AMICI, Giovanni (Bernardino da Fossa, Bernardino Aquilano)
Riccardo Pratesi
Nacque nel 1421 da nobile famiglia a Fossa (Aquila).
Egli nei suoi scritti si disse col suo nome di religione Bernardino Aquilano [...] dal pontefice. Oltre che nel governo dell'Ordine, la sua attività si esplicò nel ministero della predicazione e nella composizione di scritti di carattere storico e teologico. La sua fama di predicatore è legata specialmente ai suoi sermoni, perché ...
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CACCIA, Giovanni (Giovanni da Novara)
Gabriella Bartolini
Nacque a Novara verso la fine del XIV secolo. Entrò nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino e nel 1422 il generale dell'Ordine, Agostino Romano, [...] . dei lett. d'Italia (X [1712], p. 242) e Michelangelo Zorzi in una lettera a Niccolò Coletti. La notizia della composizione di un Supplementum Chronicarum da parte del C. non è peraltro registrata da alcuno dei biografi dell'Ordine che ne narrano la ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] , insediatosi a Bologna, prima nella collegiata di S. Maria di Reno, poi nell'episcopio, riuscì ad avviare trattative per la composizione di dissidi sorti a Milano, Ferrara, Treviso e Belluno, in lotta con il patriarca di Aquileia e il vescovo di ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] del fallimento della missione inviatagli da Fravita, lo esortava a esaudire le richieste della Sede apostolica in vista della composizione dello scisma acaciano: ne sarebbe stato ricompensato in questa e nella vita a venire dal Cristo. Nella lettera ...
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FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] monarchia asburgica - di cui nell'edizione del '60 si loda anche Filippo II -, anche se in realtà durante la sua composizione a quei favorevoli segnali fecero seguito sul fronte africano rovesci e delusioni.
Il F. rivendica a sé il merito di avere ...
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FIANDINO, Ambrogio (Ambrosius Neapolitanus, Parthenopeus, de Flandinis)
Franco Bacchelli
Nacque probabilmente in Napoli verso il 1467 da famiglia francese. Presto entrò nell'Ordine agostiniano, dove [...] - dissimulò, protestò di non aver voluto alludere a lui nelle sue prediche e di non attendere alla composizione di alcuna opera polemica. Nonostante queste affermazioni, nel 1519 pubblicò a Mantova il suo trattato antipomponazziano De animorum ...
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LOCATI, Umberto
Simone Ragagli
Nacque a Castel San Giovanni, presso Piacenza, il 4 marzo 1503, da una famiglia di umili origini, ed entrò giovanissimo, il 13 luglio 1520, nel convento cittadino dell'Ordine [...] studio, coltivando in particolare i suoi interessi storico-cronachistici.
Agli anni 1562-66 risalgono, infatti, l'ideazione e la composizione delle tre opere principali che il L. ci ha lasciato. Ricordiamo, in primo luogo, quella che porta il titolo ...
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CENTINI, Maurizio
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli di Angela Centini, sorella del card. Felice, e di Giovanni - e il fatto che il C. e i fratelli abbiano assunto il cognome materno fa supporre che [...] ascolani e amico di qualche letterato - quale, soprattutto, il concittadino Marcello Giovanetti che gli dedicò l'unica sua composizione latina, una Pulchrae dormientis descriptio, e alla cui favola pastorale Cilla (se ne ricordano due edizioni, una ...
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CORRADINI (Corradino), Nicolò
Giancarlo Landini
Nacque a Cremona nell'ultimo scorcio del sec. XVI.
Il 1593, proposto dal Lucchini come data di nascita, non è accertabile ed è comunque troppo avanzata, [...] nel frontespizio il mottetto viene indicato come di N. Corradi, che fu effettivamente cantore a Roma e al quale la composizione deve essere attribuita.
L'esistenza del C. si chiuse il 7 ag. 1646, come attesta l'Elenco dei morti della parrocchia ...
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CIPRIANO di Montecassino
Maria De Marco
La unica fonte per le scarse notizie in nostro possesso su questo monaco e letterato cassiriese è la breve segnalazione contenuta nel VII capitolo del Liber de [...] nef ricostruire il corpus delle opere di Alfano, ha creduto di dover assegnare al poeta salernitano anche la paternità della composizione di C., tratto forse in errore dalla testimonianza di Pietro Diacono (cap. XIX), il quale elenca tra le opere di ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....