Stefano Civitarese Matteucci
Abstract
Si prende in esame il problema della ragionevolezza delle decisioni pubbliche e in particolare dell’amministrazione pubblica, tanto nell'ambito del processo decisionale [...] Un carattere proprio della ragionevolezza sarebbe quello di richiedere qualcosa di più del porre in essere azioni adatte a perseguire un determinato scopo, di tenere conto, invece, di un elevato livello dicoordinazione tra fini diversi (Church, J ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] . La g. non è solo eguaglianza, coordinazione interindividuale, ma è progressiva subordinazione e coordinazione armonica, unitaria, di parti al tutto.
Il positivismo di A. Comte, di H. Spencer, di R. Ardigò, reagendo alle concezioni metafisiche o ...
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Ambiente e istituzioni internazionali
Bernd Von Droste
(UNESCO, World Heritage Centre, Parigi, Francia)
Mechtild Rössler
(UNESCO, World Heritage Centre, Parigi, Francia)
Anja Von Rosenstiel
(UNESCO, [...] di Basilea, il Protocollo di Montreal sulle sostanze che impoveriscono la fascia di ozono e la CBD; infine ha funzioni dicoordinamento 21, compostadi ben 40 capitoli, presenta un approccio globale e tematico relativo a centinaia di aree ...
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coordinazione
coordinazióne s. f. [dal lat. tardo coordinatio -onis, der. di ordo -dĭnis «ordine», col pref. co-1]. – 1. a. L’azione, l’opera di coordinare, l’essere coordinato: c. dei mezzi per il conseguimento di un fine; c. tra le fasi...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...