BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] di Cefalonia. Nella dedica al padre, premessa al suo primo prodotto, il B. dichiara di aver deliberato "di darsi a stampar delle composizioni et vulgari et latine secondo che già gli venisse più comodo" e più innanzi: "...et a questo mi mossi non per ...
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CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] l'Anglès, il C. avrebbe scritto anche un libro di mottetti, come risulta da un passo del Melopeo; altre sue composizioni sarebbero state in possesso della Biblioteca dell'Escorial ancora nel XVIII secolo, e ciò in base alla testimonianza di A. Soler ...
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PICCINNI, Niccolo
Lorenzo Mattei
PICCINNI, Niccolò (Vito Niccolò Marcello Antonio Giacomo). – Nacque a Bari il 16 gennaio 1728 da Onofrio (impiegato dal 1719 nella basilica di S. Nicola come violinista, [...] al S. Carlo nel XVIII secolo, assieme a Johann Adolf Hasse.
Almeno a partire dal 1767 Piccinni fu maestro di composizione al conservatorio di S. Onofrio (ne dà contezza il quaderno d’appunti dell’allievo Francesco Salari datato 23 giugno). Il ...
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BELDEMANDIS (Beldomandi, Beldemando, Beldinundo), Prosdocimo de
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Cesare Vasoli
Nacque fra il 1370 e il 1380. La data di nascita, si desume dal fatto che compì gli studi [...] 19), cc. 3r-12v; Oxford, Bibl. Bodl., cod. Canonici latini 554, cc. 73v-93v (in questo cod. è indicata la data di composizione: 1424). Un volgarizzamento dei Canones è contenuta nel cod. Firenze, Bibl. Naz., Conv. Sopp. I, III, 23, cc. 1v-13v. Anche ...
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BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] , ma si propende ormai a credere che sia stato scritto prima del 1590, prima cioè che Giulio Caccini, dedicatosi alla composizione solo in età matura, creasse alcuni pezzi nel nuovo stile monodico inseriti poi ne Le nuove Musiche (Firenze 1601). In ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] Pellegrini di Venezia, istituto più virtuale che reale creato da Antonfrancesco Doni. La versatilità di Parabosco si manifestò anche nella composizione di opere (o lacerti di opere) che si misurano con generi e temi alla moda: una Favola di Adone in ...
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GEMINIANI, Francesco Xaverio
Francesco Izzo
Nacque a Lucca nel dicembre 1687, da Giuliano e dalla "sig.ra Angela sua mog[li]e", come si può ricavare dal certificato di battesimo datato 5 dic. 1687. [...] l'op. 5, i nn. 1, 3, 4, 9 e 10 dell'op. 3 e il n. 9 dell'op. 1). Se però si guarda alle composizioni originali, fin dalle 12 sonate op. 1, si avverte nella musica del G. una maggiore libertà nell'elaborazione ritmica e tematica, cui si unisce un ...
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GROSSI, Lodovico (Lodovico da Viadana)
Augusto Petacchi
Nacque nel 1564 a Viadana, all'epoca borgo del Ducato di Mantova, da un'antica e illustre famiglia locale. Entrato a far parte dell'Ordine dei [...] in forme più elementari, come per esempio quella del cosiddetto "basso seguente", una parte strumentale che in una composizione a più voci raddoppiava costantemente la linea più grave del complesso vocale. Il primato del G. consiste piuttosto nell ...
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DENTICE
Salvatore De Salvo
Famiglia di musicisti napoletani di nobile origine, attivi tra il XVI ed il XVII secolo. Mentre sappiamo di sicuro che Luigi era il padre di Fabrizio, non e chiaro se Scipione [...] teorica, La cura dei mali colla musica, senza indicazione di data. Le fonti sono assai povere per quanto riguarda eventuali composizioni musicali; un madrigale "lo piang'et ell'il volto" è contenuto in A. Barrè, Ilterzo libro delle Muse a quattro ...
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LA VALLE
Luciano Buono
Famiglia di organari palermitani attivi in Sicilia nei secoli XVI e XVII, in stretti rapporti con l'ambiente musicale isolano che proprio nel tardo Rinascimento vide il fiorire [...] della tastame" (ibid., p. 139). Peraltro i contrabbassi quando vengono citati sono previsti in legno e spesso tappati.
La composizione fonica di base per strumenti di 8 piedi risulta costituita quasi sempre da 8 registri: Principale I in facciata di ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....