GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] , pure filologo di fama, e dal maestro di poesia latina e lingua greca N. Tiberi acquistò il gusto per la composizione latina in versi, cui si dedicò presto. Nell'Università Gregoriana seguì anche i corsi di teologia e filosofia, tornando subito ...
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LAMPUGNANI, Agostino
Fiammetta Cirilli
Discendente da un'antica famiglia, nacque intorno al 1586 a Milano da Pietro Antonio. Alla nascita gli fu imposto il nome di Giovan Battista, che mantenne fino [...] quelli italiani. Ebbe buona padronanza della lingua latina, come testimoniano alcuni suoi testi: tra gli altri, una composizione per i martiri Sisinnio, Martirio, Alessandro, riportata da P. Puccinelli nella Vita di Simpliciano arcivescovo di Milano ...
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OTTONELLI, Matteo
Laura Roveri
OTTONELLI, Matteo (Matteo da Bologna). – Nacque a Bologna intorno alla metà del XIV secolo, da famiglia di nobile e antica origine bolognese, attivamente impegnata nelle [...] ). Secondo Diego Ciccarelli, questo Matteo da Bologna sarebbe da identificare anche con il copista cui si deve la composizione del breviario miniato carmelitano di Sutera (in Sicilia), studiato da Calogero Ferlisi e dallo stesso Ciccarelli (ibid., p ...
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FEDERICI, Francesco
Nicola Balata
Nacque a Roma intorno alla metà dei sec. XVII. Si hanno scarse notizie sulla sua vita e sulla sua produzione artistica. Sappiamo comunque che fu sacerdote e che visse [...] . In questa occasione compose le musiche per il Mauritius del Mesquita.
Morì presumibilmente a Roma agli inizi del sec. XVIII.
Composizioni. Oratori: S. Christina, per voci con stromenti (s. l., ma Roma 1676); S. Catarina da Siena, a cinque voci con ...
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(ebr. Nĕḥemyāh) Nella Bibbia, ebreo vivente a Susa, alla corte del re Artaserse I; le sue vicende sono descritte nell’omonimo libro dell’Antico Testamento. La cronologia è incerta e soprattutto discussi [...] per la restaurazione della legge; il capitolo XIII riferisce la seconda venuta di N. a Gerusalemme. Dal punto di vista della composizione il libro forma tutt’uno con Esdra (è indicato anche come II Esdra) e con le Cronache. La redazione finale di ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] . X si sottomise agli eventi e scartò l'ipotesi di un'opposizione che avrebbe pregiudicato la possibilità di una composizione della crisi luterana di concerto con il nuovo imperatore. Gli rilasciò anche la bolla di dispensa per Napoli, pur mantenendo ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] antica.
Anzitutto, qualche osservazione generale. La redazione scritta, com'è noto, obbedisce a regole più variate e duttili che la composizione orale, di tipo formulare. La scrittura in prosa segna un ulteriore gradino. Come ha ben visto A. Parry (v ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] Costanzo avvenne nel 361 e per Costante nel 350. Dunque, anche l’ipotesi che Atanasio sia influenzato dall’epoca di composizione della biografia, gli anni attorno al 356, non risulta convincente. Che senso ha allora la menzione di Costanzo e Costante ...
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Anastasi
J. Zervou Tognazzi
M. Mihályi
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Zervou Tognazzi
La parola greca ἀνάστασιϚ (risurrezione) indica la risurrezione di Cristo nonché la risurrezione finale dei morti. Per [...] il Cristo che spesso tiene con la sinistra la croce del martirio mentre con la destra innalza Adamo. Punto focale della composizione non è Cristo risorto e quindi vincitore, ma la potenza con la quale egli innalza Adamo; in questo atto di liberazione ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] conoscenza delle lingue e letterature italiana e latina e seguendo le orme del suo maestro D. Lazzarini nella composizione di rime, tragedie, epistole italiane e latine, orazioni.
Di questa produzione letteraria concentrata negli anni 1720-1740 ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....