CATERINA Vigri (Vegri, Nigri, Negri; C. da Bologna), santa
Serena Spanò
Figlia di Giovanni (secondo alcuni Bartolomeo) gentiluomo ferrarese al servizio dei marchesi d'Este, e di Benvenuta Mammolini, [...] vita religiosa, al più ampio movimento della devotio moderna. La datazione proposta dall'Alberigo, 1427-1431, riporterebbe infatti la composizione dell'operetta non al periodo francescano di C., ma agli anni in cui ella faceva parte della comunità di ...
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GINNASI, Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque nel 1550 a Castel Bolognese, nel Ravennate, o nella tenuta familiare di Casalecchio di Reno, presso Bologna, da Francesco e da Caterina Pallantieri. Il padre [...] in seria considerazione la sua nomina a governatore di Roma, ma Clemente VIII preferì inviarlo nunzio straordinario in Spagna per la composizione dei contrasti sul possesso del Finale.
La questione di Finale, più che per meriti del G., ben presto si ...
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GARGANELLI, Taddeo (al secolo Bonfiolo)
Silvano Giordano
Figlio di Antonio (della madre ci sono ignoti il nome e il casato), nacque a Bologna verso il 1430, da antica e illustre famiglia. Dovette entrare [...] a Filippo Barbarigo, scritte intorno al 1451, nella quale si elogia il G. per la sua erudizione e per le sue composizioni poetiche. Infine, il Vat. lat. 3908 (cc. 69r, 70rv, 80r) ci ha conservato tre lettere del G. all'umanista Giovanni Tortelli ...
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FLAVIANO (Flavianus), santo
Paolo Chiesa
Secondo la tradizione fu vescovo di Vercelli nella prima metà del sec. VI, ma è difficile stabilire la data precisa del suo episcopato. A F. sono state attribuite [...] ad una restaurazione della basilica eusebiana, e che lo stile in cui è redatto questo epitaffio appare piuttosto distante da quello delle composizioni a F. attribuite, e ciò farebbe pensare che un maggior lasso di tempo sia intercorso fra l'uno e le ...
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BARTOLOMEO da Urbino
Zelina Zafarana
Non si conosce la data della sua nascita. Tardi biografi gli attribuiscono il cognome di Carusi, mentre la bolla pontificia di nomina all'episcopato del 1347 si [...] ebbe come maestro Dionisio di Modena (più tardi, dal 1343 al 1344, priore generale dell'Ordine), che lo seguì nella composizione della sua opera di maggior mole: una raccolta in ordine alfabetico di larghi excerpta delle opere di S. Agostino, di cui ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] 253). Ma al di là del sincero affetto con cui verrà a lungo ricordato da chi lo aveva servito, è la composizione stessa della sua corte, che nel 1564 annoverava circa 45 familiari, a fornire indicazioni indirette che possono illummare la sua cultura ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] servire anche a un accordo duraturo tra Asburgo e Venezia, per il quale il M. dovette adoperarsi, ricercando la composizione di vecchie liti per i confini e del problema degli Uscocchi, al servizio degli Austriaci, che attaccavano le navi veneziane ...
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CONN (Conaeus, Conneo, Caune), Giorgio
Anna Foa
Di nobile famiglia scozzese, ferventemente cattolica, nacque verso il 1598 da Patrick di Auchry, vicino a Turriff, nella contea di Aberdeen, e da Isabella [...] . Gli anni del suo soggiorno romano furono occupati, oltre che dalla sua attività presso il cardinal Barberini, dalla composizione di alcune opere di controversia religiosa. Tra di esse, il De duplici statu religionis apud Scotos, pubblicato a ...
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LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] reale. Covarrubias, che rifiutò di riconoscere la giurisdizione del nunzio, fu condannato al pagamento di una ingente composizione e alla privazione di uffici e benefici ecclesiastici. Il processo si interruppe contestualmente alla partenza da Madrid ...
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GALFO, Antonino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Modica (Ragusa) il 24 ag. 1740 (ma secondo Ch. Sommervogel il 13), primogenito di Carmelo e Anna Sigona.
Il padre, nato a Modica intorno al [...] conobbe una vita d'espedienti e di umiliazioni. Furono proprio queste miserie a fornirgli lo spunto per una composizione letteraria abbastanza originale, il poema eroicomico L'imbasciata (Roma 1770), che lo fece conoscere nei circoli letterari e ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....