L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Chimica macroscopica e chimica microscopica
Ferdinando Abbri
Frederic L. Holmes
Antonio Di Meo
Marco Beretta
Chimica macroscopica e chimica [...] avvenivano a causa del movimento, come dimostrato tra gli altri da Wolff, anche i mutamenti dei composti, oggetto principale della chimica, potevano essere ridotti a un movimento particolare delle particelle o atomi che li componevano. Un corollario ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] si fossero raffinate e potenziate. Se si pensa che prima dell'apparizione della Méthode le sostanze e i compostichimici conosciuti sperimentalmente erano poco più di 1000, si può comprendere a pieno il valore rivoluzionario della nuova nomenclatura ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] quando Robert B. Woodward realizzerà la sintesi totale del composto). Robinson, che negli anni Venti aveva chiarito la struttura della morfina, riceverà il premio Nobel 1947 per la chimica, mentre Woodward lo avrà nel 1965.
Sintetizzato il cortisone ...
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L'Ottocento: chimica. Le reazioni chimiche
Antonio Di Meo
Le reazioni chimiche
Equilibrio chimico e azione di massa
Il concetto di 'equilibrio' o di 'punto o stato di equilibrio' è stato introdotto [...] libera durante la reazione stessa, che quindi avveniva solo per una diminuzione di E. Al valore della forza chimica contenuta in un composto egli dette il nome di "equivalente termico", giungendo in tal modo all'enunciazione della legge secondo la ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] da troppo poco tempo, non operi ancora in modo ottimizzato.
Dal punto di vista della chimica, i tentativi più recenti di progettare collezioni di compostichimici diversamente combinati è stato guidato dall'intento di disporre di un elevato grado di ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica delle forze
Jutta Berger
La chimica delle forze
L'invenzione della pila voltaica favorì alcune rilevanti impostazioni teoriche nella chimica destinate a condizionare [...] che l'azione dell'elettricità poteva scindere gli elementi di un composto o alterarne il comportamento chimico, Davy aveva istituito un collegamento con l'affinità chimica. L'elaborazione sistematica di una teoria elettrochimica dell'affinità era in ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La guerra dei chimici 1914-1918
Jeffrey A. Johnson
La guerra dei chimici 1914-1918
Nella sua breve storia dell'industria chimica tedesca, pubblicata [...] 40%). A partire dal 1915, lo staff tecnico della società chimica specializzata in alcali Brunner Mond sviluppò un processo per la sempre più efficaci) con sostanze più raffinate, quali i composti a base di arsenico, in grado di penetrare nelle ...
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Movimento ed energia
Anna Parisi
La materia è dappertutto
Di che cosa è fatto il nostro Universo? Le cose che lo compongono sono molto diverse tra loro. Possiamo immaginare che, nonostante le loro diversità, [...] entrati in azione gli scienziati. Nel Settecento, un chimico francese, Antoine-Laurent Lavoisier, scoprì che esistono sostanze è diversa dalla massa degli atomi dell'elemento ossigeno. I composti sono invece fatti da atomi diversi: così l'acqua è ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'alchimia nel Medioevo latino e greco
Robert Halleux
L'alchimia nel Medioevo latino e greco
L'alchimia consisteva in un insieme di [...] , aria e fuoco ‒ i minerali fossero a loro volta dei composti, formatisi a poco a poco nel seno della Terra sotto l' diversi da quelli medievali.
La struttura del laboratorio chimico e alchemico medievale era costruita in funzione dell'applicazione ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] biochimica si è sviluppata nel corso dell'Ottocento come la naturale evoluzione della chimica organica, finalizzata allo studio analitico e strutturale dei composti organici. Il suo statuto epistemologico è rimasto però alquanto incerto per quasi un ...
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composto
compósto agg. e s. m. [part. pass. di comporre]. – 1. Messo insieme, risultante dall’unione di più elementi (contr. di semplice): corpi c.; moti c.; parole c., risultanti da composizione; tempi c., in grammatica, quelli formati con...
chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....