PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] gruppo appartiene il concordato sul patronato portoghese del 1857, un compromesso, nel contrasto tra Propaganda Fide e ebbero con gli armeni, molto contrariati dalla bolla Reversurus, del1867, che imponeva la conferma romana alle nomine dei vescovi ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] romana (spedizione garibaldina e scontro di Mentana del1867) e le contemporanee leggi sulla proprietà ecclesiastica sdegnato ritiro nei palazzi papali, divenne il simbolo del rifiuto di ogni compromesso e di qualsiasi incontro tra le due Italie.
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] l’alto e medio corso del fiume. Questo, specie nei decenni 1960 e 1970, è stato gravemente compromesso nel suo equilibrio di corpo d’Italia per la materia specifica e studi affini (1867; oltre 280.000 volumi); la Biblioteca romana conserva oltre ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] del cardinale di Ginevra, alla presenza del protonotaro pontificio Stefano Colonna e del cancelliere del Regno di Napoli, Niccolò Spinelli. Anche per la questione del Monferrato si giunse ad un compromesso 3, V (1867), pp. 35-131; VI (1867), pp. 208- ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] di non sottoscrivere gli atti del concilio. E il compromesso fu raggiunto soltanto col modificare .: J. Hergenröther, Photius, Patriarch von Konstantinopel, II,Regensburg 1867; A. Lapôtre, De Anastasio bibliothecario sedii apostolicae, Paris 1885 ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] Gravissimo officii munere del 10 agosto 1906. Non accettò alcun compromesso. Pur consapevole delle Arciprete di Salzano (1867-1875) nella tradizione e negli atti di archivio parrocchiale e comunale, Padova 1925; B. Pierami, Vita del servo di Dio P ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] del concilio faceva spesso tutt'uno con un antinestorismo radicale: e la politica di compromesso . XI, e pubblicata dal Friedlein in appendice alla sua edizione teubneriana (1867) dell'opera matematica e musicale di Boezio. La presenza in essa dei ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ecumenismo
Giovanni Filoramo
Origine del termine
Il termine 'ecumenismo' proviene dal greco oikoumene, participio passivo del verbo oikein 'abitare'. Normalmente oikoumene sottintende ge 'terra': il [...] dal nome del palazzo residenziale dell'arcivescovo di Canterbury, il loro primate, dove, a partire dal 1867, si alla tradizione e rifiutando qualunque compromesso con la cultura moderna, dichiarano l'inesistenza del problema, che si risolve e ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] 1867, all'epoca di Mentana, fu uno dei risultati di questa politica e, senza il disastro del 1870, l'agonia del . Quasi certamente l'A. temeva che la sicurezza del papa fosse compromessa dai gruppi di mazziniani e di anticlericali che venivano a ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] diplomatica del C. né la volontà del Granvelle di giungere ad un compromesso approdarono 8, 69, 1198, 1592, 2014; II, 2, ibid. 1864, nn. 2849, 2862; III, 1, ibid. 1867, n. 338; IV, I, ibid. 1870, nn. 1370, 1383, 1415, 2480; IV, 2, ibid. 1872, ...
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k. u. k.
– Abbreviazione del ted. kaiserlich und königlich («imperiale e regio»), spesso reso in ital. con austro-ungarico, in quanto l’imperatore di Austria era, dal compromesso del 1867, anche re di Ungheria (cfr. anche k. k.).
dualismo
s. m. [der. di duale; il termine compare come lat. mod., dualismus, nell’opera Historia religionis veterum Persarum (1700) di Th. Hyde]. – 1. a. Presenza, in un’organizzazione o in una concezione, di due principî fondamentali cospiranti...