu allievo di G. Bolzoni per la composizione [...] (riportato su Musica d'oggi, V [1923], n. 1, pp. 13 s.) avvalorava la tesi della paternità del B. della composizione contesa. Questa, nata come inno degli universitari di Torino, si sarebbe poi diffusa in Piemonte attraverso gli ex studenti divenuti ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni Maria (Gianmaria)
Carlo Frajese
Nacque a Montecorone (Modena) da Lucio e da Lucia (il cognome da nubile è sconosciuto) il 22 (0 23) sett. 1642: fu battezzato, infatti, [...] ). È presente poi la divisione fra musica da danza e musica da camera, come nelle opere di Corelli (1681). Quanto alle tarde composizioni vocali, il B. si fa apprezzare "per la varietà delle movenze e l'ampiezza dello stile" e il Roncaglia nota, a ...
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CORONARO
Luigi Sacco
Famiglia di compositori. Antonio nacque a Vicenza il 29 giugno 1851 da Luigi e Anna Cattaneo, primo di quattro fratelli. Fu avviato agli studi classici nel ginnasio vescovile di [...] di Bologna, quindi Jolanda, opera in un atto con la quale si licenziò dal Liceo col gran premio in contrappunto, composizione e pianoforte il 24 giugno 1883. Subito dopo intraprese la carriera di concertista di pianoforte con una tournée in Francia ...
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DE NARDIS, Camillo
M. Francesca Agresta
Nacque ad Orsogna (Chieti) il 26 maggio 1857 da Flavio e da Maria Di Giovanni. Studiò nel conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli coi maestri Giuseppe Correggio [...] e un altro a quello più celebre di G. B. Pergolesi.
Morì a Napoli il 5 ag. 1951.
Fra le sue composizioni si ricordano, oltre a quelle già citate, l'opera teatrale Camoens, libretto di Golisciani, inedita; per la musica da camera: Seconda canzonetta ...
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BAIARDI, Francesco
Alberto Pironti
Nato a Isnello (Palermo) il 23 apr. 1867, studiò dal 1879 al 1884 nel conservatorio di musica di Palermo, allievo di Edoardo Caracciolo per il pianoforte, di Pietro [...] Liszt scrisse al giovane pianista una lettera di congratulazioni pubblicata da E. Gasperoni. Nel 1893 il B. si diplomò in composizione e nello stesso anno vinse il premio pianistico Liszt. Nel 1894 suonò con vivo successo alla Steinway Hall di Londra ...
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BRANZOLI, Giuseppe
Clara Gabanizza
Nacque a Cento il 5 apr. 1835 (secondo lo Schmidl, a Imola nel 1845). Stabilitosi a Roma in giovane età, studiò mandolino, chitarra, viola e composizione; s'interessò, [...] si esibì come violinista alla Filarmonica; in uno dei concerti domenicali al palazzo Lancellotti venne eseguito un trio di sua composizione, mentre alla fine di luglio fu eseguita una sua opera, scritta su libretto della giovane contessa Teresa Gnoli ...
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CAMPANA, Fabio
Paolo Donati
Nacque a Livorno il 3 genn. 1819 e nella sua città iniziò lo studio della teoria musicale sotto la guida di Bernardo Nucci. Conseguito il diploma di composizione al conservatorio [...] 2 febbr. 1882.
Apprezzato come operista - come scrive Arnaldo Bonaventura - "il nome di Fabio Campana resta meglio affidato alle sue composizioni di musica vocale e da camera. Può dirsi che queste al loro tempo ebbero la voga che dovevano più tardi ...
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GALLIERA, Arnaldo
Aldo Bartocci
Nacque a Milano il 4 ott. 1871 da Cesare e Antonietta Grazioli.
Frequentò il conservatorio di Milano nelle classi d'organo, divenendo allievo di P. Fumagalli, e di composizione [...] sotto la guida di A. Catalani. Grazie al profitto e all'esito brillante degli esami conclusivi, si licenziò in composizione col diploma di primo grado e medaglia d'argento presentando come lavoro finale la commedia in un atto Trilby (1892).
Nel 1897 ...
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GALLINO, Luigi
Paola Sarcina
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 12 dic. 1887 da Giulio, di professione orefice, e da Maddalena Chiaramello.
Il G. studiò privatamente organo e composizione con il cugino [...] : 1 suite per orchestra; 1 cantata per coro e orchestra; 3 studi da concerto per pianoforte (Milano 1940); romanze; composizioni per canto e pianoforte in dialetto piemontese: Doe canson per cant e piano [parole di Carlotta Rocco], Turin 1953 (Colana ...
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FERRARI TRECATE, Luigi
Antonio Sardi de Letto
Nacque ad Alessandria il 25 ag. 1884 da Giuseppe e Virginia Ravera. Ammesso all'età di dodici anni al conservatorio di Parma, proseguì gli studi presso [...] cantata In hora Calvarii e due messe) che spesso avvalora l'organo come l'altra espressione più congeniale dell'autore.
Composizioni sacre: tra le altre si ricordano Missa Sancta Trinitas, a 3 voci dispari e organo (Milano 1955); 3Mottetti, per coro ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....