UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] maggiori (va letta in questa prospettiva la nascita dicomunidi modesta entità, quali Otricoli e Stroncone; Nicolini per i mosaici di facciata; pittori senesi come Lippo Memmi; orafi, pure diSiena, come Ugolino di Vieri e Viva di Lando; miniatori ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] Petroni nel duomo diSiena, ma anche nel sarcofago con l'Incredulità di s. Tommaso, 233-274; Il passato presente. I musei del comunedi Genova, a cura di E. Papone, Genova 1991; F. Cervini, Un codice di Albenga, l'ambiente genovese e il mondo 'gotico ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] a gallerie dall'abbaziale cluniacense di Sant'Antimo (prov. Siena; Favole, 1993).Caratteristiche che . Nepi, G. Settimi, Storia del comunedi Santa Vittoria in Matenano, Camerino 1977; A. Cadei, Chiaravalle di Fiastra, StArte, 1978, 34, pp. ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] per il sec. 12° elementi comunidi sperimentazione architettonica per tutti quegli edifici King's Works, London 1963; A. Cairola, E. Carli, Il palazzo pubblico diSiena, Roma 1963; K. Hauck, Tiergärten im Pfalzbereich, in Deutsche Königspfalzen, I, ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] della Società romana di storia patria, 37), Roma 1993; Il "Liber quattuor clavium" del Comunedi Viterbo, a cura di C. Buzzi, a stampella, introdotto nell'Italia centrale dal cantiere di Sant'Antimo (Siena) si diffuse nell'area umbro-laziale, in ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] 1991a, pp. 337-345). Per mettere in comunicazione diretta i cantieri di S. Vito con quelli di S. Paolo a Ripa d'Arno, sull'altra modello del Duomo Nuovo diSiena fu, come quello, abbandonato dopo la peste del 1348.L'oratorio di S. Maria della Spina ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] di rame posta sulla sommità del duomo diSiena. Ma la sua fisionomia artistica, a parte l'opera documentata di unificato sotto la sigla Ambrogio Maitani, fratello di Lorenzo, architetto capo del Comunedi P. per quasi un trentennio (1317-1346 ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] al secolo seguente: nel 1039 una nuova comunitàdi religiosi fu autorizzata dal vescovo Benedictus a , pp. 276-362; L. Bellosi, Il Maestro del Codice di San Giorgio, in Il Gotico a Siena, cat. (Siena 1982), Firenze 1982, pp. 166-167; F. Avril, ivi ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] presente, la scultura architettonica rimanda costantemente a prototipi cistercensi, peraltro ormai comuni anche al di fuori della committenza mendicante dopo l'esempio del duomo diSiena, in ogni caso riletti e riadattati allo stile locale, in alcuni ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] orvietano 32, 1976, pp. 57-72; C. Brandi, Duomo diSiena e Duomo di Orvieto, ivi, 34, 1978, pp. 3-19; R. Bonelli nuova cattedrale. Per raccogliere le offerte per la costruzione, il Comunedi O. fece costruire nel 1295 un altare dedicato all'Assunta ...
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sienite
s. f. [dal nome di Siene, antica città dell’Alto Egitto, sulla destra del Nilo, l’odierna Assuan]. – In petrografia, nome generico di rocce eruttive intrusive prive o poverissime di quarzo, caratterizzate dall’associazione di un feldspato...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....