MARCELLO, Alessandro Ignazio
Marco Bizzarini
Fratello maggiore di Benedetto, nacque a Venezia il 1° febbr. 1673, primogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi [...] collettiva di Jeanne Roger (Amsterdam 1717) comprendente anche opere di T. Albinoni, F.M. Veracini e Vivaldi. Tra le altre sue composizioni si segnala La cetra, una raccolta di concerti per strumenti ad arco e a fiato edita ad Augusta nel 1738, in ...
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BELLINI, Vincenzo Tobia Nicola
Franco Ricci
Nacque a Torricella Peligna (Chieti) il 12 Maggio 1744 da Rosario e da Francesca Mancini.
Quale fosse, la professione o il mestiere del padre è difficile [...] .Dei discendenti del B. si occuparono di musica, oltre al figlio Rosario (cembalista., maestro di cappella, autore di varie composizioni, ma di modesto rilievo), e al nipote Vincenzo iunior, anche i nipoti Carmelo e Mario.
Carmelo, figlio di Rosario ...
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PAGELLA, Giovanni
Mauro Casadei Turroni Monti
– Nacque in località Le Grazie (Portovenere, La Spezia) il 21 novembre 1872, da poveri genitori monferrini, Carlo e Giuseppina Mariani (cfr. lettera mortuaria, [...] , a loro volta protese verso un rinnovamento liturgico presago del futuro concilio Vaticano II.
Opere: oltre alle composizioni già indicate, si ricordano (tutte edite a Torino, salvo diversa indicazione) Giuditta, opera teatrale (inedita); Christus ...
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BERTACCHINI, Pietro
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Nacque a Carpi il 26 nov. 1641 da GiovanniBattista e da Camilla Blesi. A nove anni iniziò lo studio dell'arciliuto con suo padre, esperto suonatore di questo strumento, della [...] notevole talento interpretativo anche una conoscenza perfetta, dominatrice dello strumento stesso. Sebbene non sia rimasta nessuna sua composizione, si può tuttavia pensare che avesse scritto alcune musiche. Ma un altro aspetto della personalità del ...
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MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] alla collaborazione con Mozart. Nei circa tre anni che intercorrono tra la nascita della nuova compagnia d'opera italiana e la composizione de Le nozze di Figaro (1786), Mozart incontrò non poche difficoltà ad affermarsi quale autore d'opera, in un ...
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MANNA
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Gennaro nacque a Napoli il 12 dic. 1715 da Giuseppe e da Caterina Feo. Iniziò gli studi musicali nel conservatorio napoletano di S. Onofrio a Capuana, probabilmente [...] nel suo diario di viaggio (mercoledì 17 ott. 1770) di aver assistito nella chiesa dei francescani all'esecuzione di una composizione di Gennaro diretta dall'autore; si trattava di musica per soli, coro e orchestra, per una compagine di circa cento ...
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BERARDI, Angelo
Nacque a Sant'Agata Feltria verso la seconda metà del sec. XVII, presumibilmente tra il 1627 e il 1630. Ebbe come suo "primo... precettore e paesano" di studi musicali un certo Sarti, [...] la fine del secolo XVII e i primi anni del XVIII.
Il B. viene considerato giustamente uno dei maggiori maestri di composizione del suo tempo e il primo che abbia esposto con sufficiente metodo nelle sue opere teoriche i principi e il meccanismo del ...
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FARINEL (Farinelli, Farinello, Farinet)
Michele Francolino
Famiglia di musicisti italiani di origine francese, trasferitasi a Torino, intorno al 1620, al servizio dei Savoia.
Francesco (François) è considerato [...] di basso e basso continuo, tra cui Les concerts choisis de m. Farinelly de Cambert, datati 1707. Purtroppo anche queste composizioni sono andate perdute.
Nel 1697, per un breve periodo, Michele fu maestro di cappella nella chiesa di S. Stefano, a ...
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BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] il sole" e "E pur questo dolce amplesso", un minuetto, che il B. cambiava sempre, e un'aria forse di sua composizione, imitante il canto dell'usignolo. Benché sia giudizio diffuso che egli non abusasse della sua eccezionale posizione presso i sovrani ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] lo più su testi di J. Sannazaro; il terzo libro dei madrigali rappresenta l'impegno più alto del musicista in tale campo.
Composizioni: Gli sdruccioli… Il primo libro de madrigali a 4 voci, Roma, A. Gardano, 1585; Il primo libro de madrigali a 5 voci ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....