CORDELLA, Giacomo
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 25 luglio 1786 da Mariano, musicista. Allievo di Fedele Fenaroli per il contrappunto e di Giovanni Paisiello per la composizione, a diciotto [...] che si festeggiava ogni anno a Lanciano per la ricorrenza della festa della Madonna dei tre ponti, sono forse le migliori composizioni fra la tanta produzione del genere del Cordella.
Morì a Napoli l'8 maggio 1946.
Mariano, padre del C., nacque a ...
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BUSTINI, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Roma il 24 dic. 1876 da Saturno e da Caterina Gessari. Studiò al liceo musicale di S. Cecilia dove fu allievo di G. Sgambati per il pianoforte, di S. Falchi [...] sala dell'Accademia di S. Cecilia e, dal 1909, in quella dell'Augusteo (l'ex anfiteatro Corea), eseguendo spesso sue composizioni. Si affermò inoltre come direttore d'orchestra e, ancora giovane, fu nel 1906 il primo sostituto di Toscanini al teatro ...
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BIMBONI, Alberto
Raoul Meloncelli
Nato a Firenze il 24 ag. 1888, si dedicò giovanissimo allo studio della musica e fu allievo di G. Buonamici (pianoforte), di B. Landini (organo) e di A. Scontrino (composizione).
Al [...] di L. Oro Renard); infine, liriche con pianoforte (1911), numerosa musica da camera per canto e pianoforte (Firenze s.d.) e composizioni per coro e per organo.
Bibl.: E. E. Hipsher,American Opera and its composers, Philadelphia 1927, pp. 72-76; A. De ...
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DAMERINI, Adelmo
Bianca Maria Antolini
Nacque a Carmignano (Firenze), l'11 dic. 1880 da Guido e da Clotilde Mugnai. Dopo la laurea in lettere e filosofia, conseguì nel 1917 il diploma in composizione [...] della sezione italiana dell'Associazione internazionale delle biblioteche musicali.
Morì a Firenze l'11 ott. 1976.
Si dedicò anche alla composizione e fra le opere cit. in Musik in Gesch. u. Gegenwart, nella voce da lui stesso redatta si ricordano ...
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LAVAGNINO, Angelo Francesco
Lorenzo Dorelli
Nacque a Genova il 22 febbr. 1909, da Alessandro e da Luisa Bussola. Frequentò il conservatorio G. Verdi di Milano, dove studiò violino con A. Fossa e composizione [...] Barbieri, R. Bossi e V. Frazzi. Dal 1929 al 1938 diresse il liceo musicale di Genova e dal 1941 insegnò composizione all'Accademia musicale Chigiana di Siena. Dopo le prime prove nella musica da concerto, dove il suo stile apparve subito influenzato ...
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BERLENDIS, Edoardo
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Nato a Bergamo il 31 (o 21, secondo il Marinelli) gennaio 1877, nell'ottobre 1889 entrò all'Istituto musicale G. Donizetti della sua città, studiandovi pianoforte, organo e composizione, [...] 'Istituto musicale, A. D'Erasmo, la direzione fu affidata al B., che, insieme con le relative cattedre di armonia, contrappunto e composizione, vi svolse la sua attività a partire dal 1921-22, con un interinato di A. Donini per l'anno scolastico 1922 ...
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LUNGHI, Fernando
Lara Sonja Uras
Nacque a Loreto il 10 ag. 1893 da Umberto e da Ferdinanda Mordanini. Si iscrisse al liceo musicale di Pesaro, dove frequentò i corsi di composizione con A. Zanella e [...] L. a Rimini.
Terminati gli studi musicali a Pesaro, il L. fu chiamato in Brasile, a San Paolo, per insegnare composizione. Dovette però rinunciare all'incarico a causa dello scoppio del primo conflitto mondiale, cui partecipò in qualità di ufficiale ...
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BASSANI, Ugo
Fabio Fano
Nacque a Padova (o Verona) il 5 giugno 1851. Dopo aver coltivato gli studi letterari, si dedicò alla musica, seguendo al conservatorio di Milano i corsi di pianoforte e composizione [...] e L. Stark (Parigi-Stoccarda-Londra 1880, pp. 91-100, n. 2) - e su di una Sinfonia (luglio 1891).
Quest'ultiina composizione, dietro preghiera del B. stesso, ebbe l'onore di una speciale analisi da parte del Martucci che, pur con alcune riserve sulle ...
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BETTINELLI, Angelo
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Nacque a Treviglio (Bergamo) il 27 giugno (secondo lo Schmidl il 24 agosto) 1878. Studiò al conservatorio di musica di Milano con i maestri V. Ferroni (composizione), L. Mapelli [...] per pianoforte avevano già raggiunto una schietta popolarità.
Si ricordano qui le sue musiche più significative, le Liriche (otto composizioni per canto e pianoforte), Milano s.d.; Serenata d'inverno (suparole di P. Lampugnani), Milano 1914; Canta ...
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LAVIGNA, Vincenzo
Antonio Rostagno
Nacque ad Altamura il 21 febbr. 1776 da Ludovico e Apollonia Carone.
Nel 1790 entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto a Napoli, dove studiò contrappunto e composizione [...] che avrebbe garantito la vittoria, come poi avvenne (De Napoli, 1931, p. 54).
Oltre all'insegnamento privato del canto e della composizione, dal 1823 al 1833 il L. tenne la cattedra di solfeggio al conservatorio di Milano. Dal 1832 al 1835 ebbe come ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....