GRIMALDI, Carlo
Riccardo Musso
Figlio di Raniero (I) e di Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli, nacque alla fine del XIII secolo, forse in Calabria. Scarse sono le notizie circa i suoi primi anni, [...] cavaliere e lo nominò, benché giovanissimo, capitano regio dell'Aquila.
Il passaggio di Genova sotto la signoria di Monaco una prima volta nel 1297, ma avevano dovuto restituirla al Comune quattro anni dopo, riavendone il possesso fra il 1307 e il ...
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MALASPINA, Gabriele
Patrizia Meli
Terzogenito di Antonio Alberico, marchese di Fosdinovo e Massa, e di Giovanna Malaspina di Verrucola, nacque fra il 1435 e il 1438. Alla morte del padre (aprile 1445) [...] aveva sposato Bianca Malaspina, figlia dell'ex marchese di Castel dell'Aquila ed erede di consistenti beni Ital. Script., 2ª ed., XXIII, 4, pp. 23, 38; I capitoli del Comune di Firenze. Inventario e regesti, a cura di C. Guasti, I, Firenze 1866, pp ...
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PIZZOLO Nicolo di Pietro di Giovanni, detto Nicolo Pizzolo o Pizolo
Mattia Vinco
PIZZOLO Nicolò (Niccolò) di Pietro di Giovanni, detto Nicolò Pìzzolo o Pìzolo. – Nicolò nacque a Padova nel 1421 o nel [...] Comune di Padova (Lazzarini, 1908, ed. 1974, pp. 69 s., docc. LXXVIIII, CIII).
Conosciamo un altro frammento della p. 122, scheda 6; F. Caglioti, Una conferma per Andrea dell’Aquila scultore: la ‘Madonna’ di casa Caffarelli, in Prospettiva, LXIX (1993 ...
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COLONNA, Ludovico
Peter Partner
Figlio naturale di Giovanni di Stefano (Stefanello) del ramo palestinese della famiglia, cominciò la sua carriera come soldato di ventura al servizio di Braccio da Montone. [...] o in ogni caso di soccorrere il presidio dell'Aquila, città di dominio napoletano assediata da Braccio , Milano 1864-72, II, p. 372; Commiss. di Rinaldo degli Albizzi per il Comune di Firenze, dal 1399 al 1433, a cura di C. Guasti, Firenze 1867-1873, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Benedetto Cotrugli
Daniela Parisi
Benedetto Cotrugli fu un uomo d’affari, un diplomatico, un personaggio dotato di alta cultura. L’abbinamento di queste caratteristiche gli fece avvertire naturale l’esigenza [...] re Ferdinando (1460) e la direzione della Zecca di Napoli (1468) e dell’Aquila (1469). Suo fedele collaboratore fu il la realtà individuale in relazione al contesto della città, dello Stato, del bene comune: chi traffica ha come obiettivo il proprio ...
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MARCO da Montegallo (Marco del Monte Santa Maria)
Hélène Angiolini
Nacque nel 1425 a Fonditore di Montegallo, località dell'Ascolano nota anche come Santa Maria di Montegallo, da Claro di Rainaldo "de [...] trovava a Mantova, fu invitato a predicare la quaresima nella città dell'Aquila, ma non è noto se egli si sia effettivamente recato un omicidio rituale di cui furono incolpati i membri della locale comunità ebraica; un anno prima si era diffusa un' ...
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GIUGNI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 20 ag. 1398 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80; ove non altrimenti indicato, i documenti si intendono conservati presso l'Archivio [...] in Lunigiana per dirimere la vertenza tra i marchesi Iacopo e Spinetta Malaspina circa Castel dell'Aquila, per negoziare accordi con la Comunità di Castiglione del Terziere e per trattare presso Alessandro Sforza l'acquisto di trecento fanti ...
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GENTILI (Gentile)
Maria Selene Sconci
Famiglia di ceramisti attiva a Castelli (presso Teramo) dalla seconda metà del XVII a tutto il XVIII secolo. Le sorti dei G. si intrecciano con quelle di altri due [...] con coperchio del Museo nazionale dell'Aquila, del piatto di pregevole fattura della collezione Paparella Treccia di Pescara , quelle di bottega caratterizzate per lo più da un repertorio comune e manierato.
La più nota maiolica tra le sue opere ...
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CAPRANICA (Crapanica), Angelo
Alfred A. Strnad
Nacque intorno al 1410 a Capranica Prenestina da Niccolò e da una Iacobella. Era fratello minore del cardinal Domenico, al quale egli dovette la sua ascesa [...] del C. ad Ascoli è ricordato un certo Amico de Fossulanis dell'Aquila.
L'11 giugno 1448 Niccolò V lo nominò, al posto il C. in Curia, dove si recò accompagnato dagli uomini scelti dal Comune per "confirmare e sigilare i capitoli" (17 nov. 1465; cfr. ...
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FABER (Fabri, Fabro), Giovanni
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1574 a Bamberga, in Baviera, da genitori protestanti.
Sconosciuti rimangono nome e cognome della madre mentre sono noti il nome del [...] di intervenire con uno scritto che screditasse lo Scaligero, loro comune odiato avversario calvinista, perché questi nel testo da lui del F. alla sua farmacia che, all'insegna dell'"Aquila imperiale" nella via Montegiordano, costituiva in Roma il ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
aliaeto
aliaèto s. m. [lat. scient. Haliaetus, comp. di hali- «ali-2» e del gr. ἀετός «aquila»]. – Genere di uccelli della famiglia accipitridi, cosmopolita (è assente solo nell’America Merid.); comprende nove specie, fra cui l’aquila comune...