FRANCIOTTI, Cesare
Elena Del Gallo
Nacque a Lucca il 3 luglio 1557 da Michele e da Maria Bertolini, i cui antenati, a partire dal sec. XV, avevano spesso ricoperto cariche nelle magistrature della Repubblica [...] costituzioni per il monastero dell'Angelo e la vita del Leonardi.
Morì a Lucca il 9 dic. 1627.
La composizione di opere di devozione e di edificazione spirituale costituì il necessario supporto alla missione riformatrice e evangelizzatrice svolta dal ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] .
A Pavia il G. scrisse il trattato De legitimatione (1443) e cominciò il De principibus, che può essere collocato, come data di composizione, tra il 1442-43 e il 1446-47. È quanto sembra risultare dalla lettera di dedica dell'opera a Filippo Maria ...
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DONATO di Fiesole, santo
Antonella Degl'Innocenti
Scarse sono le notizie su D. anteriori al suo arrivo in Italia. Secondo la più antica Vita del santo, edita da B. Bossue, "ex ms. Minervae, pluteo 21, [...] di Fiesole per 47 anni. Fissando all'876 la data di morte del santo e in un periodo non lontano da questa la composizione dell'epitaffio, l'inizio del suo episcopato viene pressappoco a coincidere con l'829 (827-828 secondo l'ipotesi del Bossue). Una ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] nessun altro aveva. Il quinquennio che seguì fu caratterizzato da una fervida operosità, per la quale, forse, la composizione parallela di un testo letterario come il Brancaleone servì come distrazione; furono anni segnati anche da lutti familiari ...
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GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] , scrive di essere diventato protonotario quando già era sacerdote da tempo e dunque, probabilmente, nel 1483, poiché la composizione del Carmenbucolicum, che il G. lega strettamente alla sua carica ecclesiastica, si colloca all'inizio del 1484. È ...
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MANFREDI, Fulgenzio
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia nella seconda metà del Cinquecento da Ludovico, di famiglia cittadinesca, ed ebbe almeno due fratelli: Giambattista, pittore e incisore, [...] nega" (cit. in Benzoni, p. 305). Nondimeno l'esuberanza del M. preoccupava tutti gli Stati interessati alla composizione della contesa e specialmente la Serenissima, attenta a distinguere la ferma difesa dei principî giurisdizionali dagli attacchi ...
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COSTANTINO da Orvieto (Costantino dei Medici di Bisenzio)
Maria De Marco
Nonostante la notorietà raggiunta per i meriti letterari e le funzioni esercitate nell'ambito del governo ecclesiastico e della [...] più disorganiche e lacunose quanto più antiche, dal momento che egli fornisce dati completi solo per personaggi vissuti all'epoca della composizione dell'opera o poco prima. Non c'è quindi ragione di non accogliere, sia pure con la dovuta prudenza ...
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FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] , 1550), premettendovi una biografia che rappresenta la principale fonte sul Sadoleto.
Ai mesi centrali del 1545 deve risalire la composizione dell'opera principale del F.: l'orazione De auctoritate Ecclesiae. Fu stampata a Roma dai Blado (1545) e l ...
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GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] Alvise Valmarana e Giovanni Da Porto.
L'Accademia, nata contemporaneamente a quella degli Olimpici, se ne discostò per composizione sociale (esclusivamente aristocratica) e scopi: pratica delle lettere, delle arti ma pure delle armi, secondo l'ideale ...
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CASINI, Giovanni Maria
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 16 dic. 1652 da Antonio e Giustina Montini. La prima notizia che abbiamo intorno ai suoi anni giovanili risale al 9 nov. 1675, giorno in cui [...] per il compleanno del granduca Cosimo III il 14 agosto dello stesso anno. Negli ultimi anni il C. continuò a dedicarsi alla composizione e all'insegnamento, chiuso nella sua casa, dove la morte lo colse all'improvviso il 25 febbr. 1719.
L'attività ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....