OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] esclusi dalle comunità dei sani e costretti a vivere isolati in piccole comunitàdi malati, poi , 1925, pp. 135-138; G. Venerosi Pesciolini, La strada Francigena nel contado diSiena nei secoli XIII-XIV, La Diana 8, 1933, pp. 118-155; A. Canezza ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] 'arte b. del pieno Medioevo.L'arte mediobizantina è comunemente divisa in due fasi, che traggono il loro nome dalle Monete ''bizantine'' nelle raccolte numismatiche del Museo Civico diSiena, a cura di M. Bonfioli (Recuperi bizantini in Italia, 2), ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] ha dipinto, nella Sala dei Nove del Palazzo Pubblico diSiena, un grande affresco che rappresenta una visione ideale del lavoro, che trae spunto dalla pubblicità e dai mezzi dicomunicazionedi massa: tv, radio, giornali, cinema. Le immagini ...
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DISEGNO ARCHITETTONICO
V. Ascani
Rappresentazione bidimensionale grafica di un edificio o di una sua parte o elemento, con intenti progettuali, dimostrativi, didattici o di studio e di sperimentazione [...] a terra (Ascani, 1989), in scala 1:48, la più comune dei d. architettonici italiani (Toker, 1985); è stato talora messo qualche misura realizzati riguardano il complesso episcopale diSiena o la Cappella di Piazza nella stessa città, mentre del ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] uvis"; del resto un tralcio di acanto esce dal costato di Cristo nel pulpito del duomo diSienadi Nicola Pisano databile al 1266-1268 al suo testo.
Nel corso di tutto il Medioevo la costruzione di gran lunga più comune fu la ruota verticale a ...
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Archeometria e restauro
Paolo Marconi
Nel 1880 Thomas H. Huxley (che si faceva chiamare il bulldog di Darwin) rivolse la sua attenzione all’educazione in Scienza e cultura, contrapponendo alla superiorità [...] alle dipendenze di spregiudicati mercanti d’arte e d’antiquariato: la Scuola d’arte diSiena, per Maltese e altri, “Ricerche di storia dell’arte”, 35, 1988.
Marconi 1989: Marconi, Paolo e altri, Manuale del recupero del Comunedi Roma, Roma, DEI, ...
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PIAZZA
E. Guidoni
La storia urbanistica e architettonica delle p. medievali deve essere impostata tenendo conto delle testimonianze documentarie e archeologiche, delle caratteristiche funzionali, dei [...] 1927; E. Ricci, La piazza del Comune e le logge di Braccio Fortebracci, in Il tempio di S. Francesco al Prato in Perugia, Perugia 1927, pp. 55-82; E. Guidoni, Il Campo diSiena, Quaderni dell'Istituto di storia dell'architettura, 1961, 71-72, pp ...
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ROMA - Iconografia
S. Maddalo
Un'iconografia della città di R. - intesa come immagine che si proponga, attraverso morfologie figurative di matrice diversa, di significare la città - nacque in età tardoantica [...] attraverso tali attributi e attraverso gli stemmi del Comunedi R. e della famiglia Capogalli posti sulle , la veduta dipinta da Taddeo di Bartolo (1413-1414) nel Palazzo Pubblico diSiena, nel soprarco di passaggio dall'anticappella, affrescata con ...
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Vedi POGGIO CIVITATE dell'anno: 1973 - 1996
POGGIO CIVITATE
K. M. Phillips Jr.
Località su uno dei colli che costituiscono la Catena Metallifera, circa 20 chilometri a S diSiena vicino al punto dove [...] a meno che non siano parte di un sistema frontonale, sono ben conservate. Il più comune rappresenta una Gorgone. La larga antichi dell'Etruria settentrionale. I trovamenti di P. C. (destinati al museo diSiena) pongono oggi più che mai il problema ...
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Vedi CHIUSI dell'anno: 1959 - 1994
CHIUSI (etr. Clevsin-, con altra denominazione Camars; lat. Clusium)
M. Pallottino
S. Meschini
Cittadina che sorge sopra un'altura fra il Chiana e il torrente Astrone, [...] secolo, resisi insufficienti i locali, fu fondato l'edificio dell'attuale museo a cura del Comune, opera dell'architetto Partini diSiena, inaugurata nell'agosto 1901. Un'altra ala fu aggiunta nel 1932.
Al museo fu donata la collezione del Conte ...
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sienite
s. f. [dal nome di Siene, antica città dell’Alto Egitto, sulla destra del Nilo, l’odierna Assuan]. – In petrografia, nome generico di rocce eruttive intrusive prive o poverissime di quarzo, caratterizzate dall’associazione di un feldspato...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....