FANTONI, Iacopo
Cecilia Asso
Figlio di Domenico, fiorentino, nacque probabilmente nel 1614. Della sua vita è nota solo la parte relativa al processo dell'Inquisizione intentato a Firenze nel 1641 contro [...] di virtù", purché praticati "con l'animo lontano da ogni dilettazione sensuale" (ibid., p. 845). Aveva inoltre scritto "una composizione in versi" in lode degli esercizi erotico-spirituali della Mainardi (ibid., p. 840) e alcune ottave, ma "tanto ...
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CORNARO, Giuseppe Antonio
Paolo Preto
Nato nel 1725 (non sappiamo se a Venezia o a Bergamo), condusse una vita piuttosto ritirata ed oscura, di cui sono rimaste poche e scarne notizie. Di lui sappiamo [...] insegnante, prima nel seminario di Bergamo, poi nelle scuole di dottrina cristiana a Villongo San Filastro, gli ispirò la composizione di due operette, Della esposizione del simbolo degli apostoli, dei comandamenti di Dio e della Chiesa e dei sette ...
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ARLOTTO da Prato
Riccardo Pratesi
Nacque a Prato nella prima metà del sec. XIII. Pare fosse di famiglia nobile e che avesse nell'Ordine francescano, cui appartenne, anche il padre e altri tre fratelli, [...] ", ma questa attribuzione e identificazione non pare avere fondamento; sembra invece che A. abbia avuto parte nella composizione delle Concordanze morali,composte dai frati minori e attribuite erroneamente a s. Antonio da Padova. Il francescano ...
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BERNABUCCIO (Barnabuccio, Butio) di Cecco
Eugenio Ragni
Nato a Orvieto nel sec. XIV, fu canonico della cattedrale, prevosto di S. Cristina in Bolsena e notaio.
Poiché nel novembre del 1374 B. si iscrisse [...] "modo nuovo" di comporre le sacre rappresentazioni, non è né certo né dimostrabile che proprio a quegli anni risalga la composizione dell'Immacolata: d'altro canto, assumendo come sicuro termine ante quem il 1405, data in cui fu compilato il codice ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] Wolsey di mercanteggiare la liberazione del Vergilio con la porpora cardinalizia. Solo nel marzo del 1515 si giunse ad una composizione: in cambio della liberazione del Vergilio, che avverrà sul principio del 1516, il C. nominò, a suo beneplacito, l ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] IV che aveva fatto il suo ingresso vittorioso in Roma. Esclusa la Cancelleria salica, il luogo più presumibile di composizione sembra essere Ravenna, o comunque l'entourage dell'antipapa che ancora il 26 genn. 1084 era presente nella città adriatica ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] e di elezione per le varie cariche. I contrasti, talora assai lunghi e passati attraverso numerosi tentativi di composizione, portarono all'allontanamento temporaneo dalla congregazione di alcuni monasteri (più famosi tra tutti la Badia fiorentina e ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] J., Cristoforo, che gli era succeduto nel vescovato di Cassano, fu poi datario e dal 1536 anche lui cardinale. Il periodo di composizione si può stabilire solo in base a criteri intrinseci. Klotzner l'ha collocata negli anni compresi tra il 1512 e il ...
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GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] Matteo Contarelli. Nell'ambito della delegazione pontificia al G. fu assegnato il compito di trattare con i ministri spagnoli la composizione di alcune vertenze tra l'arcivescovo di Milano, Carlo Borromeo, e il governatore di Milano.
Nel complesso, i ...
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BRANCACCIO (de Brancaciis), Rinaldo
Dieter Girgensohn
Appartenente a famiglia nobile napoletana imparentata con Urbano VI e con Bonifacio IX, secondo una tarda tradizione era figlio di Paolo e di Mariella [...] da Lucca a Pisa per condurre, senza di lui, trattative con i cardinali dell'obbedienza avignonese ai fini della composizione dello scisma. A fine maggio-inizio di giugno era nel numero dei quattro delegati dal collegio romano che s'incontrarono ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....