CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] e di quella annessa di Meldola.
Si deve credere, anche se questa notizia è confermata solo indirettamente dalla data di composizione - Rodi, 25 nov. 1517 -,apposta alla sua Consolatoria, che egli fece un altro soggiorno nell'isola, più breve questa ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] prima del 31 marzo 1266, in quanto contiene numerosi riferimenti a Bernardo da Parma, ancora vivente al momento della composizione del trattato e scomparso in quella data. Più recentemente il Nörr ha proposto una datazione dell'opera tra il 1260 ...
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GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] la Società per gli studi biblici, Sul presente stato degli studi biblici: il Pentateuco, dove, argomentando sulla composizione dei primi cinque libri della Bibbia, sosteneva apertamente la teoria delle diverse fonti; in seguito anche questa società ...
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DOMENICO della Madre di Dio
Fiamma Satta
Nacque nei pressi di Viterbo il 22 giugno 1792 da Giuseppe Barberi (Barbari), agricoltore, e da Mariantonia Pacelli, ultimo di undici figli. Rimasto ben presto [...] risulta fondamentale per la conoscenza della formazione e delle vicende della giovinezza di Domenico. Del 1824 è inoltre la composizione del Pianto dell'Inghilterra, un'orazione in cui, in forma di imitazione delle lamentazioni bibliche, deprecava la ...
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ALTAN, Antonio (Antonio di S. Vito)
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Nacque in San Vito al Tagliamento da Bianchino, di nobile famiglia, e da una donna della famiglia Porcia, verso la fine del XIV secolo. Dopo avere studiato diritto [...] e a noi non pervenuto), l'A. infatti negò che Eugenio IV non facesse il possibile per promuovere la composizione dello scisma orientale; affermò la necessità della corresponsione al pontefice delle decime gravanti sui benefici ecclesiastici; confermò ...
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EGIDIO da Perugia (Aegidius Spiritalis)
Raniero Orioli
Nacque, forse a Deruta presso Perugia, nella seconda metà del sec. XIII.
Le notizie biografiche su di lui sono alquanto scarne. Il Pellini, nella [...] , l'unica opera che di E. ci resta, per la quale non è possibile stabilire con sicurezza la data di composizione. Infatti, nel Libellus contra infideles et inhobedientes et rebelles Sancte Romane Ecclesie ac summo pontifici, che E. sottopose all ...
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GHERARDINI, Niccolò
Maria Pia Donato
Nacque a Firenze il 4 marzo 1604 da Francesco e Faustina Popoleschi. Di antico patriziato fiorentino, la famiglia Gherardini si era distinta particolarmente nel [...] G. compose la Vita del signor Galileo Galilei, introdotta da alcune note autobiografiche.
Non deve essere stata estraneo alla composizione della Vita il clima di fervore che in quegli anni animava la scrittura della biografia galileiana di V. Viviani ...
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ANDREA di Giacomo da Fabriano
Alessandro Pratesi
Non se ne conosce la data di nascita né quellà del suo ingresso in religione: risulta però che prima di rivestire l'abito benedettino occupò l'ufficio [...] come ancora sedente sulla cattedra episcopale di Osimo (morto nel 1283) ci forniscono i termini cronologici per l'epoca della composizione. L'opera fu pubblicata per la prima volta a Venezia nel 1599 con il titolo De vita, moribus et miraculis ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] 1746, di dirimere alcuni conflitti giurisdizionali insorti tra Roma e il Regno meridionale. A ricompensa della conseguita composizione delle divergenze, venne nominato cameriere segreto, entrando così in prelatura. Dopo la morte di Ruffo, nel 1753 ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] , provvide a mediare la causa insorta in materia di confini tra la Serenissima e Sigismondo d'Asburgo duca del Tirolo (la composizione data al 13 novembre di quell'anno). Il F. non riuscì invece a ottenere dalle autorità veneziane l'impegno per una ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....