CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] , il comunedi Genova gli commissionò il poema Ilcanto del cigno su versi di S. Benelli di pagine efficaci, il C. non seppe rinnovare il successo di Adriana;ispiratosi ad una cupa vicenda medioevale ambientata in una Siena trecentesca divisa da odi di ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] "Tolomei" diSiena, tenuto dagli scolopi, cui sarebbe seguita l'iscrizione all'"Apollinare" di Roma per gli studi superiori di filosofia. cose che avevano esasperato il clima di scontro: favorita dalla comune presenza nel Consiglio del Grande Oriente, ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] 777, passim; si tratta di un registro di deliberazioni pertinente al Comunedi Vicenza, trascritto in età viscontea documenti degli archivi di Modena e Reggio, Venezia 1903, pp. 159, 241; Id., La storia scaligera negli archivi diSiena, in Arch. ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] e religioso-ecclesiale.
Fu incaricato di istituzioni di diritto romano nell'Università diSiena dal 1931 al 1933; in Isolotto, che vide contrapposti la comunitàdi base, l'arcivescovo di Firenze e lo stesso Paolo VI. Di fronte a una crisi che ...
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DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] dì Pisa, della certosa di Calci, della cattedrale diSiena (copertura, ripulitura e campanile), della chiesa di 121, 137 ss., 175, 177, 181, 185 s., 192; Ibid., Arch. stor. del Comune, Centro di Firenze. Oggetti, f. 50 A, pp. 5, 6, 9, 10/1, 10/55; ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] Sappa Flandinet (cfr. V. Cian, Scritti di erudizione e di storia letteraria, Siena 1951, pp. 95 s.). Mentre la volumetto La lingua di B. Castiglione (Firenze 1942).
Sfollato e poi ritiratosi a Procaria, comunedi Ceres, in Val di Lanzo (Torino), vi ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] dire sul suo ruolo e sulla sua attività come vescovo diSiena: era, quella, una delle molte sedi lacerate da papa E. IV nel 1431 (Da dispacci nell'archivio del Comunedi Orvieto), in Boll. della Deputaz. di storia per l'Umbria, I (1895), pp. 611-618 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] ciò evidentemente ostavano sia lo status feudale originario diSiena e del suo territorio sia la dipendenza si configura per Tanucci come l’esito di un lento processo di formazione storica delle comunità e dei relativi ordinamenti: proprio alla ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] a lui, a Stefano Mauroceno, della comunitàdi S. Giorgio in Alga, e a Gabriele Conduhner, ormai vescovo diSiena, di immettere il veneziano Giacomo di Tommaso Riza nel possesso del priorato camaldolese di S. Maria ad Carceres;nell'aprile dello ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] di tra il tiranno di Lombardia, duca di Milano e il magnifico Comunedi Firenze", ma avverte anche di voler "parlare di molte conseguenze di quella guerra e i successivi ampliamenti territoriali attuati da Firenze con l'acquisto di Perugia, Siena, ...
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sienite
s. f. [dal nome di Siene, antica città dell’Alto Egitto, sulla destra del Nilo, l’odierna Assuan]. – In petrografia, nome generico di rocce eruttive intrusive prive o poverissime di quarzo, caratterizzate dall’associazione di un feldspato...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....