DELLA TORRE (de Turre, de la Tour), Giacomo
Elisa Mongiano
Nacque con ogni probabilità a Mondovì (prov. di Cuneo) nell'ultimo decennio del sec. XIV, da antica e nobile famiglia monregalese, oggi estinta.
I [...] dello stesso Felice V, il D. svolse, a partire dal 1446, delicate missioni diplomatiche, partecipando ai tentativi di composizione dello scisma posti in essere dallo stesso Ludovico. Le forti pressioni esercitate in tal senso dal re di Francia, Carlo ...
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BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] poesie e nel 1536 inviò una sua novella alle damigelle della corte di Mantova. Assistette Ippolito e Camillo Capilupi nella composizione di un sonetto per la venuta della marchesa Isabella a Mantova nel 1537; fu anche musicata una canzone da lui ...
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FABA (Fava), Bonapace (Bombasius)
François Menant
Fu uomo politico e capo militare bresciano: la sua attività è documentata dal 1180 al 1221.
Ignoriamo l'esatta posizione sociale della famiglia Faba: [...] - e i suoi alleati padovani. Mentre Ezzelino radunava le sue forze per contrattaccare, Padova propose una composizione pacifica del conflitto, rifiutata tuttavia dai Vicentini.
Nel corso della controffensiva di Ezzelino e dei suoi alleati ...
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BARETTI, Bernardino
Valerio Castronovo
Originario di Favria nel Monferrato (ignota è la data di nascita), servì per qualche tempo, come diplomatico, Emanuele Filiberto di Savoia, ma non se ne conoscono [...] al principe di Piemonte di portarsi dal Montserrat a Madrid per trattare di persona le condizioni preliminari per una dignitosa composizione del dissidio. In estremo, il B. suggeriva al duca di scongiurare un intervento della Spagna contro lo stato ...
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CAETANI, Giacomo (Iacobello, Bello)
Paola Supino Martini
Nacque intorno al 1320 da Roffredo (III) conte di Fondi e da Caterina della Ratta; suoi fratelli furono Giovanni - anche lui figlio di Caterina [...] pretese su Fondi e Itri e per questo vennero a contrasto con gli eredi di Nicola, Onorato e Giacomo.
Una composizione fu possibile soltanto dopo che i due nipoti, costretta Anagni a piegarsi alla loro signoria, ebbero raggiunto una posizione di ...
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MAGNO, Alessandro
Daniele Ghirlanda
Nato l'8 febbr. 1538, con ogni probabilità a Venezia, dalle seconde nozze di Stefano e Maria Contarini. Terzogenito, ebbe come fratelli Andrea, Sebastiano, Francesco, [...] il M. redige un meticoloso giornale di bordo e annota le condizioni meteorologiche, i particolari delle rotte tenute, la composizione e le mansioni dell'equipaggio. La relazione del viaggio ad Alessandria si caratterizza per l'attenzione con la quale ...
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CORTE, Cesare
Fiorella Caraceni Poleggi
Figlio primogenito di Valerio e della nobildonna genovese Ottavia Sofia (ma non se ne conosce il casato), nacque a Genova nel 1550, data controllata da C. G. [...] della figura di Cristo circondato da angeli e santi. Per il resto l'opera non si distingue né per la composizione che è sovraffollata e confusa, né tantomeno per quelle qualità pittoriche che pure anche Ratti e Alizeri riconobbero al Corte. Potrebbe ...
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CABANIS (Cambanis), Vitale de
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sicure sulla sua origine, né si sa nulla sul luogo e sulla data di nascita. È comunemente ritenuto napoletano. Anche la dizione del [...] il fortunato autore di un Tractatus clausularum, o De clausulis, o In clausulas et conclusiones, del quale ignoriamo la data di composizione. Il trattato fu stampato a Napoli, il 9apr. 1478, nella tipografia di Mattia Moravo e a spese di Giovanni ...
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BOURBON DEL MONTE, Orazio
Gino Benzoni
Della famiglia umbra Del Monte Santa Maria, più nota come Bourbon del Monte, nacque, probabilmente a Pesaro intorno al 1570, dal pesarese Guidubaldo, il celebre [...] di una violenta "febre... di terzana" divenuta "continua". Non ebbe così la gioia di vedere ultimata la composizione tipografica di un'altra opera paterna - "paterni munumentum ingenii" l'aveva definita dedicandola all'amico Alvise Giustinian -, i ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] arcivescovo di Utrecht farà giungere a C. XIV nel maggio 1770, l'uno e l'altra volti a facilitare una composizione dell'antica frattura, sono alla base di quelle preoccupazioni di possibili cedimenti di C. XIV che contrassegnano la Memoria presentata ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....