Ingegneria molecolare
Carlo Cavallotti
Dagli ultimi decenni del 20° sec. l'ingegneria si occupa in modo sempre più intenso dello sviluppo e dell'ottimizzazione di sistemi aventi dimensioni caratteristiche [...] in un unico passo reattivo e con elevata efficienza, una molecola di idrogeno a un elevato numero di compostiorganici. Tale reazione è destinata ad avere sempre maggiore importanza in un mondo che potrà dipendere sempre meno dalla disponibilità ...
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ULTRASUONI (XXXIV, p. 641)
Am. Gi.
Le ricerche più recenti sulle proprietà delle oscillazioni ultra-acustiche sono dominate dall'uso di frequenze notevolmente elevate e dalla elaborazione di tecniche [...] più grande di quella emessa dalla sorgente (vedi fig. 2). d) Depolimerizzazione di compostiorganici. Questa consiste nell'abbassamento del peso molecolare di taluni composti per azione degli ultrasuoni. Partendo, ad es., dal polistirolo si ha una ...
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solubilità In fisica e in chimica, proprietà di una sostanza di diffondersi intimamente in un’altra in modo da costituire una soluzione (generalmente liquida, ma anche solida o gassosa); anche, grandezza [...] solido è piccolo soprattutto per sostanze inorganiche. Per taluni compostiorganici può osservarsi una diminuzione di s. del 25% sotto naftalene, mentre l’acqua è il solvente ideale per i composti ionici (sali), che nel mezzo acquoso si dissociano in ...
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supercritico chimica e fisica Fluidi s. Fluidi che si trovano a temperatura e a pressione superiori ai valori critici. I fluidi s. sono troppo densi per presentare il comportamento tipico dello stato gassoso [...] (scarsissimo potere solubilizzante nei confronti di sostanze inorganiche quali il cloruro di sodio, completa miscibilità con numerosi compostiorganici). Un’altra interessante proprietà dell’acqua s. è la completa miscibilità con gas quali ossigeno e ...
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Fisico statunitense (n. Sioux City 1936). Premio Nobel per la chimica nel 2000 insieme a A.G. MacDiarmid e H. Shirakawa, ha fornito sostanziali contributi alla caratterizzazione del primo campione di polimero [...] 1988 è inoltre docente presso l'università dello Utah. Ha compiuto ricerche pionieristiche nel campo dei compostiorganici conduttori di elettricità. Alla fine degli anni Settanta collaborò con A. G. MacDiarmid e H. Shirakawa nella caratterizzazione ...
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In chimica e in fisica, si dice di materiali cristallini o amorfi contenenti all’interno della propria struttura pori di diametro compreso all’incirca tra 2 e 100 nm, tali da permettere il passaggio reversibile [...] molecole di dimensione confrontabile. Quando il diametro dei pori è inferiore a 2 nm, si parla solitamente di materiali nanoporosi. Esempi di materiali m. sono alcune zeoliti, i nanotubi di carbonio, particolari compostiorganici e organometallici. ...
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Chimico-fisico (Londra 1831 - ivi 1870), prof. a Londra; noto per ricerche sulle proprietà delle leghe metalliche e di diversi compostiorganici e per la legge di M. sulla resistività elettrica dei metalli [...] e delle leghe metalliche ...
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La più piccola massa di una sostanza che ne conservi la composizione chimica e che ne determini il comportamento chimico e chimico-fisico.
Chimica
Generalità
Una m. è formata da un insieme di atomi uguali [...] localizzato il nucleo dell’atomo stesso. Questa interpretazione permette di giustificare la struttura dei composti della chimica organica, quali gli idrocarburi saturi e quindi degli idrocarburi insaturi e aromatici.
Gerarchia di livelli energetici ...
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Parte introduttiva
di Roberto Cingolani
Il termine indica l'insieme delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala del nanometro (1 nm=10−9 m). Questa è la scala di dimensione [...] molecole che hanno un comportamento uguale a quello dei semiconduttori per realizzare dei diodi composti da film di specie molecolari diverse. Il diodo organico può essere realizzato con tecniche molto semplici quali, per es., lo spin-coating o ...
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Energia
Sergio Carrà
L’energia si identifica con la capacità di compiere il lavoro richiesto per modificare lo stato di un sistema fisico. Esistono diverse forme di energia che traggono origine da particolari [...] tipologia dei reattori sono stati considerati diversi liquidi di raffreddamento, tra i quali l’acqua, l’acqua pesante, alcuni compostiorganici, i metalli e i sali fusi, sino a privilegiare l’impiego dell’acqua, a pressione elevata o in ebollizione ...
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organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...
organicazione
organicazióne s. f. [der. di organico]. – In fisiologia, soprattutto quella vegetale, processo biochimico per il quale certi elementi chimici (carbonio, azoto, zolfo, fosforo, ecc.), passano dallo stato di composto inorganico...